Disabilità: prestazioni più accessibili e con meno spese o accertamenti, le novità nel DDL semplificazioni

Novità in arrivo per le persone disabili. Il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge delega per la semplificazione dei procedimenti amministrativi e misure in materia farmaceutica e sanitaria.

L’obiettivo è quello di migliorare e semplificare la burocrazia e di ridurre le spese e gli adempimenti a carico di cittadini e imprese.

Oltre ai provvedimenti previsti in favore delle persone con disabilità, si prevedono interventi in materia di turismo, sanità e farmaceutica e digitalizzazione dei servizi per i cittadini.

Disabilità: prestazioni più accessibili e con meno spese o accertamenti, le novità nel DDL semplificazioni

Entro il 31 agosto del 2024 il Governo è delegato ad adottare uno o più provvedimenti che permettano la semplificazione, la razionalizzazione e la digitalizzazione dei procedimenti amministrativi in materia di turismo, disabilità e farmaceutica e sanità.

Lo prevede il nuovo disegno di legge delega approvato ieri, 11 maggio 2023, dal Consiglio dei Ministri.

L’intento è di migliorare la qualità e l’efficienza delle amministrazioni ma anche di ridurre gli oneri e gli adempimenti amministrativi a carico dei cittadini e delle imprese.

Il provvedimento, infatti, rientra tra quelli previsti dal PNRR nell’ambito della Missione M1C1, riforma della pubblica amministrazione, che, come specificato nel comunicato stampa rilasciato dal Governo, richiede l’attuazione della semplificazione e digitalizzazione di 200 procedure critiche, che interessano direttamente cittadini e imprese.

Tra questi, ad esempio, la pratica delle ricette mediche elettroniche che diventa strutturale e la facilitazione dell’accesso dei cittadini ai servizi sanitari e sociali.

Diverse novità, dunque, sono in arrivo anche per i cittadini e le cittadine con disabilità, le quali semplificano e velocizzano le procedure di accesso alle prestazioni socio-assistenziali e riducono le spese e gli adempimenti a loro carico.

I provvedimenti per la semplificazione e accelerazione dei procedimenti per le persone con disabilità

Il nuovo disegno di legge delega, quindi, prevede una serie di misure per agevolare e semplificare i procedimenti amministrativi per le persone con disabilità.

In primo luogo, si semplifica l’accesso alle prestazioni, ai programmi e servizi socio-assistenziali, di istruzione, formativi e di inclusione lavorativa, socio-sanitari e sanitari. Sarà più facile, dunque, per i cittadini e le cittadine ricevere le prestazioni a cui hanno diritto.

Inoltre, si prevede la riduzione delle spese amministrative a carico dei cittadini affetti da patologie croniche e invalidanti, così come l’eliminazione della necessità di ripetere gli accertamenti sanitari per le patologie e le disabilità permanenti.

Le persone con disabilità, poi, saranno esonerate dal dover presentare nuovamente la documentazione già presente nelle piattaforme o nel fascicolo sanitario elettronico.

Saranno aggiornati e ampliati anche i procedimenti amministrativi relativi alle esigenze di rapidità, certezza dei tempi e trasparenza in materia di autorizzazioni, concessioni, contributi e agevolazioni per l’abbattimento delle barriere architettoniche e la mobilità.

Semplificazioni anche per i caregiver: si riducono gli oneri amministrativi a carico dei familiari che assistono congiunti con disabilità, con patologie croniche o rare e si riconosce loro precedenza nell’accesso a servizi socio-assistenziali, sanitari e socio-sanitari, inclusi quelli a sportello e su prenotazione.

Infine, in materia di digitalizzazione, si semplificano i procedimenti di rilascio e utilizzo, anche con delega, della firma digitale e dell’identità digitale. In modo da garantire piena accessibilità ai servizi da parte di tutte le persone con disabilità fisica e sensoriale e delle persone con disabilità intellettiva assistite da figure di protezione giuridica.