Bonus 200 euro agli esclusi col DL Aiuti bis: in arrivo l'indennità una tantum anche per coloro che non hanno beneficiato dell'esonero contributivo nel primo semestre e per i collaboratori sportivi. Si allarga la platea di beneficiari con le novità contenute nella bozza del provvedimento.
Con il Decreto Aiuti bis in arrivo il bonus 200 euro su larga scala non sarà rifinanziato, ma l’indennità una tantum verrà erogata a una parte di coloro che sono stati esclusi in principio: i lavoratori che non hanno potuto beneficiare dell’esonero contributivo nel primo semestre del 2022 e collaboratori sportivi.
La notizia è contenuta nella bozza del nuovo provvedimento emergenziale a cui il Governo dimissionario ha lavorato nelle ultime settimane nell’ottica di proseguire nel “disbrigo degli affari correnti”.
Il via libera sul pacchetto di misure è atteso nel Consiglio dei Ministri che si terrà oggi, 4 agosto.
Bonus 200 euro per lavoratori senza esonero e sportivi, indennità una tantum solo agli esclusi
Le speranze di una nuova tranche del bonus 200 euro per una vasta platea di cittadini e cittadine sfumano. Il Decreto Aiuti bis mette in campo una strategia diversa e meno costosa per sostenere lavoratori e pensionati contro il caro prezzi: si interviene con una riduzione del cuneo fiscale fino a fine anno e si anticipa la rivalutazione delle pensioni.
D’altronde per garantire una nuova tornata di indennità una tantum alla stessa platea di beneficiari sarebbe stato necessario impiegare altri 6,8 miliardi di euro, circa la metà della dote totale del nuovo provvedimento emergenziale.
Questa volta per il bonus 200 euro c’è a disposizione una cifra con qualche zero in meno, 68 milioni di euro:
- 38 milioni serviranno a erogare l’indennità una tantum ai lavoratori e alle lavoratrici dipendenti che nella prima tornata sono rimasti esclusi;
- 30 milioni serviranno a includere nella platea anche i collaboratori sportivi che in passato hanno beneficiato dei bonus Covid.
L’intervento, quindi, è finalizzato ad aggiustare il tiro rispetto alle scelte iniziali fatte con il DL n. 50/2022 su cui interviene per allargare il raggio d’azione della misura di sostegno.
Bonus 200 euro per lavoratori senza esonero: i requisiti per ottenere l’indennità una tantum
L’articolo 31 del primo Decreto Aiuti regola l’accesso al bonus 200 euro per lavoratori e lavoratrici dipendenti.
La possibilità di ricevere automaticamente l’indennità dal datore di lavoro dopo aver presentata un’apposita autodichiarazioneè vincolata al rispetto di alcuni requisiti:
- avere un rapporto di lavoro in essere a luglio 2022;
- non ricevere da altri datori di lavoro e in altra forma lo stesso sostegno economico;
- aver beneficiato dell’esonero contributivo dello 0,8 per cento previsto dalla Legge di Bilancio 2022 per coloro che hanno una retribuzione mensile imponibile ai fini previdenziali fino a 2.692 euro, importo maggiorato, per la competenza del mese di dicembre, del rateo di tredicesima.
La norma indica il primo quadrimestre del 2022 come periodo utile a verificare il rispetto di questa ultima condizione, ma l’INPS d’accordo con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha chiarito che è possibile considerare i primi mesi dell’anno fino al 23 giugno 2022, giorno antecedente alla pubblicazione della circolare con le istruzioni operative sulla misura.
Il Decreto Aiuti bis interviene proprio su questo ultimo requisito stabilendo che è possibile accedere al beneficio anche per tutti coloro che non hanno potuto beneficiare dell’esonero contributivo previsto dalla Legge di Bilancio 2022 nel primo semestre dell’anno a causa di eventi coperti figurativamente dall’INPS.
Via libera, quindi, all’erogazione anche nel caso in cui non ci sia stato spazio per applicare la riduzione dei contributi previdenziali.
Stando a quanto stabilito dalla bozza, messa a disposizione dall’Agenzia ANSA, il pagamento per questa categoria di lavoratori e lavoratrici arriverà a ottobre 2022.
Bonus 200 euro per lavoratori senza esonero: i requisiti per ottenere l’indennità una tantum
La platea di destinatari e destinatarie del bonus 200 euro, inoltre, con le novità in arrivo grazie al Decreto Aiuti bis dovrebbe allargarsi anche in un’altra direzione, quella dei collaboratori sportivi.
Destinatari dell’indennità contro il caro prezzi saranno coloro che hanno ricevuto uno dei bonus Covid messi in campo con i diversi provvedimenti emergenziali, dal Decreto Cura Italia al Decreto Sostegni bis.
Come già accaduto per tutte le altre forme di aiuto legate alla pandemia, a gestire i pagamenti sarà Sport e Salute che avrà a disposizione 30 milioni di euro.
Per evitare doppie erogazioni, dovrà esserci uno scambio di dati tra la Società e l’INPS.
Nella versione attuale del testo non ci sono particolari indicazioni sul periodo di pagamento che verosimilmente potrebbero essere molto simili a quelli previsti per gli altri ripescati del bonus 200 euro.
In ogni caso, per avere certezza e dettagli sulle novità, è necessario attendere il testo ufficiale del Decreto Aiuti bis in via di approvazione.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus 200 euro solo agli esclusi col DL Aiuti bis: indennità per lavoratori senza esonero e sportivi