Startup innovative: possibilità di accesso ai finanziamenti agevolati anche nel 2017. Ecco la guida alle agevolazioni Invitalia, requisiti e come presentare domanda.
Start up innovative: finanziamenti agevolati anche nel 2017 grazie al progetto Smart&Start gestito da Invitalia e rivolto a progetti imprenditoriali ad alto contenuto di innovazione o tecnologico.
Per accedere alle agevolazioni per le startup innovative nel 2017 è necessario inoltrare domanda seguendo precise indicazioni: i finanziamenti Invitalia vengono concessi ai progetti d’impresa che presentano determinati requisiti e dopo la valutazione dell’ammissibilità per la società e per il progetto.
Sono ammesse ai finanziamenti le società di piccole dimensioni e non costituite da più i 48 mesi, anche se formate da stranieri extracomunitari in possesso del Visto start-up.
Di seguito le guide complete ai finanziamenti 2017 per le startup innovative, con tutti i requisiti richiesti, gli importi e le regole da seguire per aver accesso alle agevolazioni.
Startup innovative: finanziamenti agevolati 2017. La guida
Con il decreto MISE del 24 settembre 2014 è stato introdotto il nuovo progetto di agevolazioni per le nuove attività d’impresa: Smart&Start è il programma di finanziamenti startup innovative gestito da Invitalia per il quale anche nel 2017 si può presentare domanda di accesso alle agevolazioni.
Con la Legge di Bilancio 2017 sono stati stanziati ulteriori 95 milioni di euro che vanno ad aggiungersi ai 45,5 milioni messi a disposizione dal Pon Imprese e Competitività 2014-2020.
Possono presentare domanda di finanziamenti agevolati 2017 le startup innovative di piccole dimensioni e costituite da meno di 48 mesi. Secondo quanto previsto dal bando Invitalia, il finanziamento agevolato è concesso a progetti con spese che vanno dai 100 mila e 1,5 milioni di euro, somma necessaria per l’acquisto di beni di investimento e per sostenere i costi aziendali.
Per presentare domanda di accesso ai finanziamenti agevolati per le startup innovative nel 2017 è richiesto il rispetto di determinati requisiti, riferiti sia al progetto d’impresa che alla società.
Finanziamenti startup innovative 2017: requisiti
Per accedere ai finanziamenti agevolati 2017 per le startup innovative è necessaria l’iscrizione alla sezione speciale del Registro delle Imprese. Le società che intendono accedere ai finanziamenti Invitalia e che vogliono presentare domanda di accesso al fondo Smart&Start dovranno rispettare i seguenti requisiti:
- società di piccole dimensioni (il valore della produzione annuo non deve essere superiore a € 5 milioni);
- costituite da non più di 48 mesi (per presentare domanda non sarà necessario aver già costituito la società: possono accedere a Smart&Start Italia anche persone fisiche che intendono costituire una start-up innovativa. La costituzione della nuova società sarà richiesta, infatti, solo dopo l’approvazione della domanda di ammissione alle agevolazioni).
Fermo restando le regole generali per la costituzione di una startup innovativa, i finanziamenti agevolati 2017 concessi da Invitalia sono rivolti a determinati tipi di progetti d’impresa, ovvero:
- progetto imprenditoriale a significativo contenuto tecnologico e innovativo;
- mirato allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale;
- finalizzato alla valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata.
Finanziamenti startup innovative 2017: importo e agevolazioni
Per le startup innovative il programma di agevolazioni Smart&Start 2017 prevede l’erogazione di un finanziamento così articolato:
- mutuo senza interessi della durata massima di 8 anni di valore pari al 70% delle spese ammissibili;
- mutuo pari all’80% delle spese ammissibili per startup innovative composte esclusivamente da donne, da under 36 o da almeno un esperto con titolo di dottore di ricerca acquisito da non più di 6 anni e impegnato stabilmente all’estero in attività di ricerca o didattica da almeno 3 anni;
- finanziamento a fondo perduto pari al 20% del mutuo concesso per le startup innovative con sede in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Oltre ai finanziamenti, per le startup costituite da non più di 12 mesi sono previste agevolazioni in servizi di tutoring specialistici, come scambi con società internazionali sulla base delle caratteristiche della startup che presenta domanda Invitalia Smart&Start.
I finanziamenti sono concessi, come evidenziato, in percentuale sulle spese agevolabili di seguito elencate sulla base delle caratteristiche specifiche della startup innovativa. Resta fisso il termine di 8 anni per la restituzione del finanziamento Invitalia concesso.
Startup innovative: le spese agevolabili con i finanziamenti 2017
Sulla pagina Smart&Start Invitalia viene descritto nel dettaglio quali sono le spese agevolabili con i finanziamenti per le startup innovative 2017.
