Proroga postuma o azzeramento sanzioni e interessi nel Decreto Agosto: intervista ad Alberto Gusmeroli (Lega)

Dalla proroga delle scadenze fino alla riforma fiscale, passando dalle anticipazioni sulle novità del decreto agosto. Sono questi i temi al centro dell’intervista di Informazione Fiscale del 5 agosto al Deputato della Lega Alberto Gusmeroli.

Durante la diretta streaming l’onorevole ha anticipato un possibile azzeramento delle sanzioni e degli interessi sui versamenti dovuti entro il 20 luglio nel provvedimento in arrivo.

L’approfondimento è parte di un ciclo di interviste realizzate dalla testata e trasmesse sul canale Youtube di Informazione Fiscale.

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Proroga delle scadenze o azzeramento di sanzioni interessi nel Decreto Agosto: lo anticipa Alberto Gusmeroli (Lega)

Esponente di spicco del principale partito d’opposizione, commercialista, sindaco della città di Arona e recentemente confermato alla vice presidenza della Commissione Finanze della Camera, Alberto Gusmeroli è stato uno dei sostenitori della richiesta di proroga al 30 settembre 2020 della scadenza per il versamento delle imposte sui redditi da parte delle partite IVA.

Una proroga che ad oggi non c’è stata, nonostante l’approvazione dell’ordine del giorno presentato dall’On. Gusmeroli alla Camera in sede di conversione del decreto Rilancio.

Ma le parole pronunciate ai microfoni di Informazione Fiscale durante l’intervista del 5 agosto lasciano spazio all’ottimismo:

“Ci sono tutte le motivazioni per prorogare la scadenza del 20 agosto almeno al 30 settembre. In più ho presentato l’ordine del giorno al Decreto Rilancio e il governo ha dato parere positivo, quindi se ha dato parere positivo e adesso che c’è il Decreto Agosto non inserisce almeno l’azzeramento delle sanzioni e degli interessi, che equivale di fatto a una proroga, smentisce sé stesso nel senso che ha dato parere favorevole al mio ordine del giorno e poi non lo attua”.

Anche guardando all’anno scorso ci sarebbero tutti i presupposti per approvare una proroga, o per meglio dire una remissione in termini, o un azzeramento di sanzioni e interessi.

“Ci sono tutti i margini:

• uno perché non è stato prorogato il termine dal 20 luglio al 30 settembre e quindi molti hanno versato;
• due perché il MEF ha detto che non ci sono problemi di liquidità;
• tre perché l’anno scorso, quando eravamo al governo lo abbiamo fatto e la ragioneria aveva detto che non era necessario coprire”.

Ha sottolineato Alberto Gusmeroli e ha concluso:

“Io sono abbastanza ottimista che nel Decreto Agosto se non ci sarà la proroga ci sarà almeno quello che abbiamo previsto in sede di ordine del giorno, quindi azzeramento di sanzioni e interessi”.

Dalla proroga delle scadenze alla riforma fiscale 2021: intervista ad Alberto Gusmeroli (Lega)

Il 20 agosto è il termine per i versamenti con maggiorazione dello 0,40%, una data che sarà decisiva anche per l’ufficializzazione dello sciopero dei commercialisti.

Una scadenza insidiosa, per la quale resta aperta l’ipotesi di una “proroga postuma”, ma non è certo l’unico appuntamento delle prossime settimane. Monitorato speciale da parte di famiglie e partite IVA è il decreto agosto, con il quale si preannunciano notevoli novità fiscali.

Durante l’approfondimento con Alberto Gusmeroli non è mancato un focus sulla riforma fiscale per le partite IVA e sulla nuova flat tax sugli aumenti di reddito.

All’esame della Commissione Finanze della Camera c’è l’Irpef Ires plus, l’imposta sul reddito incrementale che potrebbe entrare a far parte del pacchetto della riforma fiscale 2021.