Domanda bonus 1.000 euro al via dal 21 gennaio anche per i gestori di edicole: la richiesta dell'indennità prevista dal Decreto Ristori deve essere presentata tramite il portale impresainungiorno.it entro la scadenza del 28 febbraio 2021. Dal Dipartimento per l'informazione e l'editoria le istruzioni da seguire.
Domanda bonus 1.000 euro, procedura ai nastri di partenza anche per i gestori di edicole: è possibile richiedere l’indennità Covid prevista dalla conversione del Decreto Ristori a partire dal 21 gennaio 2021 e fino alla scadenza del 28 febbraio 2021.
Come per gli altri aiuti messi in campo e destinati agli stessi beneficiari, sarà necessario utilizzare il portale impresainungiorno.it.
La gestione è affidata al Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri che, con la notizia del 13 gennaio 2021, ha fornito le istruzioni da seguire.
Domanda bonus 1.000 euro al via anche per i gestori di edicole: le istruzioni
Come per i lavoratori di altri settori, il Decreto Ristori ha riservato, anche se solo in ultima battuta inserendo l’articolo 6 ter con la conversione in legge, una nuova tornata di aiuti per i rivenditori di giornali e periodici.
Diversamente dal canonico bonus 1.000 euro previsto in questi mesi di emergenza coronavirus, l’indennità Covid destinata agli edicolanti non è gestita dall’INPS ma dal Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Differenti, quindi, sono anche le modalità di presentazione della domanda: non è il portale INPS lo strumento da utilizzare, ma la piattaforma www.impresainungiorno.it già utilizzata per l’accesso agli altri aiuti emergenziali destinati alle edicole.
La richiesta viene inoltrata in via telematica, così direttamente online viene redatta la dichiarazione sostitutiva per attestare il possesso dei requisiti, principalmente:
- rientrare nella categoria di esercenti punti vendita esclusivi per la rivendita di giornali e riviste;
- non essere titolari di reddito da lavoro dipendente.
Il beneficiario deve svolgere l’attività con le caratteristiche che seguono:
- in forma di impresa individuale ovvero quale socio titolare dell’attività nell’ambito di società di persone, attività di rivendita esclusiva di giornali e riviste;
- codice di classificazione ATECO 47.62.10 come codice di attività primario;
- sede legale in uno Stato dell’Unione Europea o nello Spazio Economico Europeo.
Stando alle istruzioni illustrate dal Dipartimento per l’editoria con la notizia del 13 gennaio 2021, non si applicherebbe il meccanismo di erogazione automatica dell’indennità per i vecchi beneficiari, ormai consolidato non solo per i bonus gestiti dall’INPS ma anche per quelli corrisposti da Sport e Salute o dalle Casse di previdenza private.
Domanda bonus 1.000 euro al via anche per i gestori di edicole: scadenza 28 febbraio
Dal 21 gennaio 2021 ed entro la scadenza del 28 febbraio 2021 anche chi ha ricevuto degli aiuti simili in passato deve presentare nuovamente domanda.
Due sono principalmente le novità di questo nuovo bonus 1.000 euro destinato ai gestori di edicole e previsto dalla conversione in legge del Decreto Ristori:
- la semplificazione dei requisiti: si richiede semplicemente che l’aspirante beneficiario non sia titolare di un reddito da lavoro dipendente;
- l’importo: da 500 euro si è passati a 1.000 euro.
Sul punto, però, è necessaria una precisazione: le risorse a disposizione sono 7,2 milioni di euro e “nel caso di insufficienza delle risorse rispetto al numero delle richieste, si procede alla ripartizione delle stesse in misura proporzionale tra tutti i beneficiari”.
Vale a dire che soltanto a domande chiuse, sarà possibile conoscere l’esatto importo a cui si ha diritto.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Domanda bonus 1.000 euro al via anche per i gestori di edicole