DL Bollette, dalle auto aziendali al bonus elettrodomestici: taglio agli emendamenti

DL Bollette 2025, è in corso l’esame degli emendamenti e in mattinata sono arrivate le dichiarazioni di inammissibilità.

Dalla salvaguardia per le auto aziendali prenotate entro fine 2024 sul fronte delle nuove e più gravose regole di tassazione, fino alla definizione delle regole d’accesso al bonus elettrodomestici, arriva lo stop a numerosi emendamenti.

Fuori dal DL Bollette anche la discussione sulla proroga delle polizze catastrofali.

DL Bollette, dalle auto aziendali al bonus elettrodomestici: taglio agli emendamenti

Il DL Bollette, approvato e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 28 febbraio, non sarà un provvedimento omnibus .

Dei 323 emendamenti presentati in Commissione Attività Produttive della Camera, relativi alle materie più disparate e che vanno oltre la questione del caro energia, 84 sono stati dichiarati inammissibili.

Tra questi quelli relativi alle auto aziendali fino al bonus elettrodomestici, che puntavano a “correggere” alcune delle norme introdotte dalla Legge di Bilancio 2025.

Per quanto riguarda la tassazione delle auto aziendali, l’obiettivo era detonare l’effetto delle nuove regole operative dal 1° gennaio 2025, data a partire dalla quale è in vigore la stretta sui fringe benefit per i veicoli alimentati a diesel e benzina. L’emendamento proponeva di lasciare fuori dalla nuova e più gravosa tassazione gli ordini effettuati entro il 31 dicembre 2024, in caso di consegna nel corso del 2025.

Alle novità in materia di fringe benefit si affiancano le proposte di modifica sul bonus elettrodomestici 2025.

DL Bollette, fuori il bonus elettrodomestici

In attesa del decreto attuativo chiamato a definire le regole per l’accesso allo sconto introdotto dalla Manovra, un emendamento al DL Bollette proponeva di agevolare esclusivamente gli acquisti di beni prodotti in UE e anche in caso di classe energetica inferiore alla B.

Per quel che riguarda le modalità d’accesso, viene meno anche lo sconto in fattura da parte del negoziante.

Stop alla proroga delle polizze catastrofali

Nel pacchetto di emendamenti al DL Bollette dichiarati inammissibili c’è inoltre la proroga della scadenza per la stipula delle polizze catastrofali da parte delle imprese.

L’obbligo introdotto dalla Legge di Bilancio 2024 e in scadenza il 31 marzo sta creando non poca confusione tra le imprese e i professionisti, considerando la poca chiarezza della norma e l’assenza di indicazioni operative chiare.

Le assicurazioni contro le catastrofi naturali avranno inoltre un costo importante per le imprese, e la proposta avanzata in uno degli emendamenti era di rinviare l’obbligo alla fine dell’anno.

Un obiettivo mancato e che a cinque giorni dalla scadenza esclude la possibilità di un rinvio.