Bonus Natale non ricevuto, come richiederlo?

Rosy D’Elia - Dichiarazioni e adempimenti

Chi non ha ricevuto il bonus Natale, insieme alla tredicesima, dal datore di lavoro può ottenerlo anche nel 2025: le istruzioni su come richiederlo

Bonus Natale non ricevuto, come richiederlo?

Coloro che, pur avendone diritto, non hanno ricevuto il bonus Natale 2024 con la tredicesima potranno ottenerlo anche nel corso del 2025.

A prescindere dalla motivazione alla base della mancata erogazione del contributo natalizio, i lavoratori e le lavoratrici dipendenti con i requisiti richiesti potranno ottenere l’indennità nella dichiarazione dei redditi da presentare nel prossimo anno.

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Bonus Natale non ricevuto, come richiederlo? Istruzioni e tempi di attesa

Se insieme alla tredicesima, erogata in queste settimane, non è arrivato anche l’importo fino a 100 euro previsto dal DL Omnibus, ma ci sono tutte le condizioni per riceverlo, c’è ancora tempo per recuperarlo.

Il tempo del bonus Natale, infatti, non finisce con il periodo natalizio e con l’erogazione della mensilità aggiuntiva, ma durerà fino alla fine della prossima stagione dichiarativa.

Tramite il modello 730 e il modello Redditi, infatti, potranno ottenere l’indennità non ricevuta a Natale tutti i lavoratori e tutte le lavoratrici dipendenti che hanno i seguenti requisiti:

  • avere un reddito fino a 28.000 euro;
  • avere capienza fiscale,
  • avere almeno un figlio o una figlia fiscalmente a carico.

Le istruzioni di dettaglio su come procedere dal punto di vista operativo arriveranno dall’Agenzia delle Entrate insieme al pacchetto di informazioni sulla dichiarazione dei redditi.

Bonus Natale non ricevuto: recupero nella dichiarazione dei redditi

Questo canale di accesso ai benefici riguarda tutti e tutte coloro che ne sono rimasti esclusi a fine anno, sia nel caso in cui non abbiano presentato domanda al datore di lavoro per scelta, sia nel caso in cui sia l’unica chance per ottenere i benefici.

La dichiarazione dei redditi 2025, infatti, rappresenta una strada obbligata per tutte e tutti coloro che non possono contare su un datore di lavoro che agisce in qualità di sostituto d’imposta e anticipa le somme:

  • è il caso dei neo disoccupati, coloro che hanno svolto un’attività lavorativa nel 2024 ma che attualmente non hanno un contratto attivo;
  • ma anche delle lavoratrici e dei lavoratori dipendenti del settore domestico.

Il modello 730 e il modello Redditi sono anche gli strumenti da utilizzare, in ultima battuta, per restituire le somme ricevute indebitamente.

“Qualora il lavoratore dipendente abbia, invece, beneficiato dell’indennità in assenza dei presupposti richiesti o in misura superiore a quella spettante e non sia più possibile per il sostituto d’imposta effettuare il conguaglio a debito, il lavoratore deve restituire, nella dichiarazione dei redditi, l’ammontare del bonus indebitamente ricevuto”.

Si legge nella circolare dell’Agenzia delle Entrate numero 19 del 2024.

In estrema sintesi: non è con il periodo natalizio e con l’erogazione della tredicesima che si conclude il periodo del bonus Natale, ma è con la stagione dichiarativa che si tirano le somme.

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