Nuova chance per i decaduti dalla rottamazione quater. Il DL Milleproroghe 2025 ufficializza la riapertura della definizione agevolata, ma sarà necessario fare domanda AdER entro il 30 aprile

È ufficiale la riapertura della rottamazione quater: i decaduti potranno fare nuovamente domanda e continuare a saldare il conto dovuto.
La novità arriva dopo l’ok da parte del Senato alla legge di conversione del DL Milleproroghe 2025.
I decaduti a causa del mancato pagamento delle rate dovute entro il 31 dicembre 2024 potranno tornare a beneficiare della regolarizzazione agevolata, ma sarà necessario presentare nuovamente domanda.
Per l’avvio della macchina operativa bisognerà attendere il voto definitivo della Camera e poi la palla passerà nelle mani dell’Agenzia delle Entrate Riscossione, per la pubblicazione dei modelli utili all’invio della richiesta di riammissione.
Rottamazione, riapertura per i decaduti Milleproroghe. Domanda entro il 30 aprile
Nel DL Milleproroghe 2025 trova spazio la riapertura della rottamazione quater.
A prevederlo è l’emendamento dei Relatori, nella riformulazione approdata in Commissione al Senato il 12 febbraio e confluita nel testo approvato in Aula nella serata del 13 febbraio.
A poter beneficiare della riapertura della rottamazione quater saranno i cosiddetti decaduti, coloro che avevano già aderito in prima battuta e che non risultano in regola con i versamenti.
Una nuova chance per la quale però bisognerà presentare domanda all’Agenzia delle Entrate Riscossione, entro la scadenza del 30 aprile 2025. Questa la novità della prevista dal DL Milleproroghe rispetto al passato.
Non basterà quindi tornare a pagare le somme dovute, ma servirà ripartire dalla presentazione della richiesta e attendere il nuovo piano di pagamenti dall’AdER.
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Rottamazione, novità in arrivo: verso un nuovo calendario di scadenze
Dalla lettura dell’emendamento approvato, inserito nel nuovo articolo 3-bis del decreto Milleproroghe 2025, i debitori che alla data del 31 dicembre 2024 sono decaduti dalla definizione agevolata a causa del mancato, insufficiente o tardivo versamento delle date dovute, dovranno quindi presentare un’apposita richiesta all’Agenzia delle Entrate Riscossione.
La scadenza, come detto, è fissata al 30 aprile. Entro 20 giorni dal via libera definitivo al Milleproroghe 2025 l’AdER pubblicherà le modalità per fare domanda e la relativa modulistica.
Nella domanda bisognerà scegliere come pagare e l’emendamento per riaprire la rottamazione quater fissa la prima scadenza per i versamenti al 31 luglio 2025, dando la possibilità di pagare tutto in un’unica soluzione entro la data estiva oppure suddividere il debito rimasto arretrato in 10 rate.
Rottamazione quater | Verso un nuovo calendario di scadenze |
---|---|
2025 | 31 luglio 2025 |
30 novembre 2025 | |
2026 e 2027 | 28 febbraio |
31 maggio | |
31 luglio | |
30 novembre |
Sulle somme dovute si applicheranno gli interessi del 2 per cento a decorrere dal 1° novembre 2023. Il valore esatto degli importi dovuti e delle singole rate saranno in ogni caso comunicati dall’Agenzia delle Entrate Riscossione entro il 30 giugno 2025.
Da evidenziare infine un aspetto importante: la riapertura è limitata ai decaduti al 31 dicembre 2024. Resta fissa in calendario la scadenza del 28 febbraio 2025 per il pagamento della settimana rata dovuta, invece, per chi ha regolarmente adempiuto ai versamenti precedenti. In caso di omissione o ritardo non vi sono salvaguardie, almeno per il momento.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Rottamazione, riapertura per i decaduti nel Milleproroghe. Domanda entro il 30 aprile