Coronavirus e bonus bollette, con la deliberazione di Arera del 17 marzo 2020 i rinnovi di acqua, gas ed elettricità sono prorogati per 60 giorni. Per chi paga anche oltre scadenza, ma entro i 60 giorni, i benefici vengono ripristinati a partire dalla scadenza originaria.
Coronavirus e bonus bollette, arriva la proroga per i rinnovi di acqua, gas ed elettricità.
Lo dispone Arera, autorità di regolazione per energia reti e ambiente, con la deliberazione del 17 marzo 2020.
In adeguamento alle misure governative anti Covid-19 viene stabilita una proroga di 60 giorni per il termine per presentare le richieste di rinnovo dei bonus.
In questo modo coloro che ne hanno diritto possono continuare a beneficiarne senza la necessità di recarsi presso gli uffici per il rinnovo.
Coronavirus e bonus bollette, rinnovi acqua, gas ed elettricità: la proroga deliberata da Arera
Visti gli ultimi interventi del Governo per far fronte all’emergenza coronavirus anche Arera dispone una propoga per i rinnovi del bonus bollette.
In base alla deliberazione 76/2020/R/COM del 17 marzo 2020 viene prevista la sospensione temporanea dal 1° marzo 2020 al 30 aprile 2020 degli effetti della decorrenza dei termini di scadenza per il rinnovo dei bonus di acqua, gas ed elettricità.
- Arera - Deliberazione 76/2020/R/COM del 17 marzo 2020
- Disposizioni urgenti in materia di bonus elettrico, bonus gas e bonus sociale idrico in relazione alle misure urgenti introdotte nel Paese connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19.
L’obiettivo è quello di evitare che i beneficiari debbano recarsi presto gli uffici, così il rinnovo viene prorogato per 60 giorni.
Nello specifico la deliberazione prevede tale proroga per:
- gli effetti della decorrenza dei termini di scadenza delle domande di rinnovo dei bonus di cui all’articolo 5, comma 1 del TIBEG e all’articolo 4bis, comma 4bis del TIBSI;
- il flusso di comunicazioni finalizzato a fornire ai cittadini interessati informazioni sull’ammissibilità al regime di compensazione e sulla necessità di rinnovo della domanda di bonus attraverso il sistema informatico per la gestione dell’ammissione, di cui all’articolo 33 del TIBEG e all’articolo 4, comma 3 del TIBSI;
- l’invio ai cittadini interessati delle comunicazioni relative all’emissione di bonifici domiciliati e all’accettazione delle domande di ri-emissione dei bonifici non riscossi di cui all’articolo 25, commi 2, 3, 4, 5, 6 e 7 del TIBEG.
Viene inoltre disposto il ripristino dei servizi sospesi per chi rinnova la domanda oltre la scadenza originaria ma entro i 60 giorni della proroga con validità retroattiva dal primo termine fissato e per i 12 mesi successivi.
Coronavirus e bonus bollette, requisiti e modalità di domanda
Il bonus bollette 2020, anche detto bonus sociale, è un’agevolazione che permette di ottenere uno sconto su luce, gas ed acqua per le famiglie in difficoltà economica.
A partire da quest’anno il reddito ISEE per poter richiede il bonus è stato alzato da 8.107,5 a 8.265 euro.
Gli ulteriori requisiti da rispettare sono invece rimasti invariati:
- appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro;
- appartenere ad un nucleo familiare titolare del Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.
A partire dal 2021, per effetto del Decreto fiscale 2020 non sarà più necessario fare domanda ma il bonus verrà attribuito automaticamente.
Per il 2020, invece, è ancora necessario provvedere alla richiesta dell’agevolazione che ha valenza di 12 mesi.
Per fare domanda si possono seguire le due seguenti strade:
- presso il Comune di residenza;
- presso un altro ente designato dal Comune, come CAF o Comunità montane.
I dettagli sull’iter per la presentazione delle domande sono presenti all’interno del sito dell’Arera.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Coronavirus e bonus bollette, rinnovi acqua, gas ed elettricità: proroga Arera