Sistema TS: scadenza 7 ottobre per le correzioni sui dati inviati

C’è tempo fino alla scadenza del 7 ottobre per intervenire sui dati inviati al sistema TS relativi alle spese sanitarie sostenute da cittadini e cittadine nel primo semestre del 2024.

Ancora qualche giorno a disposizione per poter correggere o annullare le informazioni trasmesse tramite la piattaforma Tessera Sanitaria. Per chi apporta le modifiche necessarie entro i termini non è prevista alcuna sanzione.

Invio dati Sistema TS: scadenza 7 ottobre per le correzioni

Dalle farmacie a una platea di professioniste e professionisti, che diventa sempre più estesa, diverse categorie di soggetti che operano nel settore sanitario sono chiamate a trasmettere al sistema TS le informazioni relative alle spese sostenute dai contribuenti: il flusso di dati confluisce, poi, nelle dichiarazioni dei redditi precompilate messe a disposizione dell’Agenzia delle Entrate.

Secondo il calendario confermato con le disposizioni della riforma fiscale, i soggetti obbligati inviano le spese sanitarie con cadenza semestrale: il 30 settembre scorso è scaduto il termine ultimo relativo al periodo gennaio-giugno 2024.

Chi ha necessità di intervenire sui dati inviati al sistema TS ha una settimana extra per procedere.

Sul portale si legge: “dalla giornata del 1° ottobre fino al giorno 7 ottobre sarà possibile inviare le rettifiche e le cancellazioni delle spese sanitarie del primo semestre senza il warning di tardività”.

Nessuna sanzione, quindi, scatta per chi si mette in regola entro il prossimo lunedì.

Per ogni invio omesso, tardivo o errato è dovuta una somma di 100 euro fino a un massimo di 50.000 euro.

In ogni caso se la comunicazione è correttamente trasmessa entro sessanta giorni dalla scadenza prevista, la sanzione è ridotta a un terzo con un massimo di euro 20.000

Di seguito il calendario delle date di scadenza previste per il 2024.