Nel primo trimestre del 2023 le entrate tributarie e contributive ammontano a 114 miliardi di euro, con un aumento del 2,7 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Si registra una crescita di 4,7 miliardi di euro
Le entrate tributarie registrate nel primo trimestre del 2023 sono in crescita. Nelle casse statali entrano 114 miliardi di euro, un aumento del 2,7 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Come specificato nel comunicato stampa rilasciato dal MEF, infatti, la crescita complessiva ammonta a 4,7 miliardi di euro.
Crescono le entrate IRPEF ma calano quelle delle altre imposte dirette, mentre aumentano le entrate relative all’IVA.
Nei primi tre mesi dell’anno, inoltre, sono in aumento anche le entrate contributive.
I dati integrano la nota pubblicata dal Ministero lo scorso 5 maggio.
Entrate tributarie e contributive: 4,7 miliardi nelle casse statali nel primo trimestre 2023, dati MEF
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze con il comunicato stampa pubblicato il 15 maggio 2023 ha diffuso i dati relativi alle entrate tributarie e contributive registrate nel primo trimestre del 2023.
Nei primi tre mesi dell’anno si registra una crescita del 2,7 per cento, per un aumento di 4,7 miliardi di euro rispetto allo stesso periodo del 2022.
Nello specifico, per quanto riguarda i tributi, le entrate aumentano dell’1 per cento, circa 1,1 miliardi di euro in più. Le entrate relative ai contributi, invece, sono in crescita del 5,7 per cento, circa 3,5 miliardi di euro.
I dati forniti dal MEF forniscono anche i dettagli sulle singole voci relative alle imposte dirette e indirette. Le entrate contributive poi sono suddivise tra le diverse gestioni INPS, INAIL ed enti previdenziali privati.
Entrate tributarie, dati MEF primo trimestre 2023: le imposte dirette
Il dato sulle entrate tributarie relativo alle imposte dirette registrate nel primo trimestre 2023 mostrano un calo degli incassi di 463 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2022.
Per quanto riguarda l’IRPEF, le entrate ammontano a 53,8 miliardi di euro, per un aumento del 6,8 per cento. Il motivo si riscontra principalmente nell’aumento del gettito delle ritenute IRPEF.
L’IRES è stata pari a 1,7 miliardi di euro, con un calo del 20 per cento.
Seguono un andamento positivo anche le ritenute sugli utili distribuiti dalle persone giuridiche (più 42,5 per cento) e l’imposta sostitutiva sulla rivalutazione del TFR e sui rendimenti dei fondi di previdenza.
In calo, invece, il gettito dell’imposta sostitutiva sui redditi e sulle ritenute su interessi e altri redditi di capitale e dell’imposta sostitutiva sui redditi da capitale e sulle plusvalenze.
Entrate tributarie, dati MEF primo trimestre 2023: le imposte indirette
Per quanto riguarda le imposte indirette, si registra un aumento del 12 per cento. Il totale ammonta a 53,3 miliardi di euro, una crescita di 5,7 miliardi rispetto ai primi tre mesi del 2022.
Nello specifico, le entrate IVA ammontano a 3,4 miliardi di euro, più 5,9 per cento.
In particolare si segnalano le seguenti variazioni:
- IVA sugli scambi interni, 29,6 miliardi di euro per un aumento del 6,5 per cento;
- componente relativa alle importazioni: 5 miliardi di euro per un aumento del 2,7 per cento.
Per quanto riguarda gli incassi derivanti dai giochi e dalle attività di accertamento e di controllo, le prime ammontano a 1,8 miliardi di euro, registrando un aumento di 192 milioni di euro (più 11,5 per cento), mentre le seconde sono pari a 2,6 miliardi di euro, in calo del 20 per cento rispetto al 2022.
Di queste ultime è in calo la componente relativa alle imposte dirette (meno 41 per cento) ed è in crescita quella relativa alle imposte indirette (più 15 per cento).
Entrate contributive, i dati MEF per il primo trimestre 2023
I dati relativi alle entrate contributive per il primo trimestre 2023, infine, mostrano un aumento di 3,5 miliardi di euro, più 5,7 per cento rispetto allo stesso periodo del 2022.
Gli incassi totali ammontano a 67 miliardi di euro e sono ripartiti come riportato nella tabella riassuntiva.
Uno dei fattori che ha portato alla crescita delle entrate contributive delle gestioni dei dipendenti pubblici è l’effetto del rinnovo dei contratti del pubblico impiego per il triennio 2019-2021.
I dati del primo trimestre 2023 degli enti previdenziali privati, inoltre, non includono più gli incassi contributivi della gestione ex-INPGI, i quali sono contabilizzati tra quelli relativi all’INPS.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Entrate tributarie e contributive: 4,7 miliardi nelle casse statali nel primo trimestre 2023, dati MEF