Modello 730/2022, i chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate per i casi in cui l'informazione relativa agli interessi passivi per mutui per costruzione o ristrutturazione dell'abitazione principale risulta non utilizzata. Le FAQ pubblicate sul sito dell'Amministrazione finanziaria.
Modello 730/2022, cosa fare nel caso in cui sorgano problemi in merito agli interessi passivi per i mutui per costruzione o ristrutturazione dell’abitazione principale?
Sono diverse le ipotesi possibili, come riportato nelle FAQ, le risposte a domande frequenti, riportate sul portale dell’Agenzia delle Entrate dedicato alla precompilata.
Tra i vari aspetti oggetto di chiarimenti c’è quello sulla dicitura “non utilizzata” relativa all’informazione che riguarda gli interessi passivi dei mutui in questione.
Le motivazioni possono essere diverse: dalla presenza di più comunicazioni per lo stesso mutuo all’assenza dell’abitazione principale. I chiarimenti sulla compilazione della dichiarazione dei redditi con modello 730 o Redditi PF.
Modello 730/2022, i chiarimenti sugli interessi di mutui relativi all’abitazione principale
Come anticipato sono diversi i casi su cui si sofferma l’Agenzia delle Entrate nelle FAQ, le risposte a domande frequenti, in tema di interessi passivi per mutui per costruzione o ristrutturazione dell’abitazione principale.
Quali sono le cause e come può intervenire il contribuente se nel foglio riepilogativo l’informazione risulta non utilizzata?
Le FAQ pubblicate sul portale istituzionale si soffermano sui vari casi.
ll primo è, ad esempio, quello in cui sono presenti due o più comunicazioni relative allo stesso contratto di mutuo.
In tal caso è necessario verificare la documentazione e, nello specifico, l’importo detraibile.
Successivamente deve essere contattata la banca presso cui è stato aperto il mutuo e inserire quindi l’importo corretto:
- nel quadro E del modello 730/2022;
- nel quadro RP nel modello Redditi.
Ci sono poi due ulteriori ipotesi in cui sono necessarie verifiche:
- quello di un controllo documentale sulla dichiarazione dei redditi del 2019, sull’anno d’imposta 2018;
- quello di non avere indicato l’onere nella dichiarazione precedente.
In entrambi i casi devono essere verificati i requisiti e, in caso affermativo, l’importo deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi.
C’è poi il caso in cui l’interesse indicato nella dichiarazione relativa all’anno precedente sia inferiore rispetto a quello comunicato dalla banca, e ricondotto ai limiti. Anche in tale ipotesi è necessaria una verifica preliminare presso la banca e poi l’inserimento nel modello 730/2022 o Redditi.
Modello 730/2022, i chiarimenti sugli interessi di mutui: assenza di abitazione principale
Oltre ad errori nell’indicazione degli importi o nelle comunicazioni relative ai mutui in questione, un motivo che richiede un intervento nella dichiarazione precompilata è l’assenza di un immobile adibito ad abitazione principale.
Anche in questo caso il passaggio preliminare è la verifica dei requisiti, successivamente si può procedere all’inserimento del dato, come già spiegato.
Lo stesso procedimento si deve adottare nei seguenti casi:
- se risultano stipulati in contemporanea due mutui, uno per acquistare l’abitazione principale e l’altro per costruirla e/o ristrutturarla;
- se viene effettuato un controllo preventivo sul rimborso che emerge dalla dichiarazione 2021, relativa ai redditi del 2020.
Modello 730/2022, i casi di surroga, accollo e rinegoziazione del mutuo
Un terzo gruppo di possibili cause relative all’assenza di dati nella dichiarazione dei redditi precompilata è quello che riguarda modifiche al contratto di mutuo.
Se ad esempio, è presente una surroga nel contratto di mutuo, e viene stipulato un nuovo mutuo durante lo scorso anno, i passaggi da seguire sono quelli elencati:
- verifica dei requisiti;
- ricondurre nei limiti di detraibilità la spesa;
- inserire il dato nella dichiarazione dei redditi, come già indicato.
Il quadro E del modello 730 e il quadro RP del modello Redditi devono essere utilizzati anche in presenza di accollo nel contratto di mutuo, ovvero quando ci si trova in presenza dello stesso identificativo del mutuo ma di intestatari diversi.
Infine, una possibile motivazione per i problemi relativi ai dati degli interessi passivi dei mutui potrebbe essere una rinegoziazione nel corso del 2021.
In questo caso è necessario controllare la documentazione in possesso per determinare l’importo detraibile, che dovrà poi essere indicato nella dichiarazione dei redditi.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Modello 730/2022, i chiarimenti sugli interessi di mutui relativi all’abitazione principale