Domanda da inviare entro la scadenza del 30 giugno per l'esenzione Canone Rai 2019: è questo il termine ultimo per non pagare l'importo in bolletta per il secondo semestre. Le domande inviate dal 1° luglio saranno valide per l'esenzione nel 2020.
Domanda esenzione Canone Rai in scadenza il 30 giugno 2019: entro questa data bisognerà inviare il modulo di dichiarazione di non detenzione di TV per non pagare la tassa in bolletta per il secondo semestre dell’anno.
Si avvicina quindi la seconda importante scadenza dell’anno per chi non deve pagare i 90 euro di Canone Rai che, salvo casi particolari, è addebitato direttamente in bolletta e viene pagato in 10 rate da 9 euro ciascuna.
L’esenzione del Canone Rai ovvero la possibilità di disdetta riguarda tutti quei contribuenti che non possiedono una TV in casa o un altro apparecchio idoneo alla trasmissione dei programmi televisivi.
Sarà fondamentale ricordare la scadenza del 30 giugno 2019 per l’invio della domanda di esonero per l’anno in corso. Se si ritarda la richiesta sarà valida soltanto dal 2020.
Domanda esenzione Canone Rai 2019: scadenza il 30 giugno
L’esenzione dal pagamento del Canone Rai per chi presenterà domanda entro il 30 giugno 2019 sarà parziale e si applicherà per il secondo semestre dell’anno, con un risparmio di 45 euro rispetto all’importo complessivamente dovuto.
Bisognerà segnare in rosso sul calendario la scadenza ormai in arrivo: le domande presentate dal 1° luglio in poi saranno valide esclusivamente per il 2020.
La data del 30 giugno 2019 riguarda i contribuenti che non possiedono una TV e che pertanto non sono assoggettati al pagamento dei 90 euro del Canone Rai. L’esonero dal versamento riguarderà tuttavia soltanto il semestre da luglio a dicembre, mentre risulta totalmente dovuta la quota di canone per il periodo da gennaio a giugno.
La dichiarazione di non detenzione di apparecchi televisivi dovrà essere inviata all’Agenzia delle Entrate compilando il quadro A del modello messo a disposizione online.
Esenzione Canone Rai 2019: chi non paga e chi può inviare domanda entro il 30 giugno
Una delle criticità maggiori legate al pagamento del Canone Rai è che questo è addebitato a tutti gli intestatari di un contratto di fornitura elettrica. Una delle tasse più odiate ed evase dagli italiani è infatti basata sul principio che tutti possiedono in casa una televisione o un apparecchio idoneo alla trasmissione di programmi TV.
Mai come nell’ultimo periodo sono tuttavia molti i contribuenti che per scelta non comprano una televisione e che quindi sono esonerati dal pagamento dei 90 euro di canone in bolletta.
Una condizione che bisogna tuttavia autodichiarare: l’esenzione dal Canone Rai anche nel 2019 passa dall’invio del modulo di non detenzione, con il quale per l’appunto si autocertifica che non si rientra tra i soggetti obbligati al versamento.
Ricordiamo che il modulo di esenzione, con la compilazione del quadro A, dovrà essere inviato all’Agenzia delle Entrate o tramite il servizio Fisconline ovvero rivolgendosi ad un CAF o professionista.
Si potrà anche inviare il tutto tramite posta, indicando come destinatario:
Agenzia delle Entrate - Ufficio canone tv (ex Sat) Casella postale 22 - 10121 Torino.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Domanda esenzione Canone Rai 2019: scadenza il 30 giugno