Modello 730/2021 precompilato: integrazione e modifica dei dati necessarie prima della trasmissione o invio con pochi clic? Per conoscere completezza e correttezza della dichiarazione dei redditi pre elaborata dall'Agenzia delle Entrate, la parola passa ai lettori. Risposte direttamente online e commenti via mail alla redazione.
Modello 730/2021 precompilato: prima della trasmissione è necessario procedere con una integrazione e una modifica dei dati oppure per l’invio bastano pochi clic?
Resta sempre necessario verificare le informazioni inserite dall’Amministrazione finanziaria, ma anno dopo anno, questo strumento nato nel 2015 sembra raggiungere un livello di maturità sempre maggiore.
A dimostrarlo sono le testimonianze dei lettori che hanno partecipato ai sondaggi sul tema negli anni precedenti e le cifre fornite dall’Agenzia delle Entrate:
- nei primi sei anni di vita la percentuale dei modelli inviati è cresciuta del 178 per cento, raggiungendo i 3,9 milioni di invii nel 2020;
- cresce negli anni anche il numero di coloro che trasmettono il modello 730 precompilato senza modifiche che è passato dal 18,5 per cento del 2019 a oltre il 20 per cento nel 2020.
Il trend positivo sarà confermato anche quest’anno? La parola passa direttamente ai lettori di Informazione Fiscale per conoscere completezza e correttezza della dichiarazione dei redditi pronta all’uso pre elaborata dall’Agenzia delle Entrate.
L’invito della redazione è anche quello di approfondire la risposta con commenti, motivazioni e considerazioni inviando una mail con oggetto “Modello 730/2021- sondaggio” all’indirizzo [email protected].
Modello 730/2021 precompilato: integrazione e modifica dei dati o invio con pochi clic?
Il modello 730/2021 precompilato è arrivato online lo scorso 10 maggio. Solo dal 19 maggio in poi, però, i contribuenti hanno avuto la possibilità di inviarlo senza alcuna modifica o integrazione o di intervenire sui dati e poi trasmetterlo.
Ogni azione deve essere compiuta entro la scadenza del 30 settembre.
Secondo i dati forniti dall’Agenzia delle Entrate, a dieci giorni dal debutto sul web, la dichiarazione dei redditi pronta all’uso era stata già visualizzata da oltre 1,8 milioni di utenti.
A distanza di venti giorni il numero sarà di gran lunga aumentato: un’ampia platea di contribuenti ha potuto verificare le informazioni inserite dall’Agenzia delle Entrate. E non sono mancati gli incidenti.
Secondo quanto segnalato da un lettore, per alcuni utenti il modello 730/2021 precompilato, dopo la prima visualizzazione senza problemi, è diventato inaccessibile.
Il motivo? L’integrazione, la correzione, la modifica di alcuni dati comunicati da soggetti terzi, come farmacie, asili nido e altre strutture tenute a comunicare le spese dei cittadini all’Agenzia delle Entrate.
Al di là dei casi particolari, per valutare il livello generale di adeguatezza e completezza la redazione di Informazione Fiscale si rivolge direttamente ai lettori che hanno già avuto modo di visualizzare i dati inseriti nella dichiarazione dei redditi.
Le cifre registrate negli ultimi due anni con i sondaggi condotti dalla redazione, ad aprile 2019 e a giugno 2020, confermano l’evoluzione positiva della precompilata messa in luce dall’Agenzia delle Entrate.
Nel primo anno analizzato, infatti, l’87 per cento dei partecipanti all’indagine segnalava la necessità di intervenire, mentre l’anno scorso la percentuale scendeva al 65 per cento: molti meno lettori indicavano l’esigenza di procedere con un’integrazione dei dati.
Negli ultimi due anni, insomma, la direzione sembra quella di un perfezionamento del sistema alla base dell’elaborazione del modello 730 precompilato. Ma il 2021, che fa riferimento a un periodo di imposta caratterizzato da nuove regole ed eccezioni dettate dalla pandemia, conferma o smentisce questo andamento positivo?
La risposta ai lettori. L’invito è quello di partecipare al sondaggio sul tema cliccando su “partecipa al sondaggio” nel box disponibile in testa all’articolo e di approfondire la risposta con commenti, motivazioni e considerazioni inviando una mail con oggetto “Modello 730/2021 - sondaggio” all’indirizzo [email protected].
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Modello 730/2021 precompilato: integrazione e modifica dei dati o invio con pochi clic? - Sondaggio