A cosa si riferisce il codice tributo 1842? Dettagli e istruzioni per la compilazione del modello F24
Il codice tributo 1842 è uno degli elementi che, in fase di compilazione del modello F24, identifica un versamento relativo alla cedolare secca.
I codici tributo infatti individuano la specifica tipologia di tributo da pagare ed in questo caso la sequenza numerica 1842 si riferisce al versamento del saldo per coloro che adottano il regime della cedolare secca.
Questa imposta, sostitutiva dell’IRPEF e delle relative addizionali, deve infatti essere versata in due circostanze:
- in occasione dell’acconto, da pagare in due rate o in un’unica soluzione a seconda dell’entità dell’importo;
- in occasione del saldo.
Nello specifico, l’importo del saldo della cedolare secca relativo all’anno precedente e la prima rata di acconto per l’anno in corso devono essere versati entro il 30 giugno dell’anno in cui si presenta la dichiarazione.
Codice tributo 1842: cosa indica?
La denominazione del codice tributo 1842 è la seguente: “Imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle relative addizionali, nonchè delle imposte di registro e di bollo, sul canone di locazione relativo ai contratti aventi ad oggetto immobili ad uso abitativo e le relative pertinenze locate congiuntamente all’abitazione-Art.3, D.Lgs. n. 23/2011- saldo.”.
Il codice è stato istituito dalla risoluzione n. 59/E, pubblicata dall’Agenzia delle Entrate il 25 maggio 2011.
Si ricorda che l’adozione del regime fiscale della cedolare secca è facoltativa.
Il contribuente che mette in affitto immobili per finalità abitative può decidere di applicare la cedolare secca, versandone l’imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle relative addizionali, oltre che delle imposte di bollo e di registro.
Codice tributo | Adempimento |
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1842 | IMPOSTA SOSTITUTIVA DELL’IRPEF E DELLE RELATIVE ADDIZIONALI, NONCHÈ DELLE IMPOSTE DI REGISTRO E DI BOLLO, SUL CANONE DI LOCAZIONE RELATIVO AI CONTRATTI AVENTI AD OGGETTO IMMOBILI AD USO ABITATIVO E LE RELATIVE PRTINENZE LOCATE CONGIUNTAMENTE ALL’ABITAZIONE - ART. 3, D.LGS. N. 23/2011 - SALDO |
Codice tributo 1842: come compilare il modello F24
Il codice tributo 1840 deve essere inserito all’interno della sezione “Erario” del modello F24
All’interno dello stesso, il campo “anno di riferimento” si riferisce all’anno di imposta per cui si effettua il pagamento.
Inoltre, esattamente come per la prima rata di acconto è possibile frazionare il debito dovuto, indicando nell’apposita sezione del modello due cifre numeriche per identificare il numero della rata da versare e due cifre numeriche per definire il numero di rate in cui si intende frazionare il debito.
Ad esempio, qualora si dovesse pagare la prima rata di 6, bisognerebbe indicare “0106”.
Di seguito si espone un esempio pratico per la compilazione del modello F24.
Ipotizziamo che il contribuente che ha aderito alla cedolare secca debba versare il saldo dell’imposta sostitutiva, dall’importo di 6.000 euro, entro la scadenza del 30 giugno 2025.
Campo del modello F24 | Come compilare il campo |
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codice tributo | 1842 |
rateazione/regione/prov/mese rif | Indicare due cifre numeriche per il numero di rata da versare e due cifre numeriche per il numero di rate in cui si intende frazionare il debito |
anno di riferimento | 2025 |
importi a debito versati | 6.000 euro |
importi a credito compensati | non compilare |
TOTALE A | somma degli importi a debito indicati nella sezione Erario |
TOTALE B | somma degli importi a credito indicati nella sezione Erario, non compilare se non sono presenti importi a credito |
SALDO (A - B) | indicare il saldo (TOTALE A - TOTALE B) |
codice ufficio | non compilare |
codice atto | non compilare |
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