Assegni familiari, con il messaggio numero 2765 del 14 luglio 2020 l'INPS conferma le nuove modalità di compilazione del flusso Uniemens per il conguaglio degli assegni per il nucleo familiare. Dopo i rinvii vengono confermate le novità a partire dalla dichiarazione di luglio 2020.
Assegni familiari, l’INPS conferma le nuove modalità di compilazione del flusso Uniemens per il conguaglio degli assegni per il nucleo familiare.
Lo rende noto il messaggio numero 2765 del 14 luglio 2020 l’INPS: per il conguaglio delle somme, sia correnti sia arretrate, anticipate dalle aziende ai lavoratori è necessaria la compilazione dell’elemento InfoAggCausaliContrib.
Tale modalità è l’unica permessa, sarà obbligatoria dalla dichiarazione di luglio 2020 e avrà valenza contributiva.
Per le denunce dei mesi precedenti restano invece valide le stesse regole.
Assegni familiari, come compilare il flusso Uniemens dalla denuncia di luglio 2020
Assegni familiari, il messaggio numero 2765 del 14 luglio 2020 dell’INPS riconferma le nuove modalità di compilazione del flusso Uniemens per il conguaglio degli assegni per il nucleo familiare.
- INPS - Messaggio numero 2765 del 14 luglio 2020
- Assegno per il nucleo familiare. Nuove modalità di compilazione del flusso Uniemens e di controllo degli importi conguagliati dai datori di lavoro a partire dalla dichiarazione contributiva 07/2020.
A partire dalla dichiarazione contributiva di luglio 2020, devono essere utilizzate le nuove modalità del flusso Uniemens.
In base a quanto previsto dalla nuova procedura, la cui attuazione era stata rinviata al 1° luglio 2020, viene confermata dall’INPS.
Dalla prossima dichiarazione relativa al mese di luglio vengono inoltre utilizzate le nuove tabelle per il calcolo.
Per la modalità di compilazione dei flussi Uniemens ai fini del conguaglio degli assegni per il nucleo familiare, sia correnti sia arretrati, deve essere compilato esclusivamente l’elemento InfoAggCausaliContrib.
La nuova procedura prevede la compilazione esclusivamente dell’elemento che assume valenza contributiva, pertanto obbligatoria.
Costituisce inoltre l’unica modalità di conguaglio degli ANF, sia correnti che arretrati, anticipati dalle aziende ai lavoratori.
Per le denunce riferite a competenze fino a giugno 2020 rimangono in uso le precedenti modalità.
Assegni familiari, cosa cambia dalla dichiarazione di luglio 2020
La sezione per i codici riferiti ai conguagli degli assegni per il nucleo familiare, a partire dalle denunce di luglio 2020, avrà valenza contributiva.
Non dovrà quindi più essere compilata la sezione GestioneANF per esporre i conguagli relativi ai codici causale ANF.
Per le denunce di competenza fino a giugno 2020 restano in uso le precedenti regole.
Per le nuove denunce, invece, la compilazione dell’elemento InfoAggCausaliContrib permette all’INPS di controllare in modo puntuale tutti i conguagli effettuati, compresi quelli degli assegni al nucleo familiare arretrati.
Per la gestione degli arretrati vengono superate le disposizioni del messaggio 4283 del 2017 relative al periodo di competenza da luglio 2020.
Il messaggio sottolinea inoltre che:
“fino al periodo di competenza giugno 2020, le aziende dovranno continuare a trasmettere flussi di regolarizzazione per arretrati di importo superiore a 3.000 euro.”
Nel documento di prassi vengono riepilogate le istruzioni alla compilazione da seguire, relative alla sezione InfoAggCausaliContrib.
Nell’elemento CodiceCausale deve essere inserito uno dei seguenti valori:
- 0035 - ANF assegni correnti;
- L036 - Recupero assegni nucleo familiare arretrati;
- H301 - Assegni nucleo familiare ai lavoratori assistiti per Tbc;
- F110 - Restituz. Assegni nucleo famil. Indebiti;
- F101 - Restituz. Assegni nucleo famil. (lav. assist. per TBC);
Nell’elemento IdentMotivoUtilizzoCausale dovrà essere indicato il codice fiscale del soggetto richiedente la prestazione. Tale codice non coincide necessariamente con quello del lavoratore.
Nell’elemento AnnoMeseRif dovrà essere inserito il periodo a cui si riferisce il conguaglio ANF.
Nell’elemento ImportoAnnoMeseRif deve essere indicato l’importo del conguaglio del periodo a cui si riferisce.
Nello stesso flusso Uniemens può essere inserito più di un conguaglio.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Assegni familiari, come compilare il flusso Uniemens dal 1° luglio