L'importo del Bonus Natale 2024 che si riceve con la tredicesima non sarà per tutti i lavoratori e tutte le lavoratrici pari a 100 euro: le regole di calcolo illustrate dall'Agenzia delle Entrate
Qual è l’importo aggiuntivo che si riceve insieme alla tredicesima per il bonus Natale 2024?
La risposta non è uguale per tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori dipendenti con i requisiti per ottenerlo: il contributo è pari a 100 euro solo per coloro che hanno lavorato durante tutto l’arco dell’anno in maniera continuativa.
Le regole, anche per chi ha più contatti di lavoro o svolge attività part time, sono state illustrate dall’Agenzia delle Entrate con la circolare numero 19 del 2024.
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Bonus Natale 2024, qual è l’importo che si riceve con la tredicesima?
In questi giorni coloro che hanno le carte in regola per poter beneficiare del bonus Natale 2024 stanno presentando ai datori di lavoro le richieste per ricevere l’indennità con la tredicesima.
Come si legge anche nella norma, l’articolo 2 bis del DL Omnibus, il valore non sarà uguale per tutti e tutti perché è rapportato al periodo di lavoro.
A chi spetta il bonus Natale? |
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Alle lavoratrici e ai lavoratori dipendenti con i seguenti requisiti:
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Cosa vuol dire nel dettaglio? Il contributo aggiuntivo si calcola in relazione ai “giorni che hanno dato diritto alla retribuzione”, considerando il valore pieno di 100 euro per chi ha lavorato durante tutto il 2024.
Ad esempio, per chi è stato assunto a giugno dopo un periodo di inattività il bonus Natale 2024 risulterà dimezzato e si aggirerà intorno ai 50 euro.
Bonus Natale 2024: istruzioni sul calcolo dell’importo aggiuntivo alla tredicesima
Alla luce di questa regola generale è necessario tenere conto di alcuni aspetti:
- il bonus Natale non si riduce in caso di particolari modalità di articolazione dell’orario di lavoro (ad esempio il part-time orizzontale, verticale o ciclico);
- allo stesso tempo chi ha più contratti part time per i periodi contemporanei deve considerare una sola volta i giorni che danno diritto alla retribuzione;
- chi ha lavorato per più di un datore di lavoro nel corso dell’anno deve fornire all’ultimo, che erogherà il contributo con la tredicesima, tutti gli elementi utili a calcolare correttamente l’importo in relazione al periodo lavorato nel corso del 2024.
Di conseguenza la specifica situazione della lavoratrice e o del lavoratore dipendente che richiede il bonus incide anche sulla documentazione da presentare al sostituto d’imposta che dovrà erogarlo.
Chi ha svolto più lavori durante il 2024, insieme alla domanda, deve presentare anche le certificazioni uniche riferite ai precedenti rapporti di lavoro.
E ugualmente anche chi ha più contratti part time in essere nell’autocertificazione utile per la richiesta deve “indicare anche tutti i dati necessari per la determinazione del bonus, quali i redditi di lavoro dipendente e i giorni di lavoro prestati presso gli altri datori di lavoro”, chiarisce l’Agenzia delle Entrate nella circolare numero 19 del 2024.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus Natale 2024, qual è l’importo in arrivo con la tredicesima?