Cresce la riduzione forfettaria del cambio da applicare ai redditi prodotti in franchi svizzeri a Campione d'Italia. Dopo il valore minimo dello scorso anno, nel 2023 il valore sale al 37,07 per cento. I dettagli nel provvedimento dell'8 febbraio dell'Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate con il provvedimento dell’8 febbraio 2023 ha stabilito il valore della riduzione forfettaria del cambio da applicare ai redditi prodotti a Campione d’Italia, così come previsto dall’articolo 188 bis del TUIR.
Entro la scadenza del 15 aprile di ogni anno, sulla base dello scostamento percentuale medio annuale registrato tra franco svizzero ed euro, l’Amministrazione finanziaria è chiamata a fissare la percentuale di riferimento per il periodo d’imposta precedente: in questo ultimo aggiornamento sale al 37,07 per cento, dopo che l’anno scorso aveva raggiunto il valore minimo del 30 per cento.
Redditi Campione d’Italia, aumenta la riduzione forfettaria: è pari al 37,07 per cento
Sulla base di quanto stabilito dal comma 632 dell’articolo 1 della legge di stabilità 2014 la riduzione forfetaria del cambio prevista dall’articolo 188-bis del TUIR per i redditi prodotti a Campione d’Italia deve essere maggiorata o ridotta in misura pari allo scostamento percentuale medio annuale registrato tra le due valute, ovvero franco svizzero ed euro.
Ogni anno l’Agenzia delle Entrate sulla base del parere fornito dalla Banca d’Italia stabilisce il valore della riduzione forfettaria del cambio da applicare alle seguenti tipologie di redditi:
- redditi delle persone fisiche che risultano iscritte nell’anagrafe di Campione d’Italia, diversi da quelli di impresa;
- redditi di lavoro autonomo di professionisti e con studi situati nello stesso Comune e/o in Svizzera, prodotti, in franchi svizzeri;
- redditi d’impresa realizzati dalle imprese individuali, dalle società di persone e da società ed enti di cui all’articolo 73 del TUIR con i requisiti che seguono:
- iscritti alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Como;
- con sede sociale operativa, o un’unità locale, nel Comune di Campione d’Italia;
- prodotti in franchi svizzeri nel Comune di Campione d’Italia.
In linea con i dati forniti dalla Banca d’Italia, il provvedimento numero 37351 dell’8 febbraio 2023 indica la percentuale del 37,07 per cento come riferimento per il periodo d’imposta 2022.
Redditi Campione d’Italia: come si calcola la riduzione forfettaria
Rispetto all’anno scorso, il valore di riferimento per coloro che producono redditi in franchi svizzeri a Campione d’Italia è cresciuto in maniera importante passando dal minimo del 30 per cento, sotto il quale non si scende mai, al 37,07 per cento.
Negli anni precedenti la riduzione era stata calcolata sul 33,77 per cento e sul 33,69 per cento.
Ma quali sono operativamente gli elementi che incidono sul calcolo?
A illustrare come si arriva al risultato è la stessa Agenzia delle Entrate con il provvedimento dell’8 febbraio 2023:
“Le medie annuali dei cambi del franco svizzero in euro, comunicati dalla Banca d’Italia, sono pari per il 2021 a 1,0811 e per il 2022 a 1,0047.
La media annuale del cambio del franco svizzero in euro per il 2022 ha registrato una riduzione dello 0,0764 rispetto alla media annuale del 2021, che corrisponde a uno scostamento percentuale medio annuale registrato tra le valute pari a -7,07 per cento.
La riduzione del numero medio annuale di franchi svizzeri necessari per acquistare un euro, concretizzando un aumento del reddito in euro derivante dalla rivalutazione del franco svizzero, comporta una maggiorazione percentuale della riduzione forfetaria.
Con il presente provvedimento, su parere conforme della Banca d’Italia pervenuto con nota n. 175483 del 31 gennaio 2023, viene determinata nel 37,07 per cento la riduzione forfetaria del cambio di cui all’articolo 188-bis (...)”.
Tutti i dettagli sono contenuti nel testo integrale del documento pubblicato l’8 febbraio 2023.
- Agenzia delle Entrate - Provvedimento numero 37351/2023
- Determinazione della riduzione forfetaria del cambio da applicare ai redditi, diversi da quelli di impresa, delle persone fisiche iscritte nei registri anagrafici del comune di Campione d’Italia, nonché ai redditi di lavoro autonomo di professionisti e con studi nel comune di Campione d’Italia, prodotti in franchi svizzeri nel territorio dello stesso comune, e/o in Svizzera, ai sensi dell’articolo 188-bis, comma 1, del Testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, nonché ai redditi d’impresa realizzati dalle imprese individuali, dalle società di persone e da società ed enti di cui all’articolo 73, iscritti alla Camera di commercio,
industria, artigianato e agricoltura di Como e aventi la sede sociale operativa, o un’unità locale, nel Comune di Campione d’Italia, prodotti in franchi svizzeri nel Comune di Campione d’Italia, ai sensi del comma 2 del medesimo articolo 188-bis del Testo unico delle imposte sui redditi.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Redditi Campione d’Italia, aumenta la riduzione forfettaria: è pari al 37,07 per cento