Le ultime novità introdotte dalla riforma IRPEF prevista dalla Legge di Bilancio 2022 restano in vigore anche per l'anno in corso. Di seguito le istruzioni per il calcolo e gli importi per le detrazioni lavoro autonomo 2023
Come si calcolano le detrazioni spettanti per il lavoro autonomo 2023?
La Legge di Bilancio 2022 ha introdotto la riforma fiscale le cui novità, in attesa della nuova riforma ancora in cantiere, sono in vigore anche per l’anno in corso.
L’intervento ha modificato l’articolo 13 del TUIR, il Testo Unico delle Imposte sui Redditi.
La detrazione spettante ai lavoratori autonomi, come ad esempio i titolari di partita IVA, con reddito complessivo annuo fino a 5.500 euro è di 1.265 euro.
Per le fasce di reddito fino a 28.000 euro e fino a 50.000 euro la detrazione va calcolata secondo precise istruzioni.
Detrazioni lavoro autonomo 2023: le novità della riforma IRPEF 2022
La nuova IRPEF è in vigore dal 1° gennaio 2022 e si basa su un nuovo sistema di aliquote e scaglioni. Per il 2023, quindi, in attesa della nuova riforma fiscale su cui il Governo sta lavorando, restano in vigore le novità introdotte dalla Manovra 2022.
L’impianto attualmente in vigore è sintetizzato nella tabella di seguito.
Scaglioni IRPEF | Aliquota IRPEF |
---|---|
fino a 15.000 euro | 23 per cento |
da 15.001 fino a 28.000 euro | 25 per cento |
da 28.001 fino a 50.000 euro | 35 per cento |
oltre 50.000 | 43 per cento |
Con la riforma, dunque, sono cambiate anche le detrazioni IRPEF per lavoratori autonomi, dipendenti e pensionati, previste dell’articolo 13 del TUIR, il Testo Unico delle Imposte sui Redditi.
Detrazioni lavoro autonomo 2023: istruzioni, calcolo e importi
La riforma fiscale 2022 ha fissato anche i nuovi parametri per le detrazioni IRPEF in favore dei lavoratori autonomi, come professionisti, titolari di impresa individuale e titolari di partita IVA, che svolgono attività lavorativa sia di carattere continuativo che collegato a prestazioni occasionali.
Il valore delle agevolazioni IRPEF si calcola sulla base dei guadagni ottenuti durante l’anno e i beneficiari possono usufruirne attraverso la dichiarazione dei redditi.
Le modalità di calcolo sono state modificate dalla Legge di Bilancio 2022, che ha previsto l’aumento della detrazione per la prima soglia di reddito che cresce fino a 5.500 euro e ha introdotto la nuova ulteriore soglia per i redditi da 5.500 a 28.000 euro.
I valori delle detrazioni per i lavoratori autonomi in vigore per il 2023, con le istruzioni per il calcolo, sono riassunti nella tabella di seguito.
Reddito complessivo annuo | Detrazione annua autonomi 2023 e modalità di calcolo |
---|---|
Fino a 5.500 euro | 1.265 euro |
Da 5.500,01 euro e fino a 28.000,00 euro | 500 + 765 x [(28.000-reddito)/(22.500)] |
Da 28.000,01 euro e fino a 50.000,00 euro | 500 x [(50.000-reddito)/(22.000)] |
Da 50.000,01 | nessuna detrazione |
In aggiunta, come per per l’anno scorso, anche per il 2023 è previsto una ulteriore detrazione di 50 euro per i lavoratori autonomi con redditi annui compresi tra 11.000 e 17.000 euro.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Detrazioni lavoro autonomo 2023: istruzioni, calcolo e importi