Domanda per il bonus 600 euro riconosciuto ai dipendenti a tempo determinato del turismo: la circolare INPS n. 94 del 14 agosto 2020 illustra come fare e fornisce i requisiti per accedere all'indennità pari a 1.800 euro.
Bonus 600 euro, domanda al via per i lavoratori dipendenti a tempo determinato del turismo e degli stabilimenti balneari.
La finestra per richiedere l’indennità Covid-19 pari ad un totale di 1.800 euro si è aperta in data 11 agosto 2020 e, con la circolare n. 94 datata 14 agosto 2020, l’INPS fornisce le istruzioni per fare domanda ed i requisiti richiesti.
Non cambia la procedura per richiedere il bonus di 600 euro riconosciuto per i mesi di marzo, aprile e maggio 2020. Anche i lavoratori dipendenti a tempo determinato del turismo e degli stabilimenti balneari dovranno avvalersi della procedura telematica disponibile sul sito INPS.
Non dovrà presentare una nuova domanda chi aveva già richiesto il bonus di 600 euro per il mese di marzo 2020, ma ne era stato escluso in quanto privo della qualifica di lavoratore stagionale.
Le domande respinte esclusivamente con la motivazione della assenza della qualifica di stagionale verranno riesaminate d’ufficio da parte dell’INPS, ai fini della verifica circa i requisiti per l’accesso al bonus di 1.800 euro complessivi previsto per i dipendenti del turismo e degli stabilimenti balneari.
Bonus 600 euro, domanda INPS al via per i dipendenti a tempo determinato del turismo: istruzioni e requisiti nella circolare n. 94
Prende il via un nuovo pezzo del puzzle di aiuti introdotti per il periodo di emergenza.
Con la notizia pubblicata in data 11 agosto 2020, l’INPS ha dato il via alla procedura per inviare domanda per il bonus di 600 euro riconosciuto ai lavoratori dipendenti con contratto a tempo determinato impiegati nel settore del turismo e degli stabilimenti balneari.
La circolare INPS n. 94 del 14 agosto 2020 completa il quadro delle indicazioni operative per poter fare domanda e ricevere il bonus pari ad un totale di 1.800 euro.
Il bonus di 600 euro mensili per i dipendenti è stato introdotto con il decreto interministeriale del 13 luglio 2020, al fine di supportare le categorie di lavoratori più danneggiate dall’emergenza epidemiologica ed esclusi da altre forme di tutela.
Tra i lavoratori beneficiari del bonus di 600 euro per i mesi di marzo, aprile e maggio in caso di cessazione, riduzione e sospensione dell’attività lavorativa vi sono quindi anche i dipendenti a tempo determinato del turismo.
Per poter presentare domanda INPS è necessario essere in possesso, cumulativamente, dei seguenti requisiti:
- titolarità nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020 di uno o più contratti di lavoro a tempo determinato nel settore del turismo e degli stabilimenti termali, di durata complessiva pari ad almeno trenta giornate;
- titolarità nell’anno 2018 di uno o più contratti di lavoro a tempo determinato o stagionale nel medesimo settore di cui alla lettera a), di durata complessiva pari ad almeno trenta giornate;
- assenza di titolarità di pensione e di rapporto di lavoro dipendente al 14 luglio 2020.
Bonus 1.800 euro dipendenti a tempo determinato, dagli alberghi ai bar: chi può fare domanda
La circolare pubblicata dall’INPS il 14 agosto 2020 individua le categorie di lavoratori dipendenti che potranno richiedere l’indennità di 1.800 euro, fornendo una tabella delle attività economiche individuate tramite i codici CSC associabili ai settori del turismo e degli stabilimenti balneari.
Dai dipendenti di alberghi, campeggi e villaggi turistici, fino ai lavoratori a tempo determinato di bar, gelaterie o ristoranti, ecco quali lavoratori potranno presentare domanda all’INPS:
Attività del turismo:
CSC 70501 | 1. Alberghi (ATECO 55.10.00): fornitura di alloggio di breve durata presso alberghi, resort, motel, aparthotel (hotel&residence), pensioni, hotel attrezzati per ospitare conferenze (inclusi quelli con attività mista di fornitura di alloggio e somministrazione di pasti e bevande). 2. Villaggi turistici (ATECO 55.20.10). 3. Ostelli della gioventù (ATECO 55.20.20). 4. Rifugi di montagna (ATECO 55.20.30): - inclusi quelli con attività mista di fornitura di alloggio e somministrazione di pasti e bevande. 5. Colonie marine e montane (ATECO 55.20.40). 6. Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence (ATECO 55.20.51): - fornitura di alloggio di breve durata presso: chalet, villette e appartamenti o bungalow per vacanze; - cottage senza servizi di pulizia. |
CSC 50102 | 1. Attività di alloggio connesse alle aziende agricole (ATECO 55.20.52) |
CSC 70501 | 1. Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte (ATECO 55.30.00):
- fornitura a persone che soggiornano per brevi periodi di spazi e servizi per camper, roulotte in aree di sosta attrezzate e campeggi. 2. Gestione di vagoni letto (ATECO 55.90.10). 3. Alloggi per studenti e lavoratori con servizi accessori di tipo alberghiero (ATECO 55.90.20): - case dello studente; - pensionati per studenti e lavoratori; - altre infrastrutture n.c.a. |
