Dimissioni volontarie online: l'Inps accetta unicamente quelle inviate con modalità telematica. Ecco quali sono le istruzioni 2017 per cessare il rapporto di lavoro.
Presentare le dimissioni volontarie online all’Inps è possibile unicamente mediante modalità telematica dal 12 marzo 2016. Le istruzioni e la procedura per cessare il rapporto di lavoro, valide anche per il 2017, sono fornire dal D.M. 15 dicembre 2015.
A seguito della riforma del Jobs Act la presentazione di dimissioni volontarie Inps potrà essere comunicata esclusivamente per via telematica. Il modulo da compilare si può reperire quindi esclusivamente online sull’apposito portale Inps.
La nuova forma di comunicazione è stata introdotta per rendere più semplice la procedura di licenziamento volontario o risoluzione consensuale. Uno dei fini della procedure Inps 2017 è quello di contrastare il fenomeno delle dimissioni in bianco.
Come comunicare all’Inps la propria dimissione on line? Di seguito cercheremo di riepilogare tutte le istruzioni e le informazioni 2017 in materia.
Dimissioni volontarie online: istruzioni INPS 2017
Per effettuare con successo le dimissioni volontari online si potranno utilizzare varie modalità messe a disposizione dall’Inps. La compilazione del modulo può infatti essere compiuta sia comodamente da casa, sia facendo ricorso a degli operatori specializzati.
Compilare e inviare il modulo di dimissioni volontarie Inps è possibile utilizzando le seguenti modalità:
- collegandosi direttamente al sito dell’Inps effettuando l’accesso con il proprio Pin dispositivo;
- recandosi presso le sedi dell’Inps;
- rivolgendosi ad enti abilitati quali patronati, organizzazioni sindacali, consulenti del lavoro, sedi territoriali dell’Ispettorato nazionale del lavoro, enti bilaterali in tutto il territorio nazionale. In questo secondo caso non sarà necessario disporre di Pin dispositivo.
La nuova procedura Inps per le dimissioni volontarie online permette anche di poter revocare la cessazione di rapporto di lavoro. In questo caso si dovrà provvedere alla revoca entro 7 giorni dalla comunicazione. Per effettuare l’operazione verrà richiesto il codice identificativo e la marca temporale che devono essere state rilasciate nel corso dell’invio delle precedenti dimissioni.
In caso di dubbi o perplessità ci si può in ogni caso rivolgere all’indirizzo di posta elettronica dimissionivolontarie@lavoro.gov.it tramite la quale si potrà entrare in contatto con degli operatori che forniranno tutto l’aiuto e il supporto necessario per la procedura.
Dimissioni volontarie online 2017: istruzioni per la compilazione
Nel corso della compilazione del modulo di dimissioni volontarie verrà richiesto di indicare l’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) del proprio datore di lavoro. L’Inps ha chiarito che, nel caso in cui il lavoratore dimissionario non ne fosse a conoscenza, può segnalare l’indirizzo e-mail normale.
Per quanto riguarda l’indicazione della data di decorrenza, anch’essa richiesta dalla procedura, dovrà essere dichiarata la prima a partire dalla quale il rapporto di lavoro si considera estinto. In altre parole il giorno da comunicare è il primo successivo all’ultimo di lavoro.
La nuova procedura per l’invio delle dimissioni volontarie online non varia in alcun modo la regolamentazione sul preavviso con la quale comunicare la propria decisione di recedere dal rapporto lavorativo. Per le tempistiche sono da considerare o la legislazione vigente oppure le specifiche condizioni individuate dal contratto stipulato.
Dimissioni volontarie online: chi non deve utilizzare la procedura dell’Inps
Il nuovo modello dell’Inps non deve essere utilizzato in in tutti i casi di dimissioni volontarie o risoluzione consensuale di contratto di lavoro. Sono molti al contrario i casi di esenzione dalla procedura appena descritta che è bene tenere a mente.
I lavoratori che non devono presentare domanda all’Inps di dimissioni volontarie online secondo le modalità appena esposte sono i seguenti:
- gli impiegati nel settore pubblico,
- i lavoratori domestici,
- i tirocinanti dal momento che il tirocinio non costituisce rapporto di lavoro di tipo subordinato,
- i lavoratori che hanno presentato le dimissioni prima del 12 marzo 2016,
- chi ha sottoscritto un accordo di conciliazione in sede stragiudiziale,
- i lavoratori durante il periodo di prova,
- i lavoratori del settore marittimo,
- i co.co.co.,
- i genitori lavoratori che ricadono nelle previsioni del comma 4, articolo 5 del D.Lgs. 151/2001,
- chi è stato soggetto di esodo volontario effettuato per accordo sindacale aziendale e realizzato anche attraverso il Fondo di Solidarietà di categoria.
L’invio della comunicazione di dimissioni volontarie secondo le modalità Inps 2017 elencate in questo articolo non è applicabile al pubblico impiego. Rimangono esclusi dalla comunicazione di dimissioni online i casi che ricadono nell’elenco precedente.
In particolare dovranno presentare domanda di dimissioni online, tra gli altri, gli apprendisti alla fine del periodo di apprendistato, i lavoratori a contratto determinato prima della termine previsto, il lavoratori in una società privata a totale partecipazione pubblica, i lavoratori domestici con contratto di somministrazione, i pensionandi per accedere alla pensione di vecchiaia o anticipata.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Dimissioni volontarie online: istruzioni INPS 2017