Tra le agevolazioni previste per le imprese che operano nelle Zone Logistiche Semplificate, ZLS, c'è anche la possibilità di beneficiare di un bonus investimenti: con la risoluzione numero 25 del 24 maggio 2023, arriva il codice tributo per l'utilizzo in compensazione
Le imprese che operano nelle Zone Logistiche Semplificate, ZLS, hanno diritto a beneficiare di un bonus per gli investimenti effettuati nei territori di riferimento: con la risoluzione numero 25/E del 24 maggio 2023, l’Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo da indicare nel modello F24 per utilizzare in compensazione il credito d’imposta spettante.
Come di consueto, il documento riporta anche le istruzioni da seguire per la corretta compilazione.
Bonus investimenti nelle ZLS, zone logistiche semplificate: 6859 è il codice tributo da indicare nel modello F24
6859 è il codice tributo che le imprese devono indicare per poter beneficiare del bonus investimenti nelle ZLS.
A prevedere la possibilità di accedere al credito d’imposta è il comma 64, articolo 1, della Legge di Bilancio 2018.
Coloro che hanno diritto all’agevolazione accedendo al cassetto fiscale, presente sul portale istituzionale, possono verificare l’importo del bonus legato agli investimenti nelle Zone Logistiche Semplificate.
Il valore credito d’imposta è utilizzabile in compensazione specificando nel modello F24 la sequenza di cifre istituita con la risoluzione numero 25/E del 24 maggio 2023.
Codice tributo | Denominazione |
---|---|
6859 | Credito d’imposta investimenti ZLS – articolo 1, commi da 61 a 65-bis, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 |
Bonus investimenti nelle ZLS: le istruzioni per l’utilizzo del credito d’imposta in compensazione
Come di consueto, dall’Agenzia delle Entrate arrivano anche le istruzioni da seguire per la corretta compilazione del modello F24.
Particolare attenzione deve essere dedicata alla sezione “Erario”:
- il codice tributo 6859 deve essere indicato nella colonna “importi a credito compensati” o, nel caso in cui si debba procedere al riversamento dell’agevolazione, in quella “importi a debito versati”;
- il campo “anno di riferimento” va, invece, compilato con l’anno di sostenimento dei costi indicato per esteso.
Il modello F24 deve essere, poi, trasmesso tramite i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Nella risoluzione si legge:
“Si precisa che l’Agenzia delle entrate, in fase di elaborazione dei modelli F24 presentati dai contribuenti, verifica che l’importo del credito utilizzato in compensazione non risulti superiore all’ammontare massimo fruibile sulla base dei dati risultanti dalle comunicazioni inviate all’Agenzia delle Entrate secondo le modalità stabilite dai citati provvedimenti del Direttore dell’Agenzia, pena lo scarto del modello F24”.
Tutti i dettagli e le istruzioni sono contenute nel testo integrale del documento pubblicato il 24 maggio 2023.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus per gli investimenti nelle ZLS: istituito il codice tributo per la compensazione