IVA guanti pluriuso, l'Agenzia delle Entrate esclude la possibilità di beneficiare della tassazione agevolata prevista dall'articolo 124 del decreto Rilancio. Lo chiarisce la risposta all'interpello numero 123 del 26 marzo 2021: oltre alla classificazione è necessaria la finalità sanitaria, esclusa per guanti di lunga durata.
IVA guanti pluriuso: il prodotto rientra nel regime agevolato o nella tassazione ordinaria?
I chiarimenti arrivano con la risposta all’interpello numero 213 del 26 marzo 2021.
I guanti pluriuso anche domestico sono esclusi dall’agevolazione prevista dall’articolo 124 del decreto Rilancio che stabilisce, per alcuni beni, l’esenzione IVA sulle cessioni effettuate fino al 31 dicembre 2020 e l’aliquota agevolata al 5 per cento a partire dal 1° gennaio 2021.
Come già spiegato in un precedente documento di prassi, oltre alla classificazione dei beni si deve fare riferimento alla finalità sanitaria.
In relazione ai guanti pluriuso, la possibilità di utilizzo di lunga durata esclude tale finalità: alle cessioni dovrà quindi essere applicata la tassazione IVA ordinaria.
IVA guanti pluriuso: la lunga durata esclude la tassazione agevolata
I chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate sulla tassazione IVA da applicare ai guanti pluriuso, anche domestico, sono contenuti nella risposta all’interpello numero 213 del 26 marzo 2021.
- Agenzia delle Entrate - Risposta all’interpello numero 213 del 26 marzo 2021
- Cessioni di guanti «pluriuso» per uso domestico - Articolo 124 del"Decreto Rilancio" - Aliquota IVA applicabile.
Come di consueto lo spunto arriva dalla richiesta dell’istante che intende sapere qual è la corretta aliquota da applicare alla cessione dei prodotti in questione e se è possibile applicare la tassazione agevolata prevista dall’articolo 124 del decreto Rilancio.
Tale articolo inserisce nella Tabella A, parte II-bis, allegata al d.P.R. n. 633 del 1972, il numero 1-ter.1, ovvero il decreto IVA, un insieme di beni per i quali viene previsto un regime agevolato sull’imposta sul valore aggiunto.
Le cessioni di beni agevolati beneficiano dell’esenzione fino al 31 dicembre 2020 ed applicano l’aliquota IVA agevolata al 5 per cento, a partire dal 1° gennaio 2021.
Come spiegato nella relazione illustrativa della norma, su autorizzazione della Commissione europea e per il periodo di emergenza coronavirus, si può:
“applicare aliquote ridotte o esenzioni con diritto a detrazione alle cessioni dei materiali sanitari e farmaceutici necessari per contrastare il diffondersi dell’epidemia.”
A fornire spiegazioni sui beni individuati è la circolare numero 26/E del 2020.
Il documento di prassi chiarisce che, oltre a rientrare nei codici TARIC espressamente individuati dall’ADM con la circolare n. 12/D del 2020, i beni devono essere idonei a garantire la finalità sanitaria.
IVA guanti pluriuso: i motivi dell’esclusione dalla tassazione agevolata
Il fattore determinante per l’applicabilità della tassazione agevolata è, quindi la finalità sanitaria.
Come spiegato dalla circolare numero 45/D del 2020, dell’’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, la finalità sanitaria ricorre:
"ogni qualvolta non emerga in modo chiaro ed univoco prova del contrario, ovvero che il bene sia destinato a scopi palesemente incompatibili con il contrasto all’emergenza sanitaria in corso".
La dimostrazione dell’incompatibilità con la finalità sanitaria esclude quindi i beni dall’agevolazione.
L’esclusione dei guanti pluriuso si evince da una FAQ dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che precisa quanto segue:
"i guanti DPI di prima categoria, non dichiarati per uso sanitario e che si prestano ad un uso prolungato (ad esempio, i guanti commercialmente definiti di uso domestico, guanti da giardinaggio, guanti felpati resistenti, guanti a lunga durata/riutilizzabili) non possono fruire del regime agevolativo IVA ex art. 124 DL 34/2020".
La “lunga durata” dunque, esclude in automatico il bene dal beneficio della tassazione agevolata.
Nel caso dei guanti pluriuso la stessa si riscontra in alcuni casi nella descrizione del prodotto ed in altri nella presenza di un solo paio di guanti nella confezione.
Di conseguenza i beni a cui l’istante fa riferimento non rientrano tra quelli agevolabili in base all’articolo 124 del decreto Rilancio.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: IVA guanti pluriuso: la lunga durata esclude la tassazione agevolata