Dichiarazione dei redditi 2021 e Aiuti di Stato: nessuna conseguenza per chi ha seguito le vecchie istruzioni e ha inserito contributi e bonus Covid ricevuti nel modello Redditi e IRAP. A chiarirlo è l'Agenzia delle Entrate con una recente FAQ, risposta a domande frequenti, pubblicata sul sito istituzionale.
Dichiarazione dei redditi 2021: sull’inserimento di contributi e bonus Covid ricevuti nel prospetto dedicato agli Aiuti di Stato sono cambiate le istruzioni alla luce delle novità introdotte dal Decreto Sostegni bis.
Per chi ha seguito le vecchie indicazioni, però, non ci sono particolari conseguenze e l’Agenzia delle Entrate non terrà conto dei dati inviati.
Il chiarimento è stato pubblicato sul portale istituzionale tramite una FAQ, risposta a domande frequenti.
Dichiarazione dei redditi 2021: nuove istruzioni sugli Aiuti di Stato in seguito alle novità del DL Sostegni bis
Con la conversione in legge del DL n. 73 del 2021, è stato abrogato il comma 2 dell’articolo 10 bis del Decreto Ristori.
Con questa modifica del testo la non concorrenza alla formazione del reddito imponibile dei contributi e dei bonus Covid ricevuti non è più legata al rispetto dei limiti sugli Aiuti di Stato.
La novità ha un impatto anche sulla compilazione della dichiarazione dei redditi 2021 che diventa più semplice.
Lo scorso 27 luglio 2021, infatti, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che i contribuenti che provvedono alla trasmissione del modello Redditi e IRAP e che hanno ricevuto diverse forme di ristori a causa dell’emergenza Covid non devono indicare gli importi nei quadri di determinazione del reddito di impresa e di lavoro autonomo o del valore della produzione e non devono compilare il prospetto degli Aiuti di Stato.
Le nuove istruzioni riguardano i soggetti esercenti impresa, arte o professione e i lavoratori autonomi beneficiari di bonus e contributi.
Dichiarazione dei redditi 2021 e Aiuti di Stato: nessuna conseguenza per chi ha seguito le vecchie istruzioni
Ma cosa accade se, dopo la pubblicazione delle nuove indicazioni, i contribuenti presentano la dichiarazione dei redditi 2021 inserendo nel prospetto degli Aiuti di Stato anche i contributi e le indennità Covid?
Non ci sono particolari conseguenze per chi ha inviato i modelli dichiarativi seguendo le vecchie istruzioni.
A chiarirlo è l’Agenzia delle Entrate. La FAQ, risposta a domande frequenti, pubblicata sul portale istituzionale specifica anche che i dati caratterizzati dal codice aiuto 24 nei modelli Redditi e dal codice aiuto 8 nel modello IRAP non saranno inviati al Registro Nazionale degli Aiuti, RNA, per essere registrati.
In altre parole, le informazioni inserite alla luce delle novità introdotte risultano superflue e per questo non saranno in alcun modo considerate dall’Amministrazione finanziaria.
Dopo mesi, d’altronde, è arrivata la semplificazione che gli addetti ai lavori avevano richiesto fin dall’inizio.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Dichiarazione dei redditi 2021 e Aiuti di Stato: nessuna conseguenza per chi ha seguito le vecchie istruzioni