Detrazione coniuge a carico nel modello 730/2019: limiti di reddito e calcolo

Detrazione coniuge a carico 2019 nel modello 730/2019: quali sono i limiti di reddito da considerare e come effettuare il calcolo della riduzione Irpef a cui si ha diritto. I familiari per cui nel 2018 risulta un reddito complessivo uguale o inferiore a 2.840,51 euro risultano fiscalmente a carico del contribuente che presenta la dichiarazione dei redditi. Oltre a genitori, nonni, figli e altre tipologie di parenti, anche i coniugi rientrano tra i familiari a carico.

Il partner che ha sostenuto le spese necessarie al sostentamento dell’altro ha diritto a una detrazione, uno sconto dall’imposta, da calcolare in base al reddito complessivo.

Detrazione coniuge fiscalmente a carico 2019: il limite di reddito

Risulta fiscalmente a carico nel 730/2019 il coniuge che nel 2018 ha percepito un reddito uguale o inferiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili.

Come si legge nelle istruzioni per la compilazione del modello, nel limite massimo di reddito, che il familiare deve possedere per essere considerato fiscalmente a carico, vanno calcolate anche le seguenti somme, che non sono comprese nel reddito complessivo:

• il reddito dei fabbricati assoggettato alla cedolare secca sulle locazioni;
• le retribuzioni corrisposte da Enti e Organismi Internazionali, Rappresentanze diplomatiche e consolari, Missioni, Santa Sede, Enti gestiti direttamente da essa ed Enti Centrali della Chiesa Cattolica;
• la quota esente dei redditi di lavoro dipendente prestato nelle zone di frontiera ed in altri Paesi limitrofi in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto lavorativo da soggetti residenti nel territorio dello Stato;
• il reddito d’impresa o di lavoro autonomo assoggettato ad imposta sostitutiva in applicazione del regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità;
• il reddito d’impresa o di lavoro autonomo assoggettato ad imposta sostitutiva in applicazione del regime forfetario per gli esercenti attività d’impresa, arti o professioni.

Va fatta, inoltre, una precisazione importante: il coniuge non legalmente ed effettivamente separato può essere considerato a carico anche se non convive con il contribuente o se risulta residente all’estero.

Detrazione coniuge fiscalmente a carico 2019: come compilare il modello 730/2019

Per beneficiare delle detrazioni per il coniuge fiscalmente a carico è necessario compilare il prospetto dedicato nella prima pagina del modello 730/2019.

Nel rigo 1 è necessario indicare i dati relativi al coniuge negli spazi dedicati:

• nella colonna 1 bisogna barrare la casella “C”;
• nella colonna 4 è necessario indicare il codice fiscale del coniuge, un’operazione che va fatta anche anche se non è fiscalmente a carico;
• nella colonna 5 si deve indicare il numero di mesi per cui il familiare risulta a carico. Ad esempio, in caso di matrimonio, decesso, separazione, scioglimento o annullamento del matrimonio bisogna calcolare solo i mesi in cui effettivamente può essere definito a carico del contribuente che presenta la dichiarazione dei redditi.

Detrazione coniuge fiscalmente a carico 2019: il calcolo in base al reddito

Le detrazioni previste nel modello 730/2019, e quindi relative all’anno di imposta 2018, per il coniuge vengono calcolate sulla base del reddito familiare nel modo che segue:

• 800,00 euro se il reddito complessivo non supera 15.000,00 euro;
• 690,00 euro se il reddito complessivo è superiore a 15.000,00 euro ma non a 40.000,00 euro;
• 690,00 euro se il reddito complessivo è superiore a 40.000,00 euro ma non a 80.000,00 euro.

Come specifica l’Agenzia delle Entrate nelle istruzioni, sulle somme indicate ci sono delle variazioni che vanno dai 10 ai 30 euro.

Il calcolo del valore delle detrazioni in una tabella riepilogativa: