Bonus cultura di 500 euro per i nati nel 2001: come e quando richiederlo?

Bonus cultura, dal 5 marzo 2020 anche i nati nel 2001, che hanno compiuto diciotto anni nel corso del 2019, hanno diritto al contributo di 500 euro. La piattaforma 18 app è accessibile con SPID e l’attivazione della card per l’acquisto di libri, musica, giornali, biglietti di ingresso a musei e spettacoli, solo per fare qualche esempio, è possibile fino al 31 agosto.

Quando e come è possibile richiedere il bonus cultura? È necessario procedere all’attivazione seguendo tutte le istruzioni del Decreto del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (Mibact), pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 19 febbraio 2020.

Nato nel 2016, il bonus cultura non è una misura strutturale ed è stato confermato anche per le ragazze e i ragazzi nati nel 2001 dalla Legge di Bilancio 2019. Stessa conferma è arrivata già anche per la classe 2002, che dovrà però attendere ancora per beneficiarne.

Bonus cultura per i nati nel 2001: quando e come richiedere i 500 euro

Come si legge nel Decreto numero 177 del 24 dicembre 2019 del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, hanno diritto al bonus di 500 euro tutti i ragazzi e le ragazze in possesso dei requisiti che seguono:

• essere residenti nel territorio nazionale;
• nei casi in cui è previsto, essere in possesso del permesso di soggiorno in corso di validità;
• aver compiuto 18 anni nel 2019.

Per iscriversi al portale www.18app.italia.it e ottenere la card utile per gli acquisti, è necessario essere dotati dell’identità digitale SPID e seguire la procedura guidata.

La registrazione per le ragazze e i ragazzi che hanno compiuto 18 anni nel 2019 è attiva dal 5 marzo, data di entrata in vigore del Decreto, e fino alla scadenza del 31 agosto 2020 che segna l’ultimo giorno in cui i nati nel 2001 possono richiedere il bonus cultura.

Bonus cultura per i nati nel 2001: come funziona la card 18app di 500 euro e quali acquisti si possono fare

Dopo l’iscrizione alla piattaforma dedicata, si ottiene una card del valore di 500 euro da utilizzare tramite una app che permette di generare buoni di spesa elettronici, individuali e nominativi, con codici identificativi associati ad un acquisto di uno dei beni o servizi consentiti.

Il testo del Decreto riepiloga anche quali sono gli acquisti che si possono fare utilizzando il bonus cultura:

• biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo;
• libri;
• titoli di accesso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali;
• musica registrata;
• corsi di musica;
• corsi di teatro;
• corsi di lingua straniera;
• prodotti dell’editoria audiovisiva.

Nel momento in cui servirà procedere con gli acquisti presso un’attività inserita nel circuito 18 app, sarà possibile provvedere alla generazione dei buoni spesa direttamente tramite la app.

Ma solo quando il pagamento viene accettato dall’esercente, la somma viene scalata dal totale. Se, invece, i buoni sono stati generati e stampati ma non spesi, il credito disponibile non si riduce.

Tutti i dettagli nel testo integrale del Decreto Mibact sul bonus cultura pubblicato il 19 febbraio 2020 in Gazzetta Ufficiale.

Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo - Decreto numero 177 del 24 dicembre 2019

Regolamento recante i criteri e le modalita’ di attribuzione e di utilizzo della Carta elettronica, prevista dall’articolo 1, comma 604, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 19 febbraio 2020.