Cedolino pensione luglio 2021: come ogni mese, i pensionati hanno la possibilità di accedere tramite il portale INPS ai dettagli sull'assegno erogato. Disponibili le informazioni sulla quattordicesima che è in arrivo per circa tre milioni di pensionati. Le istruzioni per utilizzare il servizio online.
Cedolino pensione luglio 2021: anche per la mensilità in arrivo in questi giorni, che per circa tre milioni di pensionati comprende l’importo della quattordicesima, c’è la possibilità di accedere a tutte le informazioni di dettaglio sull’assegno erogato dall’INPS.
Come di consueto, è possibile utilizzare il servizio online disponibile sul portale istituzionale e verificare tutti gli elementi che hanno un impatto sul valore finale degli assegni.
Anche per la pensione di luglio 2021 la Protezione Civile ha confermato l’erogazione in anticipo delle somme per tutti coloro che ricevono gli assegni tramite Poste Italiane. Il calendario del mese per il ritiro indica come primo giorno utile il 25 giugno 2021 e prosegue in ordine alfabetico fino al 1° luglio, data di accredito della pensione di luglio anche per tutti gli altri pensionati che hanno scelto le banche per ottenere gli importi a cui hanno diritto.
La tabella di marcia anticipata nasce per evitare di affollare gli uffici postali ed attualmente confermata fino ad agosto.
In ogni caso il pagamento avviene con valuta 1° luglio. Per le pensioni di importo tra 10,01 e 75 euro mensili, con la rata di luglio viene effettuato il pagamento di tutte le mensilità del secondo semestre 2021 e della tredicesima.
Cedolino pensione luglio 2021: in arrivo la quattordicesima
Mese dopo mese, i pensionati hanno la possibilità di verificare gli elementi che hanno avuto un impatto sull’importo finale della pensione ricevuta accedendo al portale istituzionale INPS.
Anche per luglio 2021 basta accedere al servizio online “Cedolino pensione” utilizzando le proprie credenziali:
- PIN rilasciato dall’INPS;
- SPID di livello 2 o superiore;
- Carta di identità elettronica 3.0 (CIE);
- Carta nazionale dei servizi (CNS).
Nella notizia pubblicata il 22 giugno 2021 si legge:
“Con la rata di luglio l’INPS corrisponderà d’ufficio anche la somma aggiuntiva, cioè la quattordicesima, a circa tre milioni di pensionati che a luglio 2021 hanno compiuto l’età richiesta di 64 anni e si trovano nelle condizioni reddituali previste dalla legge”.
I pensionati riceveranno un’apposita comunicazione:
- con l’importo attribuito e la precisazione che la prestazione è corrisposta in via provvisoria per essere poi verificata sulla scorta dei dati reddituali consolidati;
- con l’indicazione degli importi indebiti e della compensazione effettuata con la quattordicesima dell’anno in corso nel caso in cui siano emerse somme da recuperare relative agli anni precedenti.
Le somme risultate indebite a titolo di quattordicesima vengono recuperate in 24 rate, mentre le somme risultate indebite a titolo di importo aggiuntivo previsto dalla legge 388/2000 vengono recuperate in 12 rate.
L’INPS provvede a erogare la quattordicesima con la pensione di dicembre a chi perfeziona il requisito anagrafico entro il 31 dicembre o diviene titolare di pensione nel corso dell’anno, sempre a condizione di rientrare nei limiti reddituali.
Chi non riceve la quattordicesima e ritiene di averne diritto può in ogni caso presentare domanda online o rivolgersi a un patronato.
Cedolino pensione luglio 2021: l’importo mensile tra quattordicesima e trattenute
Se da un lato con la pensione di luglio 2021 è in arrivo la quattordicesima, dall’altro non mancano le trattenute, come di consueto evidenziate nell’apposito cedolino.
Oltre all’IRPEF mensile, vengono trattenute le addizionali regionali e comunali relative al 2020 che vengono effettuate in 11 rate nell’anno successivo a quello cui si riferiscono.
Per quanto riguarda l’IRPEF proseguono le attività di recupero delle ritenute relative al 2020 effettuate in maniera inferiore rispetto a quanto dovuto per l’intero anno.
Il meccanismo, infatti, prevede una rateazione fino a novembre per i pensionati con importo annuo complessivo dei trattamenti pensionistici fino a 18.000 euro e un conguaglio a debito di importo superiore a 100 euro.
Allo stesso modo vengono prelevate dalla pensione di luglio anche le somme a titolo di addizionale comunale in acconto per il 2021. Le operazioni avviate a marzo, infatti, proseguono fino a novembre 2021.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Cedolino pensione luglio 2021: l’assegno INPS tra quattordicesima e trattenute