Aggiornamento in arrivo per il software dell'Agenzia delle Entrate per le comunicazioni delle opzioni dei bonus edilizi. I soggetti interessati
L’Agenzia delle Entrate mette al corrente dell’aggiornamento del servizio per la compilazione e l’invio delle comunicazioni relative alle opzioni dei bonus edilizi.
Nella giornata di oggi, 27 febbraio 2025, sarà aggiornato il software stand-alone.
L’applicativo deve essere utilizzato nel caso di prime cessioni e sconti in fattura per le spese sostenute nel 2025.
Bonus edilizi: in arrivo l’aggiornamento del software per le comunicazioni
Aggiornamento in arrivo per il software stand-alone per la compilazione e l’invio delle comunicazioni delle opzioni relative ai bonus edilizi.
L’applicativo sarà aggiornato oggi, 27 febbraio, come indicato ieri dall’Agenzia delle Entrate.
Si deve utilizzare tale software nei casi di fruizione indiretta delle agevolazioni edilizie, mediante le opzioni previste dall’articolo 121 del decreto Rilancio:
- cessione del credito;
- sconto in fattura.
Le spese di riferimento sono quelle sostenute nel 2025. Come già anticipato, l’utilizzo è previsto nei casi di prime cessioni e di sconti in fattura.
La scadenza per la comunicazione all’Agenzia delle Entrate è fissata al 16 marzo 2026, salvo eventuali modifiche.
Manca poco, invece, al termine del 17 marzo 2025 per la comunicazione riferito alle spese sostenute nel 2024.
Come di consueto, le ricevute attestanti l’esito della trasmissione telematica saranno rese disponibili entro 5 giorni dall’invio del file.
Al momento la platea di chi può proseguire ad utilizzare tali modalità di fruizione delle agevolazioni, in alternativa alla detrazione, si è notevolmente ridotta.
A prevedere un divieto generalizzato è stato il decreto n. 11/2023, a partire dal 16 febbraio 2023.
Successivamente è intervenuto anche il decreto n. 39/2024, restringendo i casi di deroga rispetto al divieto.
Nel caso del superbonus, per i condomini che possono ancora beneficiarne, un ulteriore stretta è stata prevista con la Legge di Bilancio 2025 e con i requisiti introdotti per l’accesso all’agevolazione a partire dal 1° gennaio scorso.
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