Incentivi produzione mascherine: a partire dalle ore 12 del 26 marzo è possibile presentare domanda a Invitalia per l'accesso alle agevolazioni. I requisiti e le istruzioni per le imprese che intendono richiedere il mutuo agevolato a tasso zero a copertura del 75% del programma di spesa.
Incentivi Produzione mascherine: possibilità di presentare domanda a partire dalle ore 12 del 26 marzo per le imprese che intendono realizzare dispositivi medici e/o dispositivi di protezione individuale, ampliando o riconvertendo la produzione.
La gestione delle agevolazioni è affidata a Invitalia che assicura un iter agevolato in 5 giorni.
Introdotti dal DL Cura Italia per far fronte all’emergenza coronavirus, gli incentivi consistono in un mutuo agevolato a tasso zero a copertura del 75% del programma di spesa fino a un massimo di 800 mila euro con un meccanismo di premialità in base alla velocità dell’intervento.
I requisiti e le istruzioni per presentare la richiesta sul sito Invitalia.
Incentivi produzione mascherine, domanda a Invitalia dal 26 marzo: requisiti e istruzioni
50 milioni di euro sono le risorse a disposizione per gli incentivi per la produzione di mascherine e di altri dispositivi come ventilatori, occhiali, camici e tute di sicurezza.
L’agevolazione è stata introdotta dall’articolo 5 del DL Cura Italia.
Assicurare un’adeguata fornitura, in prima battuta a medici e operatori, è l’obiettivo della misura inserita tra gli interventi per il potenziamento del servizio sanitario nazionale nel testo del DL numero 18 del 17 marzo.
Sintetizza due necessità fondamentali in questo momento: dare sostegno alle imprese e potenziare da ogni punto di vista il sistema sanitario nazionale.
Come si legge sul sito Invitalia a cui è affidata la gestione dell’accesso agli incentivi per la produzione delle mascherine, possono avere accesso al mutuo agevolato a tasso zero a copertura del 75% del programma di spesa, rimborsabile in 7 anni, tutte le imprese costituite in forma societaria: sono ammesse anche le società di persone e non ci sono vincoli di dimensione.
Mentre restano escluse le ditte individuali e le partite IVA.
Si ha diritto agli incentivi per progetti di investimento da 200mila euro a 2 milioni di euro con i seguenti obiettivi:
- Ampliamento dell’attività per la produzione di dispositivi medici e/o di dispositivi di protezione individuale;
- riconversione dell’attività.
L’agevolazione sulla produzione di mascherine può arrivare fino a un massimo di 800 milia euro e segue un meccanismo di premialità in base alla tempestività dell’intervento. Il mutuo agevolato si trasforma in fondo perduto nella misura che segue:
- 100% se l’investimento si completa entro 15 giorni;
- 50% se l’investimento si completa entro 30 giorni;
- 25% se l’investimento si completa entro 60 giorni.
In questo periodo di emergenza coronavirus i vantaggi più altri sono per chi agisce in tempi rapidi.
Incentivi produzione mascherine, come presentare domanda a Invitalia dal 26 marzo
La rapidità è garantita anche da Invitalia, che assicura un iter di valutazione semplificato in 5 giorni per le imprese che richiedono l’accesso agli incentivi per la produzione di mascherine.
La domanda di agevolazione deve essere inviata esclusivamente online utilizzando la piattaforma Invitalia, dopo aver effettuato la registrazione, dalle ore 12 del 26 marzo 2020. Necessaria una PEC e una firma digitale per procedere.
Dopo aver creato un profilo sul portale Invitalia, sarà possibile compilare la domanda direttamente online e caricare i documenti richiesti firmati digitalmente:
- Dichiarazione per richiesta antimafia;
- Dichiarazione possesso requisiti;
- Dichiarazione antiriciclaggio;
- Piano degli investimenti;
- Relazione tecnica.
Dopo l’invio telematico della domanda con i relativi allegati, verrà assegnato un protocollo elettronico.
Le domande di accesso agli incentivi per la produzione di mascherine saranno valutate in base all’ordine cronologico di arrivo, fino ad esaurimento dei fondi.
Tra i vantaggi evidenziati da Invitalia, procedura light e adempimenti ridotti per i proponenti e un anticipo del 60% della spesa senza garanzie al momento dell’accettazione del provvedimento di ammissione alle agevolazioni.
Tutti i dettagli e le istruzioni del testo dell’Ordinanza numero 4/2020 della Presidenza del Consiglio dei Ministri pubblicata nella GU del 24 marzo 2020.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Incentivi produzione mascherine, domanda a Invitalia dal 26 marzo