Istruzioni ISEE precompilato online: dall'INPS una nuova guida su come inviare telematicamente la Dichiarazione Sostitutiva Unica, DSU, basandosi sulle informazioni in possesso dell'Agenzia delle Entrate e di INPS. Novità, vantaggi e focus su dati di riscontro da inserire nella presentazione pubblicata il 26 maggio 2020 dall'Istituto.
Istruzioni ISEE precompilato online: nella presentazione pubblicata il 26 maggio 2020 dall’Istituto, l’INPS passa a rassegna novità, vantaggi e dati da inserire.
La breve guida, inoltre, illustra agli utenti come inviare telematicamente la Dichiarazione Sostitutiva Unica, DSU, pronta all’uso disponibile dal 2020 sulla base delle informazioni in possesso dell’Agenzia delle Entrate e dell’INPS.
Il documento mette in evidenza una serie di vantaggi:
- ottenere l’attestazione in tempi brevi direttamente da casa;
- non è necessario cercare e presentare la documentazione relativa ai dati patrimoniali e reddituali;
- nel caso di conferma dei dati di INPS e Agenzia delle Entrate si potranno evitare eventuali segnalazioni di omissioni o difformità.
Bisogna, però, sottolineare che in questa prima fase di sperimentazione la DSU precompilata è disponibile solo per i nuclei familiari che nel triennio 2016-2018 abbiano presentato una DSU all’INPS, in via telematica, direttamente a cura del richiedente.
Istruzioni ISEE precompilato online, dall’INPS una nuova guida: due fasi per la presentazione
Come si legge nella presentazione pubblicata il 26 maggio 2020 dall’INPS, l’ISEE precompilato online può essere richiesto in due fasi:
- nella prima fase l’utente deve autodichiarare i dati che seguono:
- la composizione del nucleo;
- i dati non disponibili negli archivi amministrativi contenuti nei Modelli Base, come ad esempio la casa di abitazione;
- gli elementi di riscontro e la delega per ogni componente maggiorenne, necessari per garantire la privacy di tutti i soggetti interessati.
I dati precompilati, già presenti nella DSU online, sono i seguenti:
- il canone di locazione della casa di abitazione;
- i patrimoni mobiliari;
- i patrimonio immobiliari;
- i redditi ai fini irpef;
- i trattamenti erogati dall’INPS esenti ai fini irpef.
Nella seconda fase l’utente deve rientrare nell’area dedicata all’ISEE precompilato e agire in base allo stato della DSU:
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- se la DSU risultata elaborata, è necessario accettare o modificare i dati precompilati per ogni componente e indicare gli ulteriori dati da autodichiarare;
- se la DSU risultata sospesa, bisogna inserire nuovamente i dati di riscontro che risultano sbagliati e attendere una nuova lavorazione.
Istruzioni ISEE precompilato online, dall’INPS una nuova guida: i dati di riscontro
Come evidenziato nel documento con la sintesi delle istruzioni sull’ISEE precompilato realizzato dall’INPS, le principali difficoltà sulla presentazione dell DSU online potrebbero riguardare le informazioni che riguardano gli altri componenti del nucleo familiare:
- i dati di riscontro relativi al reddito;
- le informazioni relative al patrimonio.
Il dichiarante deve, ovviamente, aver ottenuto la delega di tutti gli interessati.
Come prima cosa, è necessario verificare per ognuno se ha presentato o meno la dichiarazione dei redditi 2018. Tre sono le situazioni:
- se non è stata presentata una dichiarazione dei redditi, è necessario barrare l’opzione “assenza di dichiarazione”;
- se è stato presentato il modello 730, è necessario indicare l’importo riportato nel rigo differenza (modello 730-3);
- se è stato presentato il modello redditi persone fisiche, bisogna riportate l’importo esposto nel rigo differenza del quadro RN del modello.
Dopo aver evidenziato dati che riguardano il reddito, bisogna passare alle informazioni che riguardano il patrimonio mobiliare posseduto al 31 dicembre 2018.
Per ognuno bisogna specificare una delle situazioni previste:
- assenza di patrimoni;
- patrimonio inferiore a 10.000 euro;
- patrimonio pari o superiore a 10.000 euro, in questo caso è possibile scegliere tra:
- valore di uno dei saldi contabili al 31 dicembre di uno dei depositi e conti correnti bancari e postali di cui al Quadro FC2, sez. I della DSU;
- valore di una delle altre forme di patrimonio mobiliare di cui al Quadro FC2, sez. II.
Oltre alla sintesi delle istruzioni sull’ISEE precompilato, sul portale INPS sono disponibili una serie di tutorial per orientarsi e trasmettere correttamente la DSU.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Istruzioni ISEE precompilato online: dall’INPS indicazioni sui dati di riscontro