Gli interessi passivi del mutuo per la prima casa, anche in caso di ristrutturazione o costruzione, possono essere portati in detrazione fiscale con il modello 730/2017. Ecco di seguito guida e istruzioni dell'Agenzia delle Entrate.

La detrazione interessi mutuo nel modello 730/2017 consente di ottenere il rimborso del 19% dell’Irpef in relazione al mutuo contratto per l’acquisto della prima casa, altri immobili e per le ristrutturazioni.
Gli interessi passivi mutuo da portare in detrazione con il modello 730 precompilato online o con il modello 730/2017 ordinario sono legati innanzitutto alla finalità per la quale è stato contratto il mutuo: acquisto della prima casa, acquisto di seconda casa o altri immobili oppure mutuo per ristrutturazioni edilizie e per costruire la propria abitazione.
La detrazione degli interessi del mutuo può essere richiesta dai contribuenti compilando e modificando il modello 730 precompilato 2017 o la dichiarazione dei redditi ordinaria. Di seguito la guida completa alla detrazione del 19% e le istruzioni su come compilare il modello 730/2017 e quali sono gli interessi passivi mutuo e i relativi limiti d’importo per i quali è possibile ottenere un rimborso fiscale.
Detrazione interessi mutuo 730/2017 precompilato e ordinario: guida e istruzioni
Sugli interessi passivi mutuo è ammessa la detrazione del 19% compilando il modello 730/2017 precompilato o ordinario.
I limiti di detraibilità sono differenziati sulla base della motivazione per la quale si è contratto il mutuo.
Come illustrato dalla guida al modello 730/2017 dell’Agenzia delle Entrate si distinguono le seguenti detrazioni degli interessi passivi mutuo:
- mutui ipotecari contratti per l’acquisto dell’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale (rigo E7);
- mutui ipotecari stipulati prima del 1993 su immobili diversi da quelli utilizzati come abitazione principale (righi da E8 a E10 codice 8);
- mutui (anche non ipotecari) contratti nel 1997 per effettuare interventi di manutenzione, restauro e ristrutturazione su tutti gli edifici compresa l’abitazione principale (righi da E8 a E10 codice 9);
- mutui ipotecari contratti a partire dal 1998 per la costruzione e la ristrutturazione edilizia di unità immobiliari da adibire ad abitazione principale (righi da E8 a E10 codice 10);
- prestiti e mutui agrari di ogni specie (righi da E8 a E10 codice 11).
Ecco di seguito punto per punto le istruzioni, il limite di detraibilità e come compilare il modello 730/2017 per ottenere la detrazione interessi mutuo.
Interessi passivi mutuo prima casa, guida alla detrazione nel modello 730/2017
Gli interessi passivi del mutuo contratto per l’acquisto della prima casa possono essere portati in detrazione per un importo massimo pari a 4.000 euro dai quali è possibile detrarre l’imposta lorda, pari al 19% del costo sostenuto.
La detrazione degli interessi del mutuo sulla prima casa è differenziata sulla base della data in cui è stato contratto il mutuo. Ecco di seguito le istruzioni in un’utile tabella riepilogativa:
Mutui stipulati | Acquisto immobile | Residenza | Limite di spesa |
---|---|---|---|
Dall’1.01.2001 e Dall’1.07.200 al 31.12.2001 | Nell’anno precedente o successivo la stipula del mutuo | - Entro un anno dall’acquisto, - Entro un anno dal rilascio, se l’immobile era locato al momento dell’acquisto, - Entro due anni dall’acquisto se l’immobile è stato oggetto di lavori di ristrutturazione edilizia | € 4.000 Complessivi suddivisi tra gli intestatari del mutuo |
Dall’1.01.1994 al 30.06.2000 | Nei sei mesi precedenti o successivi la stipula del mutuo | entro sei mesi dall’acquisto | € 4.000 Complessivi suddivisi tra gli intestatari |
Nel 1993 | Nei sei mesi precedenti o successivi la stipula del mutuo | entro l’8.06.1994 | € 4.000 Complessivi suddivisi tra gli intestatari |
Ante 1993 | Non sono previsti limiti temporali | entro l’8.12.1993 | € 4.000 Per ogni intestatario |
La detrazione degli interessi del mutuo nel modello 730/2017 deve essere ripartita in misura pari tra i mutuatari, eccetto nel caso di mutuo cointestato con il coniuge fiscalmente a carico: in questo caso la detrazione spetta a chi sostiene la spesa.
Detrazione interessi passivi mutuo per ristrutturazione o costruzione della prima casa nel modello 730/2017
La detrazione degli interessi del mutuo contratto nel 1997 per ristrutturazione, manutenzione o restauro degli edifici è ammessa entro il limite di 2.582,28 euro e consente di recuperare il 19% dell’importo speso.
Per mutui contratti a partire dal 1998 per costruire o ristrutturare la prima casa è ammessa la detrazione degli interessi passivi nel modello 730/2017 entro il limite di 2.582,28 euro e consente di beneficiare di un rimborso pari al 19%.
Interessi passivi mutuo ante 1993 acquisto di altri immobili, limiti e importo della detrazione nel modello 730/2017
Per mutui contratti prima del 1993 anche per l’acquisto di immobili diversi dalla prima casa è ammessa la detrazione con il modello 730/2017 entro il limite di 2.065,83 euro per ciascun intestatario del mutuo.
Per mutui contratti entro il 31 dicembre 1990 è ammessa la detrazione fiscale anche per immobili diversi da abitazioni.
Detrazione interessi passivi di prestiti o mutui agrari nel modello 730/2017
La detrazione degli interessi passivi con il modello 730/2017 è ammessa anche per prestiti e mutui agrari.
La detrazione è ammessa per un importo complessivo non superiore alla somma del reddito domenicale e agrario dichiarati e consente di beneficiare di un rimborso fiscale del 19% della spesa sostenuta in relazione a interessi passivi, oneri accessori e quote di rivalutazione.
La detrazione degli interessi passivi del mutuo è soltanto una delle agevolazioni per la casa delle quali è possibile beneficiare compilando il modello 730/2017 precompilato o ordinario. Per una panoramica completa si consiglia la lettura della guida a tutte le detrazioni per la casa ammesse nel 2017.
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