Bonus 200 euro pensionati e pensionate, per i soggetti che ne hanno diritto il pagamento dall'INPS insieme alla pensione e alla quattordicesima, a luglio. I requisiti da rispettare e le istruzioni per calcolare il limite di reddito previsto. Non è necessaria alcuna domanda per riceverlo.
Hanno diritto al bonus 200 euro, introdotto dal Decreto Aiuti per contrastare il caro prezzi, anche le pensionate e i pensionati.
Il pagamento arriverà automaticamente dall’INPS con la pensione di luglio, senza presentare domanda. I soggetti che ne hanno diritto riceveranno la somma insieme alla quattordicesima.
2,7 milioni di euro sono le risorse in campo per questa categoria di beneficiari.
I requisiti da rispettare e le istruzioni per calcolare il limite di reddito da rispettare.
Bonus 200 euro pensionati, i requisiti per ottenere il pagamento con la pensione di luglio dall’INPS
Le pensionate e i pensionati rientrano tra coloro che beneficeranno del bonus 200 euro. In particolare a regolare l’indennità una tantum, erogata quindi una sola volta, è l’articolo 32 del DL n. 50 del 2022.
La norma, prima di tutto, indica chi sono coloro che hanno diritto ricevere il pagamento dall’INPS.
Per ottenere l’indennità, le pensionate e i pensionati devono possedere i seguenti requisiti:
- essere residenti in Italia;
- essere titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, di trattamenti di accompagnamento alla pensione, con decorrenza entro il 30 giugno 2022;
- avere un reddito personale assoggettabile ad IRPEF per il 2021 non superiore a 35.000 euro, al netto dei contributi previdenziali e assistenziali.
Il calcolo della soglia reddituale va effettuato escludendo le seguenti voci:
- trattamenti di fine rapporto comunque denominati;
- reddito della casa di abitazione;
- competenze arretrate sottoposte a tassazione separata.
Bonus 200 euro, per i pensionati il pagamento arriva con pensione e quattordicesima
I cittadini e le cittadine che rispondono alle caratteristiche descritte ricevono automaticamente il pagamento del bonus 200 euro dall’INPS con la pensione di luglio 2022.
Non devono, quindi, presentare alcuna domanda per ottenere l’indennità. Le stesse regole sul pagamento valgono anche per coloro che non ricevono gli assegni dall’Istituto ma da altri enti previdenziali.
La norma, infatti, specifica:
“Qualora i soggetti di cui al presente comma risultino titolari esclusivamente di trattamenti non gestiti dall’INPS, il casellario centrale dei pensionati, istituito con decreto del Presidente della Repubblica 31 dicembre 1971, n. 1388, individua l’Ente previdenziale incaricato dell’erogazione dell’indennità una tantum che provvede negli stessi termini e alle medesime condizioni ed è successivamente rimborsato dall’INPS a seguito di apposita rendicontazione”.
Insieme alla pensione di luglio, quindi, i pensionati e le pensionate quest’anno riceveranno due importi aggiuntivi:
- il bonus 200 euro;
- la quattordicesima, a cui hanno diritto i penionati con almeno 64 anni e con un reddito complessivo con un valore massimo compreso tra 1,5 e 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti, fino a 13.405,08 euro.
L’indennità contro il caro prezzi spetta una sola volta anche nel caso in cui la stessa persona svolga anche un’attività lavorativa.
Anche ai lavoratori, infatti, viene erogato in automatico il beneficio ma tutte le categorie che ne hanno diritto possono ottenerlo una sola volta.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus 200 euro pensionati, pagamento dall’INPS insieme alla pensione e alla quattordicesima