Fabbrica intelligente, Agrifood e Scienze della vita: il Ministero dello Sviluppo Economico ha chiuso lo sportello per le domande di accesso alle agevolazioni. Esaurite le risorse a disposizione in un solo giorno.
Fabbrica intelligente, Agrifood e Scienze della vita: in un solo giorno esaurite le risorse a disposizione. Con un decreto direttoriale ad hoc, il Ministero dello Sviluppo Economico ha chiuso lo sportello per le domande di accesso alle agevolazioni a partire dal 13 novembre.
È ancora possibile, invece, presentare richiesta per il settore Calcolo ad alte prestazioni, per il cofinanziamento delle proposte progettuali delle imprese italiane selezionate nei bandi europei, in corso di emanazione, dall’impresa comune di elaborazione elettronica di elevata prestazione (EuroHPC).
- Ministero dello Sviluppo Economico - Decreto Direttoriale del 12 novembre 2019
- Scarica il Decreto Direttoriale MISE che chiude lo sportello per le domande di accesso alle agevolazioni previste per i settori Fabbrica Intelligente, Agrifood, Scienze della Vita a causa dell’esaurimento delle risorse.
Fabbrica intelligente, Agrifood e Scienze della vita: chiuso lo sportello per le domande
Fabbrica intelligente, Agrifood e Scienze della vita e Calcolo ad alte prestazioni rientrano nell’ambito degli Accordi per l’Innovazione.
La procedura di accesso ai fondi stanziati prevede due fasi:
- pre-compilazione a partire dall’8 ottobre;
- apertura dello sportello per la presentazione delle domande a partire dal 12 novembre.
Per i primi tre settori lo sportello dal giorno successivo all’apertura, il 12 novembre, risulta già chiuso.
Sono state presentate 153 proposte progettuali da parte di imprese che svolgono attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria:
- 89 per il settore Fabbrica intelligente;
- 32 per il settore Agrifood;
- 32 per il settore Scienze della vita.
Nella notizia pubblicata il 13 novembre dal MISE, si legge che le agevolazioni richieste sono pari a “711.580.694 euro, che superano l’ammontare di risorse stanziate a favore degli Accordi per l’Innovazione dall’intervento agevolativo previsto dal decreto ministeriale 2 agosto 2019”.
Le cifre a disposizione erano le seguenti:
- 72 milioni di euro per Fabbrica intelligente, di cui 20 milioni riservati ai territori delle regioni ex obiettivo convergenza;
- 42 milioni di euro per il settore applicativo Agrifood, di cui 12 riservati ai territori
delle regioni ex obiettivo convergenza; - 52 milioni di euro per il settore applicativo Scienze della vita, di cui 18 riservati ai territori delle regioni ex obiettivo convergenza.
Risorse esaurite per Fabbrica intelligente, Agrifood e Scienze della vita, sportello aperto solo per Calcolo ad alte prestazioni
24 milioni di euro, invece, è la somma stanziata per il settore Calcolo ad alte prestazioni.
Le imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e i centri di ricerca, e per i soli progetti congiunti anche gli Organismi di ricerca, possono ancora richiedere le agevolazioni sotto forma di contributo alla spesa e finanziamento agevolato per progetti in ambito.
I soggetti interessati devono seguire la procedura online disponibile all’inidrizzo fondocrescitasostenibile.mcc.it/mise-fcs/.
Il Decreto Direttoriale del 2 agosto, che ha disciplinato le procedure per la concessione e l’erogazione delle agevolazioni, definisce il Calcolo ad alte prestazioni come “il settore applicativo della Strategia nazionale di specializzazione intelligente che fa riferimento alle tecnologie e alle metodologie di calcolo parallelo e distribuito fino alle scale estreme, agli ambienti di sviluppo necessari a supportare l’uso scientifico e industriale di queste tecnologie, alle applicazioni scientifiche e industriali in tutti i settori di interesse (scienze naturali, ingegneria e discipline umanistiche) sia in ambito di calcolo scientifico che datacentric, alle piattaforme di calcolo atte a supportare la verifica dei metodi, lo sviluppo dei prototipi e l’operatività delle applicazioni”.
Le proposte progettuali devono basarsi su attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale per la realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Fabbrica intelligente, Agrifood e Scienze della vita: risorse esaurite in un giorno