Dichiarazione IMU 2024: scadenza, modello e istruzioni

Ancora poche ore per trasmettere la dichiarazione IMU 2024, in scadenza oggi, 1º luglio.

L’invio dei dati relativi ad immobili occupati abusivamente è obbligatorio, da quest’anno, per poter fruire dell’esenzione.

Sempre entro oggi deve essere inviato il modello IMU ENC, il documento per immobili destinati esclusivamente allo svolgimento di attività non commerciali.

I modelli PDF aggiornati da trasmettere entro oggi e le istruzioni fornite dal MEF.

Dichiarazione IMU 2024: invio entro la scadenza di oggi 1º luglio

È rimasto poco tempo per trasmettere la propria dichiarazione IMU 2024, in scadenza oggi, 1º luglio.

Il termine per l’invio dei dati, previsto per ieri, è infatti slittato di un giorno perché quest’anno la scadenza ordinaria cadeva di domenica.

Normalmente, l’adempimento deve essere effettuato entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui:

• ha avuto inizio il possesso degli immobili;
• sono intervenute variazioni che incidono sul versamento dell’imposta.

A tal proposito, all’articolo 1, comma 769, della Legge di Bilancio 2020 si legge:

“La dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi, sempre che non si verifichino modificazioni dei dati ed elementi dichiarati cui consegua un diverso ammontare dell’imposta dovuta”.

Dunque, in assenza di modifiche, per lo stesso immobile non è richiesta la trasmissione annuale di una nuova dichiarazione.

Al contrario, gli enti no profit, del terzo settore ed ecclesiastici che possiedono immobili destinati all’esercizio di attività non commerciali sono obbligati a inviare ogni anno l’apposito modello IMU/ENC.

Nel caso degli ENC, la trasmissione serve a comunicare al Comune di riferimento i dati di cui non potrebbe altrimenti essere a conoscenza.

Dichiarazione IMU/ENC 2024 - Modello in pdf

Scarica il pdf del nuovo modulo per enti non commerciali.

Dichiarazione IMU 2024: novità per chi deve trasmettere il modello

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha aggiornato per quest’anno, con il decreto del 24 aprile 2024, regole e modulistica relative alla dichiarazione annuale IMU.

Una delle principali novità è l’obbligo di trasmissione del modello al fine di ottenere l’esenzione dall’imposta per gli immobili occupati abusivamente.

Tramite il documento, gli interessati devono dichiarare:

• di essere in possesso dei requisiti che danno diritto all’agevolazione;
• eventualmente, la cessazione del medesimo diritto.

Come ogni anno, la trasmissione della dichiarazione IMU interessa tutti i soggetti passivi dell’imposta, di cui all’art. 1, comma 743 della citata legge n. 160/2019:

• i possessori di immobili;
• i genitori assegnatari della casa familiare;
• i locatari di immobili concessi in locazione finanziaria, per tutta la durata del contratto.

Come ribadito all’interno delle istruzioni 2024 del MEF, resta in vigore l’esenzione dall’imposta dell’abitazione principale.

L’unica eccezione è prevista per le prime case di lusso, cioè a quegli immobili che appartengono alle seguenti categorie catastali:

• A/1, abitazioni di tipo signorile;
• A/8, ville;
• A/9, castelli e palazzi eminenti.

Dichiarazione IMU - Istruzioni MEF 2024

Scarica le istruzioni per la compilazione del modello dichiarativo aggiornato per il 2024.

Specifiche tecniche dichiarazione IMU

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Modello IMU 2024 in pdf: invio telematico per immobili occupati

La trasmissione della dichiarazione dev’essere effettuata direttamente al Comune in cui si trovano gli immobili, tramite l’apposito modello.

Dichiarazione IMU 2024 - Modello in pdf

Scarica il pdf del nuovo modulo aggiornato al 2024.

Nel caso di immobili indisponibili, per i quali è stata presentata denuncia all’autorità giudiziaria per i reati previsti dagli artt. 614, secondo comma, e 633 c.p., l’unica modalità ammissibile per l’invio dei dati è quella telematica.

Tale obbligo è previsto anche per la trasmissione del modello enti commerciali.

In tutti gli altri casi, l’invio della dichiarazione IMU può avvenire secondo due modalità:

• per via telematica;
• consegnando una copia cartacea del modello al Comune dove si trova l’immobile.

Nel caso di trasmissione del modello online, il contribuente può accedere in prima persona ai servizi telematici Entratel o Fisconline o, in alternativa, rivolgersi a un intermediario abilitato.