L'INPS comunica l'attivazione del Protocollo quadro per l'utilizzo del certificato specialistico pediatrico a tutela dei minori disabili. Permette di aumentare il numero dei medici che possono rilasciarlo gratuitamente tramite la collaborazione delle strutture ospedaliere pubbliche. È disponibile Sistema Gestionale convenzioni
Il certificato specialistico pediatrico per la tutela dei minori disabili potrà essere rilasciato da più medici grazie all’attivazione del nuovo Protocollo INPS.
Dopo l’annuncio della novità nel messaggio n. 3015 dello scorso 29 luglio, l’istituto comunica, tramite il messaggio n. 4426 del 7 dicembre 2022, che la nuova funzionalità implementata è disponibile nel “Sistema Gestionale convenzioni” dell’intranet INPS.
Nel certificato sono inclusi tutti gli elementi necessari per l’accertamento delle patologie invalidanti. In questo modo il minore potrà evitare il disagio di ulteriori esami di controllo.
Nel Protocollo quadro è prevista la cooperazione con i medici degli ospedali pubblici pediatrici. Questi avranno la possibilità di rilasciare gratuitamente i certificati ai pazienti ricoverati o in cura presso la propria struttura.
L’INPS ha fornito le istruzioni operative per le strutture che hanno intenzione di aderire all’iniziativa.
Minori disabili: dall’INPS novità per il certificato specialistico pediatrico
Tramite il messaggio n. 3015 del 29 luglio 2022, l’INPS ha comunicato l’adozione del Protocollo quadro per l’utilizzo del certificato specialistico pediatrico a tutela dei minori disabili.
- INPS - Messaggio n. 3015 del 29 luglio 2022
- Protocollo quadro per l’utilizzo del “certificato specialistico pediatrico” per la tutela della disabilità. Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 42 del 30 marzo 2022
La misura è stata resa strutturale dopo il successo del periodo di sperimentazione avviato nel 2017. I medici in servizio presso le strutture sanitarie pediatriche aderenti possono rilasciare gratuitamente il certificato in favore dei minori ricoverati o in cura.
Questo permette di acquisire tutti gli elementi necessari alla valutazione del medico legale ai fini del riconoscimento dell’invalidità evitando cosi al minore lo stress di ulteriori esami o valutazioni di accertamento.
L’Istituto a sua volta si impegna ad utilizzare il certificato specialistico pediatrico per semplificare e ridurre i tempi dei processi sanitari legati alle domande per le prestazioni assistenziali.
L’obiettivo del nuovo Protocollo è, dunque, quello di allargare la platea di medici in grado di rilasciare il certificato specialistico pediatrico, avvalendosi della collaborazione di strutture ospedaliere pubbliche pediatriche e di strutture ospedaliere pubbliche dotate di reparti specializzati in pediatria.
Il Protocollo, infatti, può essere sottoscritto dalle strutture che intendono aderire all’iniziativa, le quali sensibilizzeranno i propri medici alla partecipazione.
Sarà l’INPS ad adoperarsi per organizzare un incontro tra i rappresentanti della struttura e dipendenti dell’area medica, amministrativa e informatica dell’Istituto per illustrare l’iniziativa, la sua utilità e le istruzioni operative.
Come specificato dall’Istituto nel messaggio n. 4426 del 7 dicembre 2022, ogni Protocollo sarà gestito tramite l’applicativo “Gestionale convenzioni”. L’INPS, infatti, comunica che la nuova funzionalità implementata è disponibile nel “Sistema Gestionale delle Convenzioni” dell’intranet INPS.
- INPS - Messaggio n. 4426 del 7 dicembre 2022
- Nuova funzionalità per la gestione del Protocollo quadro “certificato specialistico pediatrico” per la tutela della disabilità mediante l’applicativo “Gestionale convenzioni”
Certificato specialistico pediatrico: istruzioni operative per le strutture sanitarie
Le strutture sanitarie interessate ad aderire al protocollo potranno rivolgersi alla Direzione regionale o alla Direzione di coordinamento metropolitano territorialmente competente.
La struttura sanitaria aderente dovrà occuparsi di individuare una figura in qualità di amministratore delle utenze che possa:
- autorizzare le richieste di abilitazione da parte dei medici per l’utilizzo della procedura per la trasmissione del certificato;
- trasmettere all’INPS le richieste di abilitazione sottoscritte;
- chiedere all’INPS la revoca delle abilitazioni al venire meno delle condizioni necessarie.
Il nominativo e i dati di contatto di questa figura dovranno essere trasmessi all’INPS. Entrambe le parti individueranno un proprio referente per risolvere eventuali problematiche esecutive.
Un altro incaricato avrà il compito di stilare periodicamente una relazione sull’andamento delle attività svolte.
Il medico potrà richiedere l’abilitazione utilizzando il “modulo AA01” allegato al protocollo e reperibile nella sezione “Moduli” del sito dell’INPS. Il certificato è rilasciato esclusivamente ai pazienti ricoverati o in cura presso la stessa struttura dove presta servizio lo specialista.
- INPS - Messaggio n. 3015 del 29 luglio 2022 - Allegato 3
- Modulo “AA01” - Richiesta di abilitazione ai servizi telematici per medici
La procedura telematica per il rilascio della certificazione sarà disponibile per il medico dopo l’abilitazione e accessibile tramite credenziali SPID, almeno di 2 livello, CIE o CNS.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Minori disabili: dall’INPS novità per il certificato specialistico pediatrico