CSC 70502/70709 | 1. Ristorazione con somministrazione (ATECO 56.10.11):
- attività degli esercizi di ristoranti, fast-food, rosticcerie, friggitorie, pizzerie eccetera, che dispongono di posti a sedere; - attività degli esercizi di birrerie, pub, enoteche ed altri esercizi simili con cucina. |
CSC 50102 | 1. Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole (ATECO 56.10.12) |
CSC 70502 | 1. Ristorazione ambulante (ATECO 56.10.42):
- furgoni attrezzati per la ristorazione ambulante di cibo pronto per il consumo; - preparazione di cibo per il consumo immediato presso banchi del mercato. 2. Ristorazione su treni e navi (ATECO 56.10.50): - ristorazione connessa all’attività di trasporto, se effettuate da imprese separate. |
CSC 70502/70709 | 1. Bar e altri esercizi simili senza cucina (ATECO 56.30.00):
- bar; - pub; - birrerie; - caffetterie; - enoteche. |
CSC 41601/70503 | 1. Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali (ATECO 93.29.20):
- attività ricreative in spiagge, incluso il noleggio di cabine, armadietti, sedie eccetera. |
CSC 70504/40405/40407 | 1. Gelaterie e pasticcerie (ATECO 56.10.30) |
70504 | 2. Gelaterie e pasticcerie ambulanti (ATECO 56.10.41). |
CSC 70401 | 1. Attività delle agenzie di viaggio (ATECO 79.11.00):
- attività delle agenzie principalmente impegnate nella vendita di viaggi, tour, servizi di trasporto e alloggio, per il pubblico e per clienti commerciali; - attività delle agenzie di viaggio: fornitura di informazioni e consigli, pianificazione dei viaggi, organizzazione di viaggi su misura. 2. Attività dei tour operator (ATECO 79.12.00): - attività di organizzazione e gestione di viaggi turistici vendute da agenzie di viaggio o direttamente dai tour operator. I viaggi possono includere uno o più dei seguenti servizi: trasporto, alloggio, pasti, visite a musei e ad aree di interesse storico culturale, eventi teatrali, musicali o sportivi. 3. Attività delle guide e degli accompagnatori turistici (ATECO 79.90.20). 4. Attività delle guide alpine (ATECO 93.19.92). |
CSC 40404/70705 | Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto (ATECO 56.10.20):
- preparazione di pasti da portar via “take-away”; - attività degli esercizi di rosticcerie, friggitorie, pizzerie a taglio eccetera che non dispongono di posti a sedere. |
CSC 70708 | 1. Altri servizi di prenotazione e altre attività di assistenza turistica non svolte dalle agenzie di viaggio n.c.a. (ATECO 79.90.19):
- altri servizi di prenotazione connessi ai viaggi: prenotazioni di mezzi di trasporto, alberghi, ristoranti, noleggio di automobili, servizi ricreativi e sportivi; - servizi di gestione degli scambi di multiproprietà; - servizi di assistenza ai visitatori: fornitura di informazioni turistiche ai viaggiatori; - attività di promozione turistica. |
Stabilimenti termali:
CSC 11807 | Stabilimenti termali (ATECO 96.04.20). |
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CSC 70708 | Stabilimenti termali (ATECO 96.04.20). |
- Circolare INPS n. 94 del 14 agosto 2020
- Decreto del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle finanze, 13 luglio 2020, n. 12, attuativo dell’articolo 44 del decreto-legge n. 18 del 2020, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 27 del 2020. Indennità per i mesi di marzo, aprile e maggio 2020 a favore dei lavoratori a
tempo determinato dei settori del turismo e degli stabilimenti termali danneggiati dal virus Covid-19 e non coperti da altre tutele. Istruzioni contabili e fiscali. Variazioni al piano dei conti
Bonus 600 euro dipendenti a tempo determinato per marzo, aprile e maggio 2020: cause di incompatibilità
Il bonus riconosciuto ai lavoratori dipendenti a tempo determinato del turismo e degli stabilimenti balneari sarà pari a 600 euro per ciascuno dei mesi di marzo, aprile e maggio 2020.
L’indennità non sarà cumulabile con la cassa integrazione, con il bonus di 600 euro già richiesto secondo i requisiti previsti dai decreti Cura Italia e dal decreto Rilancio così come con il reddito di emergenza ed il reddito di cittadinanza.
Domanda INPS per il bonus 600 euro, valutazione in ordine cronologico
Non cambia la procedura per l’invio della domanda per il bonus di 600 euro. L’INPS rimanda alle istruzioni già contenute nel tutorial pubblicato per la generalità delle indennità Covid-19.
Le istanze saranno accolte in ordine cronologico ed ovviamente nel rispetto dei requisiti di cui sopra. Il totale delle risorse stanziate, a valere sul Fondo per il reddito di ultima istanza, è pari a 326,4 milioni di euro per il 2020.
Come sopra anticipato, non dovrà ripresentare domanda chi aveva richiesto l’indennità Covid-19 introdotta dal decreto Cura Italia, ma ne era rimasto escluso in quanto non titolare di contratto di lavoro stagionale bensì di contratto di lavoro dipendente a tempo determinato. In tal caso, sarà l’INPS ad effettuare il riesame delle domande respinte.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus 600 euro dipendenti a tempo determinato del turismo: requisiti e domanda INPS