In scadenza la domanda di adesione alla rottamazione quater, ma dall'Associazione Nazionale Commercialisti arrivano segnalazioni sul malfunzionamento del servizio online per inoltrare l'istanza, non funziona a pieno regime: non è possibile selezionare le cartelle da inserire nella definizione agevolata
Si avvicina la scadenza del 30 giugno, termine ultimo per aderire alla rottamazione quater: ma il servizio online, unico canale per presentare la richiesta, in questi giorni non funziona a pieno regime.
I contribuenti non possono scegliere quali cartelle inserire nella definizione agevolata prevista dall’ultima Legge di Bilancio. A segnalarlo è l’Associazione Nazionale Commercialisti con il comunicato stampa del 26 giugno.
Continuano i disservizi sugli strumenti online che riguardano l’accesso alla rottamazione delle cartelle 2023.
Domanda rottamazione quater in scadenza: il servizio online non funziona a pieno regime
Mancano pochi giorni alla scadenza per presentare la domanda di adesione: il termine ultimo è fissato per il prossimo venerdì. E il promemoria arriva anche dalla stessa Agenzia delle Entrate Riscossione con il comunicato stampa del 27 giugno 2023 che, però, non fa menzione delle criticità.
Più tempo è previsto per i contribuenti che hanno la residenza, la sede legale o operativa nei territori dell’Emilia Romagna, delle Marche e della Toscana colpiti dalle alluvioni di maggio che possono procedere con la richiesta fino al 30 settembre.
“Il servizio web dedicato alle richieste di Definizione agevolata, dopo una sospensione di due giorni per consentire la chiusura delle operazioni generali di adesione, sarà nuovamente disponibile per i soggetti interessati dalla proroga a partire dal 3 luglio nell’area pubblica del sito di Agenzia delle Entrate Riscossione e, nei giorni successivi, anche in area riservata”.
Annuncia l’AdER.
Affidarsi al servizio online è l’unica strada per beneficiare della rottamazione quater relativa ai carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022 e mettersi in regola senza versare interessi iscritti a ruolo, sanzioni, interessi di mora e aggio (nel caso di multe e altre sanzioni amministrative si eliminano solo interessi e aggio).
E i disservizi, evidenziati dagli addetti ai lavori, possono essere determinanti per l’accesso ai benefici della tregua fiscale.
Proprio nell’ultima settimana utile per l’inoltro dell’istanza, infatti, chi utilizza lo strumento web disponibile sul portale dell’Agenzia delle Entrate Riscossione incontra degli ostacoli nella scelta delle cartelle da rottamare.
Percorso obbligato per chi intende inviare la richiesta di accesso alla definizione agevolata: per procedere è necessario selezionare tutte le cartelle riepilogate nel prospetto della propria posizione.
“Si tratta con tutta evidenza di un’anomalia, poiché non si può pensare di precludere al contribuente la facoltà di scegliere le cartelle per le quali richiedere la rottamazione”.
Sottolinea il Presidente dell’Associazione Nazionale Commercialisti Marco Cuchel tramite il comunicato diffuso il 26 giugno 2023.
E, in effetti, lo stesso comunicato istituzionale ribadisce la possibilità di scelta:
“All’interno della propria area riservata il contribuente può presentare la dichiarazione di adesione con più immediatezza grazie alla funzionalità che consente di selezionare con un semplice click, direttamente dall’elenco dei debiti “definibili”, le cartelle, gli avvisi o i carichi che si vogliono inserire nella domanda, senza quindi la necessità di indicare i dati identificativi degli atti”.
Domanda rottamazione quater in scadenza: criticità sul prospetto informativo e sulla scelta delle cartelle
Non si può fare a meno di sottolineare, inoltre, che lo stesso prospetto da accettare necessariamente è, a sua volta e da tempo, interessato da problemi tecnici.
Anche su queste pagine abbiamo già segnalato casi in cui per uno stesso contribuente in date diverse il sistema generi risultati diversi, aggiungendo o eliminando delle cartelle da rottamare.
I malfunzionamenti dei servizi online dell’Agenzia delle Entrate Riscossione oltre a rendere difficile l’accesso alla rottamazione quater ai cittadini e alle cittadine rendono anche più complicato il lavoro degli intermediari.
“Per questa ragione è indispensabile che si intervenga con estrema urgenza per assicurare il corretto funzionamento del servizio di adesione alla definizione agevolata, in considerazione della scadenza del 30 giugno prossimo”.
Conclude Marco Cuchel, Presidente ANC, chiedendo un’immediata soluzione.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Domanda per la rottamazione quater in scadenza, ma il servizio online ostacola la scelta delle cartelle