Canone Rai 2018: guida completa e chi paga e chi no, con casi di esenzione, regole e importo della tassa addebitata direttamente in bolletta della luce.
Canone Rai 2018: anche per il prossimo anno sarà pari a 90 euro l’importo complessivo dovuto.
Accanto alla conferma dell’importo del canone TV arrivata con la Legge di Bilancio 2018, l’Agenzia delle Entrate ha recentemente ricordato come richiedere l’esenzione in caso di non detenzione di apparecchio televisivo.
I casi in cui non si paga il canone Rai sono diversi e di seguito vedremo nel dettaglio chi non è tenuto a versare l’importo annuo pari a 90 euro.
Per i soggetti obbligati, invece, anche per il 2018 il canone verrà addebitato direttamente nella bolletta dell’energia elettrica: l’importo complessivo verrà dilazionato in 10 rate da 9 euro cadauna, di modo da rendere meno gravoso il pagamento del canone Rai.
In base alle regole attualmente in vigore, il canone Rai viene addebitato automaticamente a tutti gli intestatari di contratto di fornitura elettrica residenziale. Casi particolari di esonero dovranno esser segnalati compilando i moduli messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Riepiloghiamo di seguito tutte le regole su importo, modalità di pagamento e tutte le esenzioni canone Rai 2018.
Canone Rai 2018: esenzione, regole e importo
L’importo del Canone Rai 2018 sarà addebitato nella bolletta dell’energia elettrica già a partire dal mese di gennaio.
Sono obbligati al pagamento del canone tutti i contribuenti che detengono un apparecchio televisivo, ovvero un apparecchio in grado di ricevere, decodificare e visualizzare il segnale digitale terrestre o satellitare, direttamente - in quanto costruito con tutti i componenti tecnici necessari - oppure tramite decoder o sintonizzatore esterno.
Il canone Rai è dovuto una sola volta in relazione a tutti gli apparecchi detenuti dai componenti della stessa famiglia anagrafica, indipendentemente dal numero di abitazioni in cui sono presenti apparecchi tv.
L’Agenzia delle Entrate addebiterà il canone Rai 2018 direttamente a tutti i titolari di utenza di fornitura elettrica ad uso domestico residente.
Non tutti sono obbligati a pagare, in quanto sono previste specifiche situazioni di esenzione dal canone TV anche nel 2018.
Esenzione canone Rai 2018: chi non paga?
Probabilmente è una delle informazioni che maggiormente interessano i lettori: il canone Rai è una tassa che i più non apprezzano e non condividono, ma con l’addebito in bolletta elettrica è stato reso pressoché impossibile non pagarlo.
Tuttavia, ci sono alcuni casi in cui è prevista l’esenzione: tra le prime, in scadenza il 31 gennaio 2018, vi è l’esenzione per non detenzione di apparecchio televisivo. I contribuenti che non hanno una tv in casa e che non vogliono trovarsi addebitato l’importo del canone Rai in bolletta dovranno presentare l’apposita modulistica in modalità telematica.
La richiesta di esenzione Canone Rai 2018 dovrà essere effettuata entro la fine del mese di gennaio e sul sito dell’Agenzia delle Entrate potete prendere visione e scaricare il modulo e le modalità di invio.
Esistono ulteriori casi in cui si può richiedere l’esonero dall’addebito del canone Rai in bolletta. Non si paga la tassa nei seguenti casi:
- Anziani Over 75 non conviventi con altri soggetti titolari di un proprio reddito o con reddito che, unito a quello del coniuge convivente, non superi i 516,46€ per tredici mensilità;
- Invalidi civili degenti in un casa di riposo;
- Militari delle Forze Armate Italiane: ospedali militari, Case del soldato e Sale convegno dei militari delle Forze armate. Inoltre se un membro delle Forze Armate si trova in un appartamento privato situato all’interno di una struttura militare non è esonerato dal pagamento del canone;
- Militari di cittadinanza straniera appartenenti alle Forze Nato;
- Agenti diplomatici e consolari: solo per quei Paesi per cui è previsto lo stesso trattamento per i diplomatici italiani;
- Rivenditori e negozi in cui vengono riparate TV.
Per tutti coloro che non si rispecchiano in queste specifiche categorie il pagamento del canone Rai è obbligatorio ma la buona notizia è che l’importo dovuto resta fissato in 90 euro, con uno sconto di 10 euro rispetto a quanto dovuto fino al 2016.
Vediamo alcuni dettagli su importo, regole e modalità di pagamento del Canone Rai 2018.
Canone Rai 2018: importo e modalità di pagamento
Come abbiamo già ricordato il Canone Rai 2018 costerà ai cittadini 90 euro e sarà addebitato a tutti i titolari di fornitura elettrica e quindi di bolletta della luce.
Non ci sono novità rilevanti quindi sulle modalità di pagamento: anche per il 2017 l’importo del Canone sarà riscosso tramite addebito in bolletta.
Per quanto riguarda l’importo delle rate, il Canone Rai 2018 sarà spalmato su 10 mensilità. In caso di bolletta a cadenza bimestrale ovviamente l’importo da pagare sarà di 18 euro, e via discorrendo sulla base del tipo di fatturazione concordata con il proprio fornitore di energia elettrica.
La prima rata del Canone Rai sarà addebitata sulla prima bolletta utile a partire dal mese di gennaio 2018 e il pagamento si concluderà con la mensilità di ottobre.
Nel caso di mancato pagamento sono previste sanzioni pesanti, che vanno dai 200 ai 600 euro.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Canone Rai 2018: esenzione, regole e importo