Al Fondo Studio si applicherà la garanzia dello Stato. In arrivo condizioni più vantaggiose per i prestiti agli studenti meritevoli, a seguito delle novità introdotte dal Decreto Sport e Istruzione
Fondo Studio potenziato, grazie all’introduzione della garanzia dello Stato per la concessione di prestiti agli studenti.
La novità è parte delle modifiche al Decreto Sport e Istruzione, che dopo il via libera da parte della Camera passa ora al Senato per la definitiva conversione in legge.
Per gli studenti meritevoli sarà più facile ottenere prestiti a sostegno del percorso di studi: Consap gestirà il Fondo Studi con garanzia pubblica e sono già in corso i lavori per rendere più semplice l’accesso alla misura.
Fondo Studio, prestiti agli studenti con garanzia dello Stato
Il lavoro di Consap, ABI e Cassa depositi e prestiti per il potenziamento del Fondo Studio è già partito, ancor prima della definitiva conversione in legge del Decreto Sport e Scuola n. 71/2024.
Nel corso dei lavori alla Camera, è stato approvato un emendamento che estende la garanzia dello Stato anche in relazione ai prestiti erogati agli studenti meritevoli. Una novità che punta a rendere più conveniente la misura così come ad aumentare il numero di banche in campo, per estendere le agevolazioni rientranti nell’ambito del Diritto allo Studio.
Il Fondo Studio sostiene i giovani meritevoli che vogliono continuare il proprio percorso di studi iscrivendosi all’università, corsi post-laurea o di lingua, ma che sono privi di sufficienti mezzi finanziari. Non si tratta di un contributo a fondo perduto, bensì di un prestito bancario di importo massimo pari a 25.000 euro, erogato a rate annuali da un minimo di 3.000 euro e fino a 5.000 euro.
Il prestito dovrà essere restituito in un periodo da 3 a 15 anni, in ogni caso non prima del trentesimo mese successivo all’erogazione dell’ultima rata spettante.
Regole generali che si affiancano alle novità previste nell’ambito della conversione del Decreto legge n. 71/2024, e per le quali il 16 luglio si è tenuta una riunione tra Consap, ABI e CDP ai fini di attuare l’estensione della garanzia dello Stato ai prestiti erogati agli studenti. Le banche non dovranno più fare accantonamenti, potendo così procedere all’erogazione delle somme nell’ambito del Fondo Studio alle condizioni migliori.
Verso il rilancio del Fondo Studio: più banche per l’erogazione di prestiti agli studenti
Come si legge nel comunicato stampa Consap del 16 luglio, al centro dell’incontro a cui hanno partecipato i vertici Consap, promotori del tavolo, il Presidente Sestino Giacomoni e l’AD Vincenzo Sanasi d’Arpe, Gianfranco Torriero, Raffaele Rinaldi, Angelo Peppetti di ABI e Andrea Nuzzi, Livio Schmid di CDP, è stato l’obiettivo di “individuare le attività da portare avanti per l’attuazione del processo di sviluppo e digitalizzazione del Fondo Studio.”
Si tratta del primo di una serie di incontri, che punta a rilanciare il Fondo presso le banche tramite un nuovo Protocollo d’intesa:
“che preveda la partecipazione di un numero maggiore di Istituti di credito rispetto agli attuali, su modello del Fondo Prima casa, anch’esso gestito da Consap. Da oggi, infatti, con la sostanziale novità della garanzia di ultima istanza dello Stato, le banche non dovranno fare accantonamenti e potranno concedere questi prestiti alle condizioni migliori. Inoltre, Consap continuerà a lavorare con ABI e CDP e proseguirà il suo impegno per il potenziamento del Fondo e per la completa digitalizzazione delle procedure.”
L’estensione della garanzia Consap ai prestiti per gli studenti meritevoli è considerato un importante passo avanti per agevolare l’erogazione del credito agli studenti meritevoli, e l’Ad Vincenzo Sanasi d’Arpe evidenzia come ora “tutte le banche dovranno fare la loro parte”.
L’obiettivo condiviso nell’incontro del 16 luglio è che tutte o quasi tutte le banche aderiscano al Protocollo. Sul sito Consap sarà pubblicato l’elenco degli Istituti che avranno siglato la convenzione, di modo da agevolare i giovani meritevoli nella scelta dei prestiti erogati alle migliori condizioni.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Fondo Studio, prestiti agli studenti con garanzia dello Stato