I cittadini che desiderano opporsi all'inserimento dei dati relativi alle prestazioni antecedenti al 19 maggio 2020 nel Fascicolo sanitario elettronico 2.0 hanno tempo fino al 30 giugno prossimo
Fino alla scadenza del 30 giugno prossimo è possibile presentare la richiesta di opposizione al caricamento automatico dei propri dati sensibili all’interno del Fascicolo sanitario elettronico 2.0.
L’operazione riguarda esclusivamente le informazioni relative alle prestazioni erogate dal Servizio sanitario nazionale prima del 19 maggio 2020.
A decorrere da tale data, la cartella clinica digitale è alimentata automaticamente, anche senza l’autorizzazione del soggetto.
Fascicolo sanitario elettronico 2.0: tempo per l’opposizione fino alla scadenza del 30 giugno
Manca poco alla scadenza per l’opposizione all’inserimento automatico dei propri dati sensibili all’interno del Fascicolo sanitario elettronico 2.0.
I cittadini e le cittadini possono infatti decidere, in linea con quanto disposto dall’Autorità garante per la protezione dei dati personali, di escludere alcune informazioni dal proprio fascicolo.
La relativa richiesta deve essere trasmessa entro la scadenza del prossimo 30 giugno.
L’opzione è limitata ai dati e documenti sanitari generati da eventi clinici riferiti alle prestazioni erogate dal Servizio sanitario nazionale prima del 19 maggio 2020.
L’art. 11 del D.L. numero 34/2020 ha infatti disposto che, a decorrere da tale data, la compilazione della cartella clinica digitale avvenga in modalità automatica, a prescindere dal consenso dell’interessato.
Lo strumento raccoglie tutta la storia clinica dell’individuo, consentendo al personale medico autorizzato di consultarla per migliorare la qualità dell’assistenza fornita e nelle situazioni di emergenza.
Stando ai dati sull’utilizzo raccolti del Ministero della Salute, tra gennaio e marzo 2024 il servizio è stato utilizzato almeno una volta dal 96 per cento dei medici di medicina generale e pediatri di libera scelta.
Tra le informazioni contenute all’interno del fascicolo rientrano:
- i dati identificativi e amministrativi dell’assistito;
- i referti;
- i verbali pronto soccorso;
- le lettere di dimissione;
- il profilo sanitario sintetico;
- il dossier farmaceutico;
- il consenso o diniego alla donazione degli organi e tessuti.
Fascicolo sanitario elettronico 2.0: come opporsi all’inserimento dei dati
Il soggetto interessato all’opposizione del caricamento automatico dei dati deve utilizzare l’apposito servizio online “FSE - Opposizione al pregresso”, disponibile attraverso il portale Sistema Tessera Sanitaria.
In particolare, è necessario seguire questo percorso:
- accedere al portale attraverso le proprie credenziali SPID, CIE, CNS o eIDAS;
- nel box “FSE - Opposizione al pregresso”, cliccare su “Vai al servizio”;
- dopo aver spuntato entrambe le caselle presenti nella pagina, cliccare su “Mi oppongo” per trasmettere la richiesta.
Tramite la stessa procedura l’utente può anche decidere, una volta trasmessa la domanda di opposizione, di revocare la propria scelta.
L’operazione può essere effettuata e annullata anche più volte. Alla data del 30 giugno, il sistema selezionerà l’ultima indicazione caricata cronologicamente.
I cittadini che non effettuano alcuna scelta vedranno caricare in automatico i propri dati sanitari, senza ulteriori possibilità di cancellarli.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Fascicolo sanitario elettronico 2.0: scadenza per l’opposizione al 30 giugno