Restituzione del bonus Renzi, nuovi codici tributo dall'Agenzia delle Entrate: la risoluzione n. 61/E fornisce le istruzioni per i sostituti d'imposta in caso di indebito utilizzo in compensazione. Esclusa la possibilità di pagare le somme mediante i crediti maturati.
Bonus Renzi, restituzione del credito indebitamente utilizzato in compensazione con nuovi codici tributo.
A istituirli è la risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 61/E del 18 ottobre 2022, che fornisce le istruzioni per i sostituti d’imposta e riepiloga le regole per restituire all’Erario il credito fruito ma non spettante.
La restituzione del bonus Renzi si arricchisce quindi di nuove indicazioni operative: nel modello F24 bisognerà indicare i codici 7503 e 7504, relativi al recupero del credito indebitamente utilizzato a seguito di controllo sostanziale e alle relative sanzioni.
Bonus Renzi, restituzione con nuovi codici tributo: le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate
I sostituti d’imposta che hanno indebitamente utilizzato il bonus Renzi in compensazione mediante modello F24 potranno procedere con la restituzione delle somme contestate dall’Agenzia delle Entrate.
Così come indicato nella risoluzione n. 61/E del 18 ottobre, in caso di atto di recupero emesso per la restituzione del credito compensato, sanzioni e interessi, sarà necessario utilizzare il modello F24 o F24EP indicando i seguenti codici tributo:
- “7503” denominato “Art. 1 d.l. n. 66 del 2014 e art. 1, commi 12 e ss., della legge n. 190 del 2014 – Recupero credito indebitamente utilizzato in compensazione da parte dei sostituti d’imposta e relativi interessi – Controllo sostanziale”;
- “7504” denominato “Art. 1 d.l. n. 66 del 2014 e art. 1, commi 12 e ss., della legge n. 190 del 2014 – Recupero credito indebitamente utilizzato in compensazione da parte dei sostituti d’imposta - Sanzione - Controllo sostanziale”.
Questi gli elementi specifici da indicare nella delega di pagamento per la restituzione del credito usato in compensazione da parte dei sostituti d’imposta per recuperare il bonus Renzi erogato ai dipendenti utilizzando i codici tributo “1655 e “165E”.
- Agenzia delle Entrate - risoluzione n. 61/E del 18 ottobre 2022
- Istituzione dei codici tributo per il recupero dei crediti di cui all’articolo 1 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 e all’articolo 1, commi 12 e ss., della legge 23 dicembre 2014, n. 190, indebitamente utilizzati in compensazione dai sostituti d’imposta
Restituzione bonus Renzi per i sostituti d’imposta: come compilare il modello F24
Come di consueto nella risoluzione dell’Agenzia delle Entrate trovano spazio le istruzioni specifiche per la compilazione del modello F24 ai fini della restituzione del bonus Renzi da parte dei sostituti d’imposta.
I codici tributo 7503 e 7504 dovranno essere esposti nella sezione “Erario”, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “Importi a debito versati”, indicando il codice ufficio e il codice atto indicati nel provvedimento notificato dall’Agenzia delle Entrate.
Nel campo “Anno di riferimento” andrà inserito l’anno in cui è stata effettuata l’indebita compensazione, nel formato “AAAA”.
In caso di utilizzo del modello F24 EP, il campo “sezione” è valorizzato con “Erario” (valore F), e gli stessi codici tributo sono esposti in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, e anche in tal caso bisognerà inserire codice ufficio e codice atto.
In chiusura, l’Agenzia delle Entrate ricorda che per la restituzione del credito indebitamente utilizzato non sarà possibile avvalersi dell’istituto della compensazione.
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