Possono accedere ai finanziamenti agevolati i progetti che prevedono una spesa che va da un minimo di 100 mila euro ad un massimo di 1,5 milioni di euro al netto Iva per l’acquisto di beni d’investimento e per il sostegno ai costi di gestione aziendale.
I finanziamenti e le agevolazioni per le startup innovative 2017 vengono quindi concessi per le spese sostenute dopo la presentazione della domanda Invitalia ed entro 24 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento.
Le spese ammesse ai finanziamenti agevolati per le startup innovative sono:
- impianti, macchinari e attrezzature tecnologici, ovvero tecnico-scientifici, nuovi di fabbrica;
- componenti hardware e software;
- brevetti e licenze;
- certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate, purché direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
- progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo di soluzioni architetturali informatiche e di impianti tecnologici produttivi, consulenze specialistiche tecnologiche, nonché relativi interventi correttivi e adeguativi.
Per i costi di gestione agevolabili il finanziamento Invitalia è rivolto alle seguenti spese (sempre se sostenute dall’impresa beneficiaria nei 24 mesi successivi alla data di stipula del contratto di finanziamento):
- interessi sui finanziamenti esterni concessi all’impresa;
- quote di ammortamento di impianti, macchinari e attrezzature tecnologici, ovvero tecnico-scientifici;
- canoni di leasing ovvero spese di affitto relativi agli impianti, macchinari e attrezzature;
- costi salariali relativi al personale dipendente, nonché costi relativi a collaboratori aventi i requisiti indicati all’articolo 25, comma 2, Decreto-legge n. 179/2012;
- licenze e diritti relativi all’utilizzo di titoli della proprietà industriale;
- licenze relative all’utilizzo di software;
- servizi di incubazione e di accelerazione di impresa.
Startup innovative: domanda finanziamenti agevolati 2017
Per accedere ai finanziamenti agevolati Invitalia 2017 è necessario presentare domanda e allegare i documenti richiesti.
La procedura da seguire per inviare la domanda Invitalia e richiedere le agevolazioni Smart&Start per le startup innovative è la seguente:
- registrazione alla piattaforma dedicata indicando un indirizzo di posta elettronica ordinario;
- una volta registrati accedere al sito riservato per compilare direttamente on line la domanda, caricare il business plan e la documentazione da allegare.
Per concludere la procedura di presentazione della domanda di finanziamento è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC). La domanda ed il piano d’impresa dovranno essere firmati digitalmente dal legale rappresentante della società, oppure, nel caso di società non ancora costituite, dal futuro socio che si propone come “referente del progetto”.
Nel piano d’impresa è richiesto di evidenziare:
- quali sono gli elementi a carattere innovativo del progetto proposto dalla startup innovativa;
- analisi del mercato e le relative strategie;
- aspetti tecnici, economici e finanziari dell’iniziativa.
La modulistica da compilare è messa a disposizione sulla pagina Smart&Start Invitalia suddivisa per società costituite o non ancora costituite.
Finanziamenti startup innovative 2017: valutazione domanda e erogazione
L’accesso ai finanziamenti agevolati per le startup innovative è stabilito da Invitalia sulla base di una valutazione dei requisiti e del progetto entro 60 giorni dalla data di presentazione della domanda. L’esito verrà comunicato all’indirizzo PEC fornito.
Per le startup innovative non ancora costituite è richiesta l’iscrizione alla sezione speciale del Registro delle Imprese entro 60 giorni dalla data di ricezione dell’esito di ammissione alle agevolazioni.
L’erogazione del finanziamento avverrà a titolo di rimborso delle spese sostenute e documentate con lo Stato di Avanzamento Lavori e verrà accreditato per un importo unitario non inferiore al 20% dell’importo complessivo dell’investimento. Si può richiedere un anticipo fino al 40% delle agevolazioni concesse sulle spese di investimento presentando fidejussione di un istituto di credito o compagnia assicurativa.
Per i finanziamenti erogati a partire dal 2017 è prevista la possibilità di richiedere l’erogazione del finanziamento sulla base di fatture non quietanzate e ricevere direttamente sul conto corrente vincolato di una delle banche aderenti alla convenzione MISE e ABI le agevolazioni concesse.
Per quanto riguarda le spese di gestione, il finanziamento è erogato a rimborso su quanto effettivamente pagato. Le richieste di rimborso dovranno contenere una rendicontazione delle spese di gestione e dovranno riguardare un importo non inferiore al 20% dei costi ammessi.
Per ulteriori dettagli si consiglia di consultare la pagina Smart&Start Invitalia.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Startup innovative: guide ai finanziamenti agevolati 2017