Detrazione asilo nido 2020: le istruzioni dell'Agenzia delle Entrate per compilare il modello 730/2020. Per le spese sostenute nell'arco del 2019 è possibile beneficiare della riduzione Irpef del 19% fino a un importo massimo di 632 euro. Lo sconto sull'imposta è incompatibile con il bonus asilo nido.
Detrazione asilo nido 2020 nel modello 730: anche le spese sostenute nel 2019 per il servizio educativo destinato ai figli fino a 3 anni, i genitori possono beneficiare di una riduzione Irpef del 19% fino all’importo massimo di 632 euro.
Per usufruirne, è necessario compilare correttamente la dichiarazione dei redditi seguendo le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate.
Le spese sostenute per pagare la retta dell’asilo nido, pubblico o privato, rientrano nella lunga lista di costi che danno diritto a uno sconto sull’imposta da versare: dalle medicine alle spese funebri, passando per le visite specialistiche e gli abbonamenti ai mezzi pubblici.
Dal 5 maggio 2020 per i contribuenti è possibile visualizzare la dichiarazione precompilata, che dovrebbe già contenere le informazioni su tutte le spese a cui si può applicare una detrazione.
Nel caso in cui, però, sia stata manifestata l’opposizione all’utilizzo dei dati o si verifichino degli errori, dal 14 maggio è attiva la funzione per modificare e integrare prima di accettare e inviare il modello 730/2020, entro la scadenza del 30 settembre 2020.
Detrazione asilo nido nel modello 730/2020 per le spese fino al limite di 632 euro
L’importo massimo di 632 euro delle spese, sostenute dai genitori per pagare le rette per la frequenza di strutture pubbliche o private, per cui è possibile beneficiare della detrazione asilo nido nel modello 730/2020 deve essere considerato per ogni figlio fiscalmente a carico.
Lo sconto Irpef del 19%, dunque, può essere applicato alle iscrizioni di più figli.
Facciamo un esempio: madre e padre che hanno due figli di 5 e 20 mesi, entrambi iscritti all’asilo nido, hanno diritto a uno sconto Irpef per ognuno dei bambini entro il limite annuo di 632 euro.
Per il calcolo delle somme a cui applicare la detrazione bisogna considerare esclusivamente le spese effettuate nell’arco dell’anno 2019, non si fa riferimento all’anno scolastico.
Detrazione asilo nido 2020 nel modello 730: la ripartizione tra i genitori
La detrazione asilo nido si divide tra i genitori in base alla somma effettivamente sostenuta da ognuno.
Nel caso in cui il documento di spesa sia intestato al bambino, o a uno solo dei due coniugi, c’è la possibilità di annotare la percentuale di ripartizione.
Le spese detraibili sono quelle che riguardano i seguenti costi:
- asili nido, strutture che assicurano la custodia dei bambini dai 3 mesi ai 3 anni di età;
- “sezioni primavera” con la stessa funzione degli asili nido;
- servizio fornito nella provincia autonoma di Bolzano ai sensi della legge provinciale n. 8 del 1996 dagli assistenti domiciliari definiti “Tagesmutter” , mamma di giorno.
Per altre tipologie di servizi destinate ai bambini è necessario verificare di volta in volta se i presupposti e le finalità del servizio di assistenza domiciliare all’infanzia sono affini a quelle degli asili nido, la conformità dello svolgimento delle attività, le modalità gestionali e le caratteristiche strutturali.
Detrazione asilo nido 2020 e bonus non sono cumulabili
Le istruzioni per la compilazione del modello 730/2020, inoltre, specificano quali sono le spese per l’asilo nido a cui non è possibile applicare la detrazione del 19%.
Sono escluse dall’agevolazione, le spese sostenute nel 2019 che nello stesso anno sono state rimborsate dal datore di lavoro in sostituzione delle retribuzioni premiali e indicate nella sezione “Rimborsi di beni e servizi non soggetti a tassazione – art. 51 Tuir” della Certificazione Unica con il codice onere 33.
L’Agenzia delle Entrate sottolinea anche una regola fondamentale da considerare: la detrazione non è cumulabile con il bonus asilo nido 2020.
Per il periodo in cui hanno usufruito del bonus asilo nido 2020, l’agevolazione che permette ai genitori di ottenere un sostegno economico fino a un importo massimo di 3.000 euro, i genitori non possono accedere anche alla detrazione Irpef.
Detrazione asilo nido nel modello 730/2020: istruzioni per la compilazione del modello
Sul piano pratico, e quindi per quanto riguarda la compilazione del modello 730/2020, è possibile seguire le indicazioni dell’Agenzia delle Entrate per usufruire della detrazione asilo nido 2020 sui costi sostenuti nel 2019.
Il genitore che ha sostenuto la spesa deve prestare particolare attenzione al “quadro E” e in particolare i righi da E8 a E10 - Altre spese, che devono essere compilati nel modo che segue:
- nella colonna 1 il codice “33” che identifica le spese per asili nido;
- nella colonna 2 i costi sostenuti.
Chi ha più figli fino a 3 anni possono compilare più righi da E8 a E10 riportando in ognuno di essi il codice 33 e l’importo della spesa.
L’importo deve comprendere le somme indicate nella sezione “Oneri detraibili” della Certificazione Unica con il codice onere 33.
I genitori che beneficiano della detrazione per l’asilo nido 2020 devono conservare i documenti fiscali che attestano la spesa: fatture, ricevute, bollettini postali.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Detrazione asilo nido 2020 nel modello 730: istruzioni dall’Agenzia delle Entrate