Pensione anticipata, ricongiunzione e riscatto con i Fondi bilaterali: le istruzioni dell’INPS

Guendalina Grossi - Pensioni

L'INPS ha fornito indicazioni ai datori di lavoro su come e quando presentare la domanda di riscatto o di ricongiunzione per il lavoratore esodante e come versare al Fondo di solidarietà i relativi oneri contributivi.

Pensione anticipata, ricongiunzione e riscatto con i Fondi bilaterali: le istruzioni dell'INPS

Nella circolare pubblicata ieri, l’INPS ha spiegato ai datori di lavoro come e quando presentare la domanda di riscatto o di ricongiunzione per il lavoratore esodante e come versare al Fondo di solidarietà i relativi oneri contributivi.

I Fondi di solidarietà bilaterali provvedono, a loro carico e previo il versamento della relativa provvista finanziaria da parte dei datori di lavoro, al versamento della contribuzione correlata a periodi riscattabili o ricongiungibili, utili per il conseguimento del diritto alla pensione anticipata o di vecchiaia.

Ma vediamo nel dettaglio come i datori di lavoro potranno presentare domanda e come devono essere versati gli oneri di riscatto.

Pensione anticipata, riscatto e ricongiunzione con i fondi bilaterali: come presentare domanda

L’INPS, con la circolare n. 105 del 24 luglio 2019 ha fornito indicazioni ai datori di lavoro su come e quando presentare domanda di riscatto o di ricongiunzione per il lavoratore esodante e come versare al Fondo di solidarietà i relativi oneri contributivi.

I datori di lavoro dovranno presentare domanda almeno con 4 mesi di anticipo al fine di consentire alle Strutture territoriali competenti di definire con tempestività l’istanza.

La Struttura territoriale INPS competente, ricevuta la documentazione relativa agli accordi aziendali di esodo, procederà alla fase istruttoria avendo cura di controllare che al datore di lavoro richiedente il riscatto e la ricongiunzione per i propri lavoratori dipendenti sia stato attribuito il previsto codice di autorizzazione.

La stessa Struttura poi acquisirà la lettera di adesione del lavoratore alle previsioni dell’accordo per l’erogazione dell’assegno straordinario di sostegno al reddito.

Nell’attesa dell’implementazione della procedura per l’invio telematico, si ricorda che le domande dovranno essere presentate dai datori di lavoro presso la Struttura territoriale INPS di residenza del lavoratore beneficiario utilizzando il modulo allegato.

Modulo per la domanda di riscatto/ricongiunzione di periodi utili per il conseguimento del diritto alla pensione anticipata o di vecchiaia
Ecco il modulo da utilizzare per la domanda di riscatto/ricongiunzione di periodi utili per il conseguimento del diritto alla pensione anticipata o di vecchiaia, precedenti all’accesso ai Fondi di solidarietà bilaterali

Le modalità di pagamento per gli oneri di riscatto

I datori di lavoro devono versare gli oneri di riscatto in un’unica soluzione.

Nel caso in cui la facoltà di riscatto o ricongiunzione sia esercitata in una delle gestioni dei dipendenti privati, il versamento deve essere effettuato tramite le seguenti modalità:

  • bollettino MAV; è possibile ottenere la stampa on line del MAV nella sezione “Bollettini” del portale dei pagamenti, seguendo il percorso di navigazione: “www.inps.it” >“Prestazioni e servizi” > “Tutti i servizi” > “Portale dei pagamenti” > “Riscatti Ricongiunzioni e Rendite”> “Entra nel servizio”. Al servizio si accede utilizzando il codice fiscale del lavoratore beneficiario e il numero di pratica;
  • online sul sito www.inps.it con il sistema PagoPA, utilizzando la modalità “Pagamentoimmediato” tramite carta di credito o debito o prepagata oppure addebito in conto, seguendo il percorso di navigazione: “Prestazioni e servizi” >“Tutti i servizi” > “Portale dei pagamenti” > “Riscatti Ricongiunzioni e Rendite” > “Entra nel servizio”. Al servizio si accede utilizzando il codice fiscale del lavoratore beneficiario e il numero di pratica.

Una volta effettuato il pagamento, sarà possibile visualizzare e stampare la ricevuta di versamento intestata all’azienda nella sezione “Pagamenti effettuati” del “Portale dei pagamenti”, seguendo il percorso di navigazione: “www.inps.it” >“Prestazioni e servizi” > “Tutti i servizi” > “Portale dei pagamenti” > “Riscatti Ricongiunzioni e Rendite” > “Entra nel servizio”.

Al servizio si accede utilizzando il codice fiscale del lavoratore beneficiario e il numero di pratica.

Per ulteriori informazioni si allega di seguito la circolare n. 105 pubblicata il 24 luglio 2019.

Circolare n. 105 del 24 luglio 2019 dell’INPS
Ecco la circolare in cui l’INPS ha dato le indicazioni ai datori di lavoro su come e quando presentare la domanda di riscatto o di ricongiunzione per il lavoratore esodante e come versare al Fondo di solidarietà i relativi oneri contributivi

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