Al via le domande per i nuovi concorsi pubblicati dal Ministero dell'Istruzione. Prevista l'assunzione di oltre 30.000 docenti, 9.641 posti nella Scuola primaria e dell’infanzia e di 20.575 posti in quella secondaria di primo e di secondo grado. Tra le prove anche la lezione simulata. Domande entro il 9 gennaio 2024
Partono i concorsi per l’assunzione di oltre 30.000 docenti, si svolgeranno con le nuove modalità previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Prevista la copertura di 9.641 posti nella scuola primaria e dell’infanzia e di 20.575 posti per scuola media e superiori.
Sono ammessi anche i candidati che nei 5 anni precedenti hanno svolto almeno 3 anni scolastici di servizio o che hanno ottenuto entro il 31 ottobre 2022, i 24 CFU/CFA previsti.
I concorsi prevedono lo svolgimento di una prova scritta, una orale e una lezione simulata.
Le domande di partecipazione vanno inviate entro la scadenza del 9 gennaio 2024 attraverso il Portale unico del reclutamento InPA.
Concorso scuola 2023: pubblicati i bandi per oltre 30.000 docenti, domande entro il 9 gennaio
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato i due nuovi bandi per l’assunzione di oltre 30.000 docenti nelle scuole di ogni ordine e grado.
Nello specifico, si prevede l’assunzione di insegnanti per:
- 9.641 posti nella scuola primaria e dell’infanzia;
- 20.575 posti nella scuola secondaria di primo e di secondo grado.
Il Ministero, inoltre, come sottolineato nel comunicato stampa dell’11 dicembre 2023, è in attesa dell’autorizzazione a procedere con l’assunzione di un ulteriore contingente di circa 14.000 persone.
“Questi nuovi bandi e le future assunzioni confermano il nostro convinto proposito, nel quadro degli impegni assunti in sede europea con il PNRR, di valorizzare il ruolo dei docenti, garantendone nuove competenze e la presenza anche nelle aree più disagiate del Paese.”
Questo il commento del Ministro Giuseppe Valditara.
I nuovi concorsi si svolgeranno con le nuove modalità previste dal PNRR, per cui possono candidarsi per i posti relativi alla scuola secondaria anche i precari che, oltre alla laurea, nei 5 anni precedenti hanno svolto almeno 3 anni scolastici di servizio nelle scuole statali (di cui almeno 1 nella specifica classe di concorso per cui si fa domanda) o hanno già ottenuto i 24 CFU/CFA richiesti entro il 31 ottobre 2022.
Il 30 per cento dei posti, inoltre, è riservato agli insegnanti che hanno svolto 3 anni di servizio negli ultimi 10 (commi 9 e 10 dell’articolo 13 del decreto ministeriale n. 205/2023).
Concorso scuola 2023: scadenza e modalità di domanda
I candidati, oltre alla valutazione dei titoli, saranno tenuti a sostenere una prova scritta e una orale.
La prima, valida per tutte le classi di concorso e le tipologie di posto per le quali si partecipa, sarà al computer e prevede 50 domande a risposta multipla da svolgere in 100 minuti, volte ad accertare le conoscenze e le competenze in ambito pedagogico, psico-pedagogico e didattico-metodologico. Alcuni quesiti riguarderanno anche la conoscenza dell’inglese e le competenze digitali.
La prova orale, invece, sarà focalizzata sulla disciplina della classe di concorso per la quale si partecipa, sulle competenze didattiche generali, sulla capacità di progettazione e sull’uso delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali.
In questa fase si svolgerà anche una lezione simulata per verificare le effettive capacità didattiche dei candidati. Le prove si superano con un punteggio di almeno 70/100.
La procedura per l’invio delle domande è aperta dall’11 dicembre. Per presentare la propria candidatura c’è tempo fino alla scadenza fissata per il 9 gennaio 2024.
Le richieste di ammissione si trasmettono tramite l’apposito portale del reclutamento, InPA, al quale si accede tramite SPID o CIE. I candidati dovranno anche procedere al versamento di 10 euro per ogni domanda.
Il calendario delle prove e le sedi d’esame sarà pubblicato sul portale. Per tutti i dettagli si rimanda al testo integrale dei bandi del Ministero.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Concorso scuola 2023: pubblicati i bandi per oltre 30.000 docenti, domande entro il 9 gennaio