La comunicazione sulle spese condominiali di ristrutturazione deve essere inviata entro la scadenza del 4 aprile anche se c'è un solo condomino che sceglie la detrazione
In scadenza il 4 aprile la comunicazione delle spese condominiali di ristrutturazione del 2023, in cui rientrano quelle relative a superbonus ed ecobonus: non serve inviare i dati se tutti hanno optato per sconto in fattura e cessione del credito. Ma basta una sola detrazione a far scattare l’obbligo di invio.
Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate nel provvedimento numero 53174 del 2024 con cui ha stabilito anche la proroga del termine canonico fissato al 16 marzo dell’anno successivo al sostenimento dei costi.
Spese condominiali di ristrutturazione: quando deve essere mandata la comunicazione?
Secondo le istruzioni fornite, gli amministratori devono verificare la necessità di procedere con la comunicazione delle spese condominiali di ristrutturazione in base alle modalità di fruizione dei bonus casa scelte dai singoli condomini.
I dati non devono essere inviati se tutti hanno optato per le alternative alla detrazione. Nel documento si legge:
“Al fine di semplificare gli adempimenti per gli amministratori di condominio, viene previsto l’esonero dall’invio della comunicazione dei dati nel caso in cui, con riferimento alle spese sostenute nell’anno precedente, per tutti gli interventi effettuati sulle parti comuni tutti i condòmini abbiano optato, in luogo dell’utilizzo diretto della detrazione, per la cessione del credito o per lo sconto sul corrispettivo dovuto.”
- Agenzia delle Entrate - Provvedimento del 22 febbraio 2024
- Comunicazioni all’anagrafe tributaria dei dati relativi agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati su parti comuni di edifici residenziali. Modifiche al Provvedimento n. 19969 del 27 gennaio 2017.
Spese condominiali di ristrutturazione: anche con una sola detrazione scatta l’obbligo di comunicazione
Basta, però, anche una sola detrazione a far cadere questo esonero: è sufficiente la scelta di un singolo condomino a determinare la necessità di comunicare tutti i dati delle spese condominiali di ristrutturazione.
“Qualora, anche per un solo intervento, almeno uno dei condòmini abbia optato per la detrazione d’imposta” gli amministratori di condominio devono trasmettere i dati relativi a tutti gli interventi effettuati nell’anno precedente sulle parti comuni, inclusi tutti quelli per i quali è stata esercitata da tutti i condòmini l’opzione per la cessione del credito o per lo sconto.
In sintesi la comunicazione delle spese condominiali di ristrutturazione segue le regole descritte in tabella.
Modalità di fruizione dei condomini | Dati da comunicare |
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Tutti i condomini hanno scelto sconto in fattura o cessione del credito | Non è necessario inviare la comunicazione delle spese condominiali all’Agenzia delle Entrate |
La maggior parte dei condomini ha scelto sconto in fattura o cessione del credito, uno o più condomini hanno scelto la detrazione, anche per un solo intervento | È necessario inviare la comunicazione con tutti i dati per tutti gli interventi anche per i bonus fruiti tramite cessione del credito e sconto in fattura |
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Comunicazione spese condominiali per la ristrutturazione anche con una sola detrazione