Firmato il rinnovo del CCNL 2022/2024 delle Funzioni centrali. In busta paga un aumento medio di 165 euro lordi mensili. In arrivo arretrati da 850 euro
Per gli statali aumenti medi in busta paga di 165 euro lordi mensili.
Con la firma della preintesa sul rinnovo del CCNL Funzioni centrali 2022/2024, sono diverse le novità in arrivo per i dipendenti di ministeri, agenzie fiscali ed enti non commerciali.
La retribuzione mensile aumenterà da un minimo di 121,40 euro per gli operatori a un massimo di 193,90 euro per le elevate professionalità. Nel mezzo funzionari (155,10 euro) e assistenti (127,70 euro).
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Come cambia la busta paga degli statali dopo il rinnovo del CCNL
Dopo lunghe trattative è arrivata la firma sull’ipotesi del rinnovo del contratto per gli statali delle Funzioni Centrali. ARAN e sindacati hanno trovato l’accordo in seguito all’incontro del 6 novembre 2024. Non è stato invece firmato da USB, CGIL e UIL, delusi dalla trattativa.
Il CCNL Funzioni Centrali 2022/2024 riguarda i circa 200.000 dipendenti del pubblico impiego impegnati in ministeri, agenzie fiscali ed enti pubblici non economici come INPS e INAIL, i quali vedranno arrivare diverse novità, a partire dagli aumenti in busta paga.
Dal punto di vista della retribuzione, infatti, i dipendenti statali si vedranno corrispondere in primo luogo una somma a titolo di arretrato in media di 850 euro, in parte già anticipata dalla maxi indennità di vacanza contrattuale pagata a fine 2023.
Per quanto riguarda la nuova busta paga, lavoratori e lavoratrici di ministeri, agenzie fiscali ed enti pubblici non economici potranno beneficiare di un aumento medio di 165 euro lordi mensili.
Anche in questo caso sono già stati corrisposti in parte dall’anticipo dell’indennità di vacanza contrattuale.
In dettaglio, le nuove tabelle approvate prevedono incrementi lordi mensili della retribuzione che vanno dai circa 121 euro per gli operatori ai circa 193 euro per le elevate professionalità, da corrispondere per 13 mensilità.
Area | Dal 1° gennaio 2024 |
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Elevate professionalità | 193,90 |
Funzionari | 155,10 |
Assistenti | 127,70 |
Operatori | 121,40 |
Di seguito, invece, la nuova retribuzione tabellare annua per 12 mensilità a cui aggiungere la tredicesima.
Area | Dal 1° gennaio 2024 |
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Elevate professionalità | 34.634,49 |
Funzionari | 25.363,13 |
Assistenti | 20.884,37 |
Operatori | 19.847,64 |
Rinnovo CCNL Funzioni Centrali: buoni pasto e incarichi di posizione amministrativa
Novità dal punto di vista economico derivano anche dal riconoscimento dei buoni pasto, previsto anche per le giornate di lavoro in smart working.
“Ai fini dell’erogazione del buono pasto le ore di lavoro convenzionali della giornata di lavoro resa in modalità agile sono pari alle ore di lavoro ordinarie che il dipendente avrebbe svolto per la medesima giornata se avesse reso la prestazione in presenza.”
L’adesione al lavoro agile ha natura consensuale e volontaria ed è permessa a tutti i dipendenti indipendentemente dal fatto che siano stati assunti con contratto a tempo indeterminato o determinato.
Viene incrementata, inoltre, l’indennità prevista per gli incarichi di posizione organizzativa, cioè quegli incarichi che attribuiscono a lavoratori e lavoratrici maggiori responsabilità senza la previsione di una promozione.
L’indennità massima corrisposta passa dai precedenti 2.600 euro a 3.500 euro. I nuovi valori vanno quindi da un minimo di 1.200 e un massimo di 3.500 euro lordi annui per 13 mensilità e sono definiti, per ciascuna posizione organizzativa, in relazione alle risorse disponibili.
Il nuovo CCNL prevede inoltre l’ampliamento dei permessi per visite specialistiche ed esami per i dipendenti con più di 60 anni e dà il via alla sperimentazione della settimana corta di quattro giorni lavorativi, ma a parità di ore lavorate (36).
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Come cambia la busta paga degli statali dopo il rinnovo del CCNL