Quali codici tributo utilizzare nel modello F24 per il versamento del recupero dell’imposta di bollo dovuta sulle fatture elettroniche?
Fatture elettroniche: ecco i nuovi codici tributo per il recupero dell’imposta di bollo.
L’Agenzia delle Entrate ha fornito tutte le istruzioni per il versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche e dei relativi interessi e sanzioni nella risoluzione dello scorso mese di maggio.
Gli interessati possono procedere al pagamento indicando i codici nel modello F24 o nel modello F24 enti pubblici.
Imposta di bollo fatture elettroniche 2024: i codici tributo per versare il recupero
L’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 28/2024 ha istituito i nuovi codici tributo per procedere al versamento delle somme derivanti dal recupero dell’imposta di bollo dovuta sulle fatture elettroniche.
Tali codici consentono ai contribuenti interessati di procedere al pagamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche e dei relativi interessi e sanzioni, dovuti a seguito del controllo automatizzato previsto all’articolo 2 del decreto MEF 4 dicembre 2020.
L’Agenzia delle Entrate, infatti, si avvale di procedure di controllo automatizzato e nel caso in cui rilevi il ritardato, omesso o insufficiente versamento dell’imposta di bollo dovuta sulle fatture elettroniche inviate tramite il Sistema di interscambio comunica al contribuente l’ammontare dell’imposta, della sanzione e degli interessi dovuti.
Il documento istituisce, dunque, i seguenti nuovi codici tributo da utilizzare per consentire il versamento tramite i modelli F24 e F24 enti pubblici (F24 EP).
Codice tributo | Significato |
---|---|
A400 | Imposta di bollo sulle fatture elettroniche – articolo 2 del decreto del Ministero dell’economia e delle finanze del 4 dicembre 2020 – Controllo automatizzato |
A401 | Imposta di bollo sulle fatture elettroniche – articolo 2 del decreto del Ministero dell’economia e delle finanze del 4 dicembre 2020 – Controllo automatizzato - sanzioni |
A402 | Imposta di bollo sulle fatture elettroniche – articolo 2 del decreto del Ministero dell’economia e delle finanze del 4 dicembre 2020 – Controllo automatizzato - interessi |
Imposta di bollo fatture elettroniche: come procedere al pagamento tramite modello F24
Questi sono, dunque, i nuovi codici tributo da utilizzare per procedere al versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche e dei relativi interessi e sanzioni a seguito del controllo automatizzato.
Il documento dell’Agenzia delle Entrate fornisce anche le istruzioni per procedere al versamento tramite modello F24 e modello F24 EP.
Per quanto riguarda il modello F24, in fase di compilazione, i codici tributo indicati nella tabella sono esposti nella sezione “Erario”, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, con l’indicazione nei campi “codice atto” e “anno di riferimento”, nel formato “AAAA”, delle informazioni reperibili all’interno delle comunicazioni inviate telematicamente dall’Agenzia delle Entrate.
In caso di compilazione del modello F24 EP, invece, i codici tributo sono esposti secondo le modalità di compilazione riportate di seguito:
- nella sezione “Erario” (valore F), in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”;
- i campi “codice atto” e “riferimento B” sono valorizzati, rispettivamente, con il codice atto e l’anno reperibili all’interno delle comunicazioni inviate telematicamente dall’Agenzia delle entrate;
- il campo “riferimento A” non è valorizzato.
Di seguito il documento con la risoluzione AdE n. 28/2024.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bollo fatture elettroniche: codici tributo per versare il recupero