Assegno unico per un importo medio di 145 euro per figlio e 232 euro per richiedente. Nell'Osservatorio INPS pubblicato il 4 agosto 2022 i dati delle domande presentate da gennaio a giugno e l'importo del pagamento effettuato nei confronti di 5,3 milioni di famiglie.
Assegno unico, già effettuato il pagamento per 5,3 milioni di famiglie, per un importo medio di 145 euro per figlio e, in relazione ad ogni richiedente, pari a 232 euro.
A fornire i dati aggiornati è l’INPS con il consueto Osservatorio Statistico e nel monitoraggio relativo alle domande presentate da gennaio a giugno 2022 emerge che in totale sono state presentate 5,7 milioni di richieste circa per un totale di quasi 9 milioni di figli.
Numeri importanti, ma inferiori rispetto alle aspettative, tanto che con il Decreto Aiuti bis approvato dal Consiglio dei Ministri il 4 agosto 2022 sono state ridotte di 630 milioni le risorse stanziate per l’assegno unico, senza conseguenze sul fronte del pagamento spettante ai beneficiari.
Assegno unico, importo di 145 euro per figlio: dall’INPS i dati sul pagamento
Del totale dei 5,7 milioni di richiedenti, 5,3 milioni circa hanno percepito almeno una mensilità di assegno unico, per un importo che è pari a 232 euro complessivi e a 145 euro per ciascun figlio beneficiario.
Questo uno dei dati che emerge dall’Osservatorio INPS pubblicato il 4 agosto 2022, con il quale viene fatto il punto delle domande e dello stato dei pagamenti dell’assegno universale per i figli a carico, operativo dal 1° marzo 2022.
In totale nei primi quattro mesi dall’entrata in vigore del nuovo strumento sono stati erogati circa 4,8 miliardi di euro, suddivisi sulla base della fascia ISEE di riferimento del nucleo familiare richiedente.
Si ricorda infatti che ai fini del pagamento dell’assegno unico si fa riferimento al valore dell’ISEE. A tutti spetta un importo minimo di 50 euro, mentre al netto delle maggiorazioni spettanti il valore massimo riconosciuto è di 175 euro in caso di attestazione di valore non superiore a 15.000 euro.
- INPS - comunicato stampa del 4 agosto 2022
- Assegno Unico Universale - Pagamenti alle famiglie per circa 4,8 miliardi di euro per il primo quadrimestre di competenza della misura
Assegno unico INPS: 46 per cento dei pagamenti per beneficiari con ISEE basso
È interessante quindi soffermarsi sui dati relativi all’ISEE dei richiedenti l’assegno unico.
Nel comunicato stampa pubblicato dall’INPS il 4 agosto 2022, che riassume i dati dell’Osservatorio, viene evidenziato che circa il 46 per cento degli assegni pagati per figlio è relativo a nuclei familiari con ISEE inferiore a 15.000 euro, beneficiari quindi dell’importo massimo.
Più del 20 per cento dei figli appartiene invece a nuclei che non hanno presentato il modello ISEE e che quindi hanno percepito il valore più basso riconosciuto.
La tabella sopra riportata, presa dall’Osservatorio INPS, è utile per capire come cambia l’importo riconosciuto sulla base del valore ISEE:
- circa 50 euro in assenza di ISEE o sopra i 40.000 euro;
- 195 euro per le classi di ISEE fino a 15.000 euro;
- 180 euro dai 15.001 ai 20.000 euro;
- 152 euro dai 20.001 a 25.000 euro;
- 120 euro dai 25.001 a 30.000 euro;
- 92 euro dai 30.001 a 35.000 euro;
- 64 euro dai 35.001 a 40.000 euro
I valori salgono per i figli disabili e, in tal caso, alle fasce di ISEE fino a 15.000 euro è riconosciuto un valore mensile pari a 243 euro. In assenza di ISEE o superati i 40.000 euro l’importo spettante è pari a circa 100 euro.
Il dato dell’ISEE si incrocia poi con quello regionale: a giugno è al Sud che sono arrivati i pagamenti di importo più elevato, con un massimo di 166 euro per figlio in Calabria. Più bassi gli importi al Centro e al Nord, con il valore minimo che si registra nella Provincia autonoma di Bolzano, con una media di 131 euro per figlio.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Assegno unico, pagamento per 5,3 milioni di famiglie: importo di 145 euro per figlio