L'Agenzia delle Entrate ha diramato un comunicato stampa con alcuni chiarimenti in materia di spesometro 2017. Ecco tutte le novità.
Spesometro annuale 2017 (periodo d’imposta 2016): l’Agenzia delle Entrate ha diramato un comunicato stampa ufficiale per anticipare il contenuto di un provvedimento della direzione generale delle Entrate.
Il contenuto riprende sostanzialmente gli elementi cardine della comunicazione polivalente già presenti negli anni scorsi.
Attenzione, si segnala che in questi giorni l’Agenzia delle Entrate sta inviando delle comunicazioni via pec ai contribuenti in materia di spesometro 2014. Per maggiori informazioni si consiglia la lettura della nostra “guida su come rispondere alla comunicazione di anomalia via pec dell’Agenzia delle Entrate in materia di spesometro 2014”.
Ecco il comunicato stampa ufficiale dell’Agenzia delle Entrate in materia di spesometro 2017 (modello di comunicazione polivalente annuale con i dati 2016):
“È in corso di emanazione un provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate che esclude, anche per il 2016, le Amministrazioni pubbliche e quelle autonome dall’invio dello Spesometro. Il provvedimento recepirà anche le richieste di commercianti al dettaglio e tour operator, limitando, anche per quest’anno, l’obbligo di comunicazione delle operazioni Iva per questi soggetti.
Ok anche alla trasmissione unica - In un’ottica di semplificazione degli adempimenti di natura tributaria, inoltre, i contribuenti che hanno già trasmesso i dati al sistema Tessera sanitaria, compresi gli iscritti agli albi professionali degli psicologi, degli infermieri e ostetriche/i e dei tecnici sanitari, possono non indicare nel Modello polivalente dello Spesometro i medesimi dati. Tuttavia, qualora risulti più agevole dal punto di vista informatico, è possibile comunque inviare, oltre ai dati previsti dal Dl 78/2010 (art. 21, comma 1), anche i dati già trasmessi al sistema Tessera sanitaria.
Operazioni con Paesi black list e Comunicazione Polivalente 2017 - Il Dl 193/2016 ha eliminato l’obbligo della comunicazione delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi effettuate e ricevute nei confronti di operatori economici aventi sede in Paesi cosiddetti black list a partire dall’anno di imposta 2016.
Le operazioni con questi Paesi non devono essere più incluse, quindi, nella Comunicazione Polivalente 2017 ma, qualora sia più agevole per il contribuente continuare a trasmetterle per ragioni di carattere informatico, le medesime possono ancora essere inserite nel quadro BL o, in alternativa, nei quadri FN e SE.
Commercianti al dettaglio e tour operator, resta il tetto dei 3mila euro - Anche quest’anno i soggetti che operano al dettaglio (art. 22 del Dpr n. 633/1972) non devono comunicare le operazioni attive di importo unitario inferiore a 3mila euro, al netto dell’Iva, effettuate nel 2016 mentre i tour operator (art. 74-ter del Dpr n. 633/1972) non devono comunicare le operazioni attive di importo unitario inferiore a 3.600 euro, al lordo dell’Iva”.
Ecco il file pdf con il comunicato stampa ufficiale dell’Agenzia delle Entrate in materia di spesometro 2017:
- Spesometro 2017 (annuale): comunicato stampa ufficiale Agenzia delle Entrate
- Clicca sull’icona per eseguire il download del comunicato stampa ufficiale dell’Agenzia delle Entrate in materia di spesometro 2017
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Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Spesometro 2017: comunicato stampa Agenzia delle Entrate