Le scadenze fiscali di ottobre 2016 riguardano Iva, Irpef, la presentazione del modello 730/2016 integrativo e particolari adempimenti relativi alla comunicazione all'Anagrafe Tributaria. Ecco lo scadenzario fiscale del mese di ottobre.
Le scadenze fiscali di ottobre 2016 entrano nel vivo. Minori adempimenti fiscali per il mese di ottobre, rispetto al mese di settembre concluso con la scadenza della presentazione del modello Unico 2016. Ma anche nel mese di ottobre i contribuenti dovranno far fronte ad importanti scadenze fiscali.
Le principali scadenze fiscali di ottobre 2016 riguardano la la presentazione del modello Irpef, Iva, Intrasat, modello 730 integrativo per omissioni ed errori.
Le scadenze fiscali di ottobre cominciano con il versamento, entro il 3 ottobre 2016, dell’imposta di registro per i contratti di locazione stipulati il 1 settembre 2016 o rinnovati tacitamente nella stessa data.
Ma, lo scadenziario fiscale del mese di ottobre entra nel vivo nella seconda metà del mese: dal 17 ottobre in poi pioggia di adempimenti fiscali.
Vediamo insieme quali sono le principali scadenze fiscali previste per il mese di ottobre 2016.
Scadenze fiscali 17 ottobre 2016: Iva, Irpef e sostituti d’imposta
Le scadenze fiscali di ottobre 2016 entrano nel vivo a partire dal 17 ottobre 2016. Dopo aver concesso un po’ di respiro ai contribuenti dopo la mole di adempimenti previsti per il mese di settembre, concluso con la presentazione della dichiarazione dei redditi con Unico 2016, il 17 ottobre si ricomincia.
Le scadenze fiscali di ottobre 2016 cominciano con l’emissione, entro lunedì 17 ottobre, delle fatture differite sui beni consegnati o spediti a settembre per le imprese e per tutti i soggetti passivi Iva. La fattura dovrà indicare data e numero dei documenti riferiti all’operazione.
Entro il 17 ottobre, per i soggetti Iva che liquidano l’imposta mensilmente, la scadenza del versamento dell’imposta mensile tramite modello F24 con indicazione del codice tributo 6009.
Con il modello F24 è possibile, inoltre, pagare i contributi INPS dovuti dal datore di lavoro sulle retribuzioni del mese di dicembre.
Le scadenze del 17 ottobre 2016 riguardano anche gli obblighi fiscali Irpef:
- redditi da lavoro autonomo con periodo di competenza 09/2016, indicando il codice tributo 1040;
- redditi da lavoro dipendente e assimilati relativi al mese di settembre. Il sostituto d’imposta dovrà anche versare le addizionali regionali e comunali;
- provvigioni per rapporti di commissione, agenzia, mediazione e rappresentanza, con indicazione del codice tributo 1038.
Ento il 17 ottobre la possibilità di effettuare il ravvedimento breve relativo alle scadenze non rispettate entro il 16 settembre scorso. Il ravvedimento breve riguarda gli obblighi da sanare entro 30 giorni, con sanzione ridotta al 3% e interessi calcolati sui 30 giorni di ritardo.
Scadenze fiscali 25 ottobre 2016: Intrasat e modello 730/2016 integrativo
Entro il 25 ottobre le scadenze fiscali del mese coinvolgono l’obbligo mensile e trimestrale dei contribuenti intracomunitari della comunicazione Intrasat. Riguarda quindi la presentazione degli elenchi riepilogativi relativi a cessioni o acquisti e prestazioni di servizi intracomunitari relativi al mese di marzo.
Le scadenze fiscali di ottobre riguardano anche la presentazione del modello 730/2016. Entro il termine del 25 ottobre i contribuenti potranno presentare il modello 730/2016 integrativo per eventuali errori e omissioni nella dichiarazione dei redditi.
Scadenze fiscali 31 ottobre 2016: imposta di registro e comunicazioni beni e finanziamenti soci
La fine del mese di ottobre accopagna le ultime scadenze fiscali. Entro il 31 ottobre infatti è prevista la scadenza della registrazione di contratti di locazione e il versamento dell’imposta di registro relativa al 1° ottobre 2016.
Entro il 31 ottobre inoltre sono previste le scadenze fiscali relative alle comunicazioni da effettuare all’Anagrafe Tributaria.
La comunicazione all’Anagrafe Tributaria riguarda i dati di persone fisiche soci o familiari dell’imprenditore che hanno elargito nei confronti dell’impresa finanziamenti o capitalizzazioni di importo pari o superiore a 3.600,00 euro, nell’anno 2015.
Ancora relativo alla comunicazione all’Anagrafe Tributaria, entro il 31 ottobre l’obbligo riguarda anche i dati relativi ai beni dell’impresa concessi in godimento a soci o familiari. I dati da comunicare sono quelli dei soci che possiedono partecipazioni dell’impresa concedente e dei familiari che hanno ricevuto beni dell’impresa in godimento.
La comunicazione all’Anagrafe Tributaria va effettuata esclusivamente per via telematica attraverso il servizio Entratel o Fisconline e riguarda:
- lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita Iva iscritti o non ad albi professionali;
- società di persone, società semplici, Snc, Sas, Studi Associati;
- società di capitali ed enti commerciali, Spa, Srl, Cooperative, Sapa, Enti pubblici e privati;
- istituti di credito, Sim, intermediari finanziari, società fiduciarie.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Scadenze fiscali ottobre 2016: comunicazione beni e finanziamenti soci ma non solo. Ecco tutte le date da ricordare