L'INPS fornisce gli importi aggiornati al 2025 per il pagamento delle indennità antitubercolari. La rivalutazione è pari allo 0,8 per cento, segue quella della perequazione delle pensioni
Arrivano i nuovi importi da corrispondere nel coprso del 2025 per le indennità antitubercolari.
Nella circolare del 10 gennaio, l’INPS ha comunicato la misura della variazione per il nuovo anno che, come previsto dalla normativa, è collegata alla dinamica del trattamento minimo delle pensioni.
Come previsto dal Ministero dell’Economia, la percentuale di variazione definitiva per il 2024 è pari al 5,4 per cento, mentre quella provvisoria per il 2025 è pari allo 0,8 per cento.
L’istituto fa sapere che la procedura automatizzata di liquidazione delle prestazioni antitubercolari è stata adeguata con i nuovi importi.
Indennità antitubercolari: dall’INPS gli importi per il 2025
L’INPS comunica la variazione degli importi che andranno corrisposti nel corso del 2025 a titolo di indennità antitubercolari. I valori di riferimento aggiornati sono stati specificati all’interno della circolare n. 2 pubblicata il 10 gennaio.
Si tratta delle indennità che vengono riconosciute nei confronti dei lavoratori dipendenti e dei loro familiari a carico, al rispetto di specifici requisiti, in caso di malattia tubercolare.
Come previsto dall’articolo 4 della legge n. 419/1975 e dall’art. 2, comma 2, della legge n. 88/1987, gli importi di queste particolari prestazioni vengono aggiornati secondo lo stesso meccanismo utilizzato per la rivalutazione delle pensioni minime.
Per il 2025, la rivalutazione si basa sui valori individuati dal decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 15 novembre 2024, nel quale è stata definita la perequazione delle pensioni in via provvisoria per il 2024 e quella definitiva per il 2023.
Le percentuali di variazione sono pari rispettivamente al 5,4 per cento dal 1° gennaio 2024 e allo 0,8 per cento dal 1° gennaio 2025.
Ebbene, sulla base di questi valori, l’INPS ha comunicato gli importi delle prestazioni antitubercolari. I valori aggiornati sono quelli riassunti nella tabella di seguito.
Indennità | 1° gennaio 2024 | 1° gennaio 2025 |
---|---|---|
Indennità giornaliera spettante agli assistiti in qualità di assicurati | 15,67 euro | 15,80 euro |
Indennità giornaliera spettante agli assistiti in qualità di familiari di assicurato, nonché ai pensionati o titolari di rendita e ai loro familiari ammessi a fruire delle prestazioni antitubercolari ai sensi dell’articolo 1 della legge n. 419/1975 | 7,84 euro | 7,90 euro |
Indennità post-sanatoriale spettante agli assistiti in qualità di assicurati (giornaliera) | 26,12 euro | 26,33 euro |
Indennità post-sanatoriale spettante agli assistiti in qualità di familiari di assicurato, nonché ai pensionati o titolari di rendita e ai loro familiari ammessi a fruire delle prestazioni antitubercolari ai sensi dell’articolo 1 della legge n. 419/1975 (giornaliera) | 13,06 euro | 13,16 euro |
Assegno di cura o di sostentamento (mensile) | 105,38 euro | 106,22 euro |
L’INPS rende noto che la procedura automatizzata di liquidazione delle prestazioni antitubercolari è stata adeguata con i nuovi importi.
Nella comunicazione, inoltre, l’Istituto ricorda che dal 1° gennaio 2025 l’aggiornamento sarà effettuato anche sulle indennità giornaliere, che spettano agli assicurati contro la tubercolosi in misura pari all’indennità di malattia per i primi 180 giorni di assistenza (articolo 1, primo comma, della legge n. 1088/1970).
In ogni caso, se l’indennità di malattia da corrispondere dovesse risultare inferiore all’indennità giornaliera prevista nella misura fissa di 15,80 euro, sarà quest’ultima ad essere erogata.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Indennità antitubercolari: dall’INPS gli importi per il 